…Tropical Malady , opus n.2 del thai Apichatpong Weerasethakul (co-produzione anche italiana: Rai e Fabrica), «canto d’amore e d’oscurità» diviso in due parti. Una per fare innamorare due giovanotti, uno dei quali soldato, fra pomiciate al cinema e sale giochi …

…«Là fuori sta per scoppiare un’epidemia e quell’uomo è il virus», dice uno psicanalista ebreo e omosessuale che in quanto “deviante” è l’unico a capire qualcosa di quel mostro inafferrabile…

…vola qualche frecciatina (la psicologa in crisi chiede consigli sul da farsi alla sarta e al truccatore gay…), ma per il resto…

…si direbbe che più del gioco e della sua spietata liturgia, ad Avati stiano a cuore i personaggi, il fatale degradarsi dei caratteri e dei rapporti, il comico squallore di quelle vite buttate via…

…E’ giapponese anche Hush! di Hashiguchi Ryosuke (22.30), commedia gay sulle incertezze di un impiegato che non sapendo vivere fino in fondo la propria omosessualità si lascia tentare da una squinternata capace di risvegliare sopiti desideri di paternità…

…«Quando l’epidemia di Aids devastava la comunità gay, hanno salvato centinaia di persone dal suicidio»…

…«Non so se il Gay Village sia un luogo del corpo o dell’anima, ma andandovi ho verificato il sopravvivere di qualcosa che ha a che vedere con l’amore, le lacrime, l’ingenuità, la gelosia, insomma con la grandezza della nostra specie, grandezza che finisce per imporsi anche nei contesti …

…Orso d’argento per la regia all’ultima Berlinale, Son frère (“Suo fratello”) non è solo il più bel film di Patrice Chéreau, ma uno dei più spiazzanti ed estremi di questi anni votati all’esplorazione del limite, di tutto ciò che solitamente resta nascosto o taciuto, di quanto …