I commenti degli utenti

  1. L' Interruzione
    le mareee

    RESOCONTO DELLA PRIMA PROIEZIONE DEL CORTO “L’INTERRUZIONE”,
    REALIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE UNIVERSITARIA “RENEE VIVIEN”
    Il giorno 11 Febbraio ARCI LESBICA NAPOLI “LE MAREE” ha avuto il
    piacere e l’onore di presentare la prima proiezione del cortometraggio
    “l’interruzione”. Il lavoro, realizzato dall’Associazione universitaria
    GLBT “Renée Vivien” (affiliata ad Arcilesbica) del regista
    cinematografico Domenico Natella, si fa portatore di un messaggio di
    lotta ai pregiudizi nei confronti dell’ identità sessuale delle donne
    lesbiche e lo fa attraverso i racconti di quattro ragazze. Il corto è
    stato realizzato grazie ai fianziamenti dell’ Università degli studi di
    Salerno, destinati periodicamente alla realizzazione dei progetti
    culturali promossi dalle associazioni studentesche. Alla proiezione
    erano presenti il regista, le ragazze dell’associazione Renée Vivien di
    Salerno e le attrici del corto. Ad assistere alla proiezione sono
    accorse oltre 60 persone, tanto che è stato necessario proporre due
    proiezioni per permettere a tutti la visione de “l’interruzione”. E’
    seguito poi un dibattito molto interessante con il regista, le attrici,
    gli ospiti (presenti anche i rappresentanti di numerose associazioni di
    volontariato, ta cui ricordiamo ArciGay Antinoo e GayLeft) e le socie
    di Arci Lesbica Napoli. La prossima proiezione del corto avverrà il 5
    marzo presso il bar Teka Bega in Via G. Da Procida (Zona Mercanti)
    Salerno.

    L e m a r e e http://www.arcilesbica.it/napoli [email protected]

  2. L' Interruzione
    murderdolls

    il corto è meritevole e l ‘ attrice bionda sibilla passi è un talento

  3. L' Interruzione
    murderdolls

    il corto è meritevole e l’ attrice bionda sibilla passi è un talento

  4. Vite nascoste
    Nimiia

    Geniale, Boun film, sensazionale, maravoglioso, Bel film, film molto bello ed intenso.

  5. Il Bagno turco
    Nimiia

    Geniale, Boun film, sensazionale, maravoglioso, Bel film, molto bello ed intenso.

  6. Beautiful Thing
    Nimiia

    Geniale, Boun film, sensazionale, maravoglioso, Bel film, molto bello ed intenso.

  7. Beautiful Thing
    Nimiia

    Geniale, Boun film, sensazionale, maravoglioso, Bel film, molto bello ed intenso.

  8. A cause d'un garcon
    Hidden

    Un film delicato che intende affrontare la difficile condizione di un adolescente alle sue prime esperienze sentimentali e sessuali. A me è piaciuto perchè delinea realisticamente la cattiveria della gente sempre pronta a giudicare senza nemmeno conoscere e affronta il tema dell’omosessualità, anche se forse “tradizionalmente”, dalla prospettiva di un ragazzo. Voto: 7-8

  9. I segreti di Brokeback Mountain
    franca1

    il piú bel film che abbia mai visto… il piú tenero abbraccio della storia del cinema… e che dire di quel bacio nella tenda? sono invidiosa da morire

    il doppiaggio? uno schifo…. vergogna, guardatelo in inglese anche se non capite una parola, vi verrá la pelle d’oca
    VOTO 100

  10. Trick
    Hidden

    Film molto semplice e fresco che affronta la tematica omosessuale. Mi ha colpito perchè, nonostante non sia un capolavoro, parla dell’amore tra due ragazzi in maniera molto naturale e senza ricadere nell’ormai solita psicanalisi dei personaggi gay.

  11. Yossi & Jagger
    Hidden

    Un film davvero molto dolce… soprattutto semplice e pieno di buoni sentimenti. Il finale, molto struggente, evidenzia ancora di più la forza dell’amore che in un momento di assoluta sofferenza raggiunge la massima celebrazione.

  12. L' Interruzione
    drop out

    Domenico Natella

    Domenico Natella ci ha regalato una selezione dei suoi lavori cinematografici. A metà tra videoarte e finzione d’avanguardia, colpisce a volte per la spietatezza modulare della narrazione (Ho no estoy pa’nadie), a volte per la spietatezza morale dei soggetti, ironici e/o particolarmente essenziali (Regalos Caidos del Cielo, s. t.). Uno stile spesso crudo, comunque sanguigno, che evidenzia le contaminazioni iberiche dell’autore (Domenico, di origini salerinitane, ha vissuto in Andalusia).
    Sono Roberto e Doris Smiths, nuovi collaboratori di Drop_out_experience, a regalarci una serie di “istantanee critiche” sull’opera di Natella.

    HOY NO ESTOY PA’NADIE di Domenico NATELLA
    Come un tormentone, ricorrono la segreteria telefonica e rumori quotidiani di una casa vuota, i messaggi indirizzati a Giulia si susseguono in un crescendo che diventa via via più drammatico, in contrasto con la melensa musichetta che li preannuncia. Inizia con un augurio di buon compleanno a cui segue il licenziamento, la negazione di un prestito dalla banca, una richiesta della madre che non la vede da parecchi anni, gli insulti dell’amante,finché attraverso la chiamata di una televisione locale scopre di avere l’AIDS:tutto inutile perché Giulia è morta sola, riversa sul letto.(e se Giulia non fosse morta? Al risveglio per lei sarebbero c…. duri, quanti angosciosi problemi avrebbe da affrontare!)
    Sotto l’apparenza della normalità, la società della comunicazione è invadente, ossessionante e se ne sbatte delle regole, privacy inclusa, si è sempre più soli e a volte una voce registrata è l’unico veicolo di comunicazione. Il colore livido della fotografia rende irreale la realtà quotidiana. A parte qualche lentezza, è originale .

    American Kitchen di Domenico NATELLA
    Come un noir degli anni 50. La dark lady prima di accoltellare lui, legato al letto, uccide la ”fettina” in cucina esercitandosi sul tagliere. La mancanza di dialoghi rende quasi astratta la breve vicenda e la fotografia b/n. è essenziale. altrimenti non reggerebbe.

    REGALOS CAIDOS DEL CIELO di Domenico NATELLA
    La vita di una giovane coppia viene allietata da regali capitati o “piovuti dal cielo” sempre più grandi, ingombranti ed inutili, mentre si insinua il sospetto di un tradimento con conseguente abbandono. Durante il litigio scoprono che un occhio televisivo li spiava, accecandolo, la trasmissione viene interrotta.
    Domande: il consumismo dà la felicità? La nostra vita è spiata e pilotata dall’alto? Il Grande Fratello esiste? Cosa possiamo fare? Intelligente, se fosse più lineare e chiaro ne guadagnerebbe parecchio.

    BLINDNESS IN THE MIND di Domenico Natella
    Visivamente regge alla visione ma non si riesce a comprendere che cosa vuole descrivere o denunciare. E’ un viaggio di una mente cieca? O la denuncia dei mezzi di comunicazione che tutto deformano come una droga?
    Basta la cavalcata delle Walchirie per rendere drammatiche le paure e le ossessioni?
    Troppe immagini mescolate. Oscuro, ermetico, confuso.

    THE BLACK WIDOW di Domenico Natella
    Vedova nera, ma allegra. Oscuro il finale, certamente non a lieto fine,perché il delitto non è mai perfetto e soprattutto non paga. Piace la muta atmosfera metafisica e la fotografia in b/n è un omaggio al cinema noir americano d’epoca.

  13. L' Interruzione
    darko

    Per chi volesse ricevere una copia gratuita per una proiezione pubblica o per una conferenza, festival o altro
    si prega contattare l’associazione Renèe Vivien
    alla mail
    [email protected]

  14. Boat Trip
    mjrko77

    pessimo!

  15. A qualcuno piace caldo
    Jim Puff

    E’ la commedia del buon’umore x eccellenza: si ride e ci si diverte x un’ora e mezza!
    Il tocco geniale di Billy Wilder è leggero e mai volgare e i 3 attori raggiungono livelli di recitazione alti.
    Siamo stati tutti vittime del fascino mediatico di Marilyn; chi non ha sognato almeno una volta un incontro e ….
    La battuta finale “nessuno è perfetto” è un importante tassello nel difficile puzzle della tolleranza!
    Entusiasmante, da vedere e rivedere!

  16. Transamerica
    cassandra

    Stupendo, non c’è che dire… peccato i media ne abbiano parlato poco, ottimo specchio, o se non altro il regista supportato da un ottima attrice ha messo in pellicola una storia realistica e schietta.

  17. Head On
    silver

    colpito come non mai da sto film ad un festival gay a viareggio 6 7 anni fa…e ora ritrovato grazie ad internet..semplicemente bello..

  18. Lawrence D'Arabia
    m

    n

  19. L' Interruzione
    foffi

    Per quel che riguarda questo corto, mi è piaciuta la “formula” del “raccontarsi”, credo che per sfatare tabù (come d’altronde le paure) bisogna viverli e raccontare attraverso il vissuto (seppure di personaggi inventati).
    Nello stesso tempo credo che il taglio documentaristico permane ed in un certo senso porta all’esigenza di un seguito… Alcuni messaggi tipo “non c’è bisogno di fare una conferenza stampa ogni volta” ed il conseguente invito a vivere la normalità, baciandosi per strada “come fanno gli etero”, sono davvero forti e belli e soprattutto efficaci perché raccontati col sorriso sulle labbra…Dal punto di vista tecnico, mi piace come lavori, soprattutto la scelta dei colori, le inquadrature , il ritmo e lo stile di montaggio…
    Alfonso

  20. L' Interruzione
    man

    ”Questo corto è stato ispirato in modo diretto dalle conversazioni tra ragazze, ma in modo esplicitamente articolato come una lezione o come un documentario. In realtà il regista Domenico Natella e le quattro bravissime attrici non hanno potuto evitare di portare alla luce dalla sceneggiatura l’andamento tipico delle conversazioni filosofiche primigenie (Aristotele Saffo Platone) e presentare in modo semplice le migliaia di sfumature che l’amore tra donne può avere. C’è da immaginare che il corto sarà presto ripresentato per un pubblico più ampio e più eterosessuale possibile… cogliete l’ironia?”

    Manlio Convertini