I commenti degli utenti
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The Big Gay Musical
Feelda Due storie, due amici, un musical. Mescolare tutto insieme ed ecco pronto un film che intrattiene ma forse convince poco. Il bel Paul, biondo, fisicato ma soprattutto con un sorriso e un viso degno del costume da angelo che indossa, probabilmente regge da solo l’intero film con la dolcezza che caratterizza il suo personaggio. Meno convincente il coprotagonista e il resto del cast, probabilmente anche a causa dell’ambientazione troppo stereotipata. Carina l’idea di spezzare continuamente la trama con parti del musical, il risultato forse non altrettanto. Sarebbe stato meglio approfondire i personaggi e vedere solo alla fine il risultato delle loro prove sul palco…
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Eating Out 4: Drama Camp
Feelda Il quarto film della serie eating out, che recupera due dei protagonisti già visti nei precedenti, si sposta in campeggio ma dimentica a casa un po’ della tensione erotica che era il filo portante dei primi tre film. Non mancano i fisici scolpiti ed é molto carina l’estensione dei personaggi a quello della dolcissima ragazza trans e dell’etero che se ne innamora, ma per il resto sembra di vedere semplicemente una specie di “american pie in campeggio” in versione gaya. Carino globalmente, divertente a tratti, ma assolutamente privo di quella carica e del fascino che avevano i film precedenti.
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Pomodori Verdi Fritti alla Fermata del Treno
istintosegreto Rivisto di recente per la …esima volta, e non mi ha ancora stancato. Devo dire che è facile conquistarmi con la tecnica del racconto nel racconto, ma qui siamo di fronte ad un lavoro di qualità innegabile. Le quattro interpreti ci catapultano in un mondo dove le donne sono forti, indipendenti e… solidali tra loro. Un universo femminile utopico, per farci sognare com’è giusto che il cinema faccia. Qualcuno potrebbe storcere il naso di fronte alla componente lesbo celata dietro una sincera amicizia. Va detto però che, nella vita reale, capitano amori grandi mai consumati fisicamente. Credo che siano gli amori più duraturi, pertanto non mi sento di esprimere critiche. Anzi, direi proprio che, se fossi una donna, vorrei un’amicizia come quella descritta nel film.
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Latter Days
pal39 Una commedia romantica gay che è oramai divenuta un cult nel mondo omosessuale. E secondo me abbastanza a ragione. L’amore tra due uomini non deve necessariamente portare a catastrofi malattie droga e sciagure. Ha assolutamente il diritto alla felicità , all’amore e a una vita “normale” sotto tutti i punti di vista. Sopratutto fregandosene degli anatemi delle chiese istituzionalizzate , vero “male” dei popoli. E questo film , del 2003 , ha avuto il merito di aver dato piena consacrazione all’amore gay “normale” , dirigendosi direttamente a quelle middle-classes che sono alla base dell’opinione pubblica. Detto questo , possiamo poi discutere di sceneggiatura non eccelsa e di forzature melodrammatiche. Ma anche di attori ben in parte e di sicura presa , anche fisica , sugli spettatori. Voto 7.
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Magic Mike
roberto67 Un aggettivo che mi è venuto in mente uscendo dalla sala è “inutile”. A parte l’avvenenza dei protagonisti, non c’è nulla da dire su questo film dove mancano anche impronte d’autore che avrebbero dato un senso all’insieme. Da ricordare solo l’inquadratura di apertura su Channing Tatum e la forma spendida di Matthew McConaughey. “Full Monty” è molto lontano.
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3-Day Weekend
pal39 Concordo anch’io con i precedenti commenti : film carino e abbastanza radicato nella realtà gay. Il film è del 2008 e si accoda e precede i tanti altri sullo stesso tema , gruppo di amici gay in una casa di campagna o montagna che sia. Il punto focale è : possono i gay essere monogami ? Mi sembra abbastanza scontata la risposta. Sì come tutti gli altri essere umani…con molte eccezioni. La recitazione tra tutti non manda certo in estasi ma non si può pretendere poi troppo da questi film low-budjet. Voto 6.
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Quasi amici
pal39 Un’amicizia virile che sboccia tra due opposti , un signore paraplegico dell’alta società e un ragazzone di colore della periferia parigina. In sè niente di particolarmente originale , si è già visto in passato variazioni su questo tema. Quello che fa la differenza è la recitazione. Uno straordinario Cluzet che gioca tutto sugli sguardi e mezzi sorrisi e un altrettanto straordinario Omar Sy che non cade nel tranello della gigioneria e sa essere di una spontaneità incantevole. Per il resto , come sottolineato prima di me , un film fatto per piacere al grande pubblico , anche se , aggiungo , sempre con eleganza e senso della misura. Voto 7.
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Shelter
De La Croix Avevo già visto questo film, ma lo avevo completamente rimosso e sono felice di averlo rivisto. Un film semplice, una realtà di paese con un ragazzo dai grandi sogni che viene costantemente trascinato giù dalla sua sgangherata famiglia. Una bella colonna sonora a condire un film che può sembrare un po’ semplicistico a tratti, ma che alla fine riesce a farti venir voglia di innamorarti di nuovo. L’amore, e la forza di volontà, possono cambiare le cose. A volte.
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Weekend
Feelda La trama non é niente di complicato, due ragazzi si conoscono e la storia di una notte diventa qualcosa di piú. Eppure, vuoi per il magnetismo dei protagonisti, vuoi per l’immedesimazione e l’aspetto intimistico del film, é probabilmente uno dei film piú forti che abbia visto del genere. Profondamente triste eppure piacevolmente e assolutamente non banale.
