Giovanni Minerba (Aradeo, Lecce, 1951), vive a Torino dal 1972 dove, cinque anni dopo, incontra Ottavio Mai, compagno di vita per quindici anni, con il quale dà inizio alla carriera artistica. Nel 1982 i due presentano al Festival Cinema Giovani il loro primo video, “Dalla vita di Piero”. Nel 1986, dopo aver girato molte rassegne per presentare i loro video autoprodotti, creano a Torino il Festival Internazionale di Film con Tematiche Omosessuali. Autofinanziandosi producono anche lavori di altri registi come “Viaggio a Sodoma” di Tonino De Bernardi e “Tarallucci e vino” di Raffaella De Vita. Attualmente, oltre all’impegno del Festival con Tematiche Omosessuali, Giovanni Minerba collabora con una nuova pay tv gay, Rainbow Channel Television, e, insieme all’attuale compagno di vita, Damiano Andresano, sta ristrutturando un trullo nelle campagne del Salento dove, per il periodo estivo, sarà allestito uno spazio per dar voce e visione ad arti e artisti estremi.
Finalmente ce l´ha fatta, da oggi è nelle sale italiane…
Concluso l’appuntamento con il Queer Lion di Venezia l’attenzione si sposta a Firenze, Buenos Aires e Barcellona: tre festival e un sacco di nuovi film!
TORINO GLBT FILM FESTIVAL – DA SODOMA A HOLLYWOOD -…In questo contesto rientra lo spirito di una delle proiezioni speciali, «Un difetto di famiglia», film che segna l’inizio dell’esplicito e importante «impegno» di quel «comichetto» (com’è stato definito dall’«Osservatore Romano») di …
…per inaugurare, finalmente si può vedere in Italia, in collaborazione con la Fourlab, il bellissimo Crustacés et coquillages di Olivier Ducastel, Jacques Martineau, con Valeria Bruni Tedeschi e Jean-Marc Barr…
Tutte le novità provenienti dall’evento che si è svolto all’interno dei Festival di Berlino, più due anticipazioni: Saturno contro di Ozpetek e Correndo con le forbici in mano di Ryan Murphy
Incontro con la suora laica Giò Stajano. L’ormai prossima uscita di un libro interamente dedicato a lei è l’occasione per farle qualche domanda. Dai successi del passato alla svolta religiosa di metà anni novanta: ecco le sue riflessioni
Premessa: voglio ringraziare il direttore e amico Felix Cossolo per avermi chiesto di occuparmi di questa rubrica; gli ho risposto di sì pur non essendo io un vero critico di cinema. Proprio per questo motivo ho sempre risposto di no ad altre richieste fattemi in precedenza. Ho detto sì a Felix …
…E’ di queste ore la notizia che molti cattolici stanno facendo pressione sulla RAI per spostare in seconda serata la fiction o addirittura sospenderla!…
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