La Papessa

La Papessa
Esprimi il tuo giudizio
Aggiungi ai preferiti
  • Tendenza LGBT Q
  • Media voti utenti
    • (6 voti)
  • Critica
Guarda il trailer

È possibile vedere questo film su:

Varie

Cast

La Papessa

Una giovane inglese, Johanna, negli anni più bui della Chiesa (814 d.c.), quando l’impero di Carlo Magno sta per sfaldarsi, decide di travestirsi da uomo ed assumere l’identità del fratello morto in battaglia per avere libero accesso alla cultura ed allo studio. Johanna sembra condannata a vivere una vita che non le piace, con un destino già scritto, tipico delle ragazze di quell’epoca: lavoro, figli e una morte prematura. Ma Johanna, spinta dalla fede e dalla convinzione che il destino abbia in serbo per lei qualcosa di diverso e che Dio le stia mostrando la via da seguire, si oppone al severo padre e alle regole della Chiesa, anche a costo di pagare un prezzo molto alto. Johanna frequenta la scuola nella cattedrale di Dorstadt, dove conosce il Conte Gerold, nobiluomo alla corte del vescovo. La loro amicizia si trasforma presto in amore, ma quando Gerold parte per la guerra, Johanna ricomincia a pensare al suo futuro e ben presto capisce che non riuscirà ad ottenere ciò che vuole proprio perché è una donna. Ed è allora che prende una decisione che avrà conseguenze enormi: facendosi chiamare Fratello Johannes, Johanna riesce ad entrare nel monastero benedettino di Fulda, travestita da uomo, dove vivrà facendo il medico e guadagnandosi la stima di tutti. Ma quando la sua vera identità sta per essere scoperta, Johanna fugge a Roma dove incontra