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L' Imbalsamatore
zonavenerdi Trovo patetico il personaggio di Peppino, non capace di farsi una vita e troppo ingenuo il personaggio di Valerio (in questa sembra non so perchè lo si chiama Diego). Sarà anche una storia vera; ma proprio per questo si sarebbe potuta evitare la scena finale distaccandosi ben prima.
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Woodsman, The - Il segreto
zonavenerdi Film veramente interessante, aldilà delle apparenze. E’ la storia di un uomo uscito dal carcere dopo dodici anni per pedofilia. Ritrova lavoro dove lavorava prima e nonostante i buoni rapporti con i datopri di lavoro, i colleghi gli fanno la guerra quando scoprono il suo segreto. L’unica collega con cui va d’accordo sarà quella che poi diventerà la sua donna e che ha anche lei un passato difficile alle spalle. Anche la famiglia però gli volta le spalle; dopo il marito della sorella lo va a trovare di tanto in tanto e tenta invano di farlo riconciliare con la moglie. Film appassionante e consigliato.
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Il Conformista
zonavenerdi Il film manca di ritmo e questo fa che sia molto difficoltoso seguirlo. In aggiunta non posso far a meno di commentare la mentalità dell’epoca. Ma dall’altronde si era in una dittatura. Ma i conformisti ci sono anche al giorno d’oggi; coloro che si adeguano all’idea forte del momento.
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Slevin - Patto criminale
zonavenerdi Questo è un film che ti spiazza; che all’inizio sembra una cosa e poi ne diventa un’altra.Ci viene presentato un ragazzo sprovveduto tradito dalla ragazza, che deve abbandonare la sua casa in preda alle tarme, che viene derubato e da un certo punto in poi diventa un abile killer.La ricostruzione degli eventi che è stata fatta alla fine è eccellente se si esclude proprio la parte iniziale e cioè quelle cause che hanno indotto il protagonista ad arrivare sul luogo in cui è successo tutto e a conoscere Linsday e gli altri personaggi. Proprio per questo a un attento esame il film risulta irrealistico. Ammetto comunque di essermi appassionato guardandolo.
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Gia
zonavenerdi Bel film, così come la recitazione della Jolie.C’è da commentare che è una storia vera e da constatare che la storia di questa modella (che io non conoscevo) è davvero successo. Il mondo della moda, gli spregiudicati anni ’80 e l’ingroranza sull’aids ha fatto il resto …
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RocknRolla
pal39 Un film all’insegna della velocità , con un ghigno sarcastico che segue tutti i personaggi e l’incasinatissima trama. Ritchie sa strutturare con astuzia un film sulla malavita uscendo dai soliti schemi dei film del genere , aggiungendo continui ammiccamenti gay che oltretutto sono alquanto spassosi. Quando il bel Tom Hardy (Handsome Bob) dichiara al capo One Two (un bravissimo sexy machissimo Gerald Butler) gli dichiara tra le lacrime tutta l’attrazione che ha da anni per lui, l’altro dapprima fa il diavolo a quattro , poi si calma e con voce esitante gli chiede che cosa esattamente vorrebbe fargli. Credo che il bel Bob e noi tutti avremmo molte idee in proposito..Film da vedere. Voto 8.
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Seconda pelle
Fabrizioimperia Qualche lacrima e’ scesa .. Più che altro perché pure io mi ritrovo a fare i conti con ” l uomo sposato” però almeno il mio ha avuto la compiacenza di essere onesto con me … Un po’ meno con moglie e figli .
Tornando al film … Beh a parte il finale che lo rovina da quanto è’ scontato , non posso certo dire sia brutto … I dialoghi sono scarni e’ vero, ma l intensità degli sguardi degli attori compensano il tutto. -
eCupid
pal39 Una commediola romantica senza infamia e senza lode. E’ il classico film di tipo televisivo dove tutto è scontato fin dall’inizio , la recitazione è sul piatto senza essere orrenda, dove ci sono i soliti fustacchioni americani che stranamente si assomigliano tutti e il bacio finale vi attende puntualmente alla fine. Se lo vedete non perdetevi la cameriera mummia frociarola che risolve i problemi d’amore . Solamente nei film americani compaiono queste carampane plastificate , tutte rifatte. Voto 6-.
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Magic Mike
andy Adoro questo sito, e i commenti degli utenti mi sono davvero preziosi !
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Magic Mike
gfm1803 film inutile. Non ha trama, senza un inizio o una fine, non entra in nessun personaggio, non esalta alcun aspetto situazionale, non coglie l’erotismo ma solo la banalizzazione di un lavoro che ti fa fare soldi senza avere nessuna preparazione. Un film davvero inutile e da evitare.
Promosso con sufficienza piena. Mi aspettavo una boiata come SHOWGIRLS, dove la Berkley mostra le tette, ma grida a gran voce di essere una ballerina, non una spogliarellista. O -peggio- come STRIPTEASE, dove la Moore sventola il culo per riottenere la custodia della sua bambina. Per la serie “Spettatori con cazzi in tiro e lacrime agli occhi”.
MAGIC MIKE vola basso per fortuna: ci mostra un pugno di sfigati che si muove nemmeno troppo bene in una bettolaccia. Generazioni diverse di strip-men, che hanno in comune un corpo bello da utilizzare come unica fonte di reddito prima del declino. Sesso non troppo spinto, droga e alcol a fiumi, leggeri ammiccamenti omosex disseminati in continuazione. A conti fatti il film si lascia guardare senza annoiare. Inutile spendere i soldi del biglietto, aspettate di scaricarlo e date pure un’occhiata a questi bei figaccioni. A proposito, secondo voi chi è il più gnocco? Io dico Manganiello, anche se si muove come una scopa di saggina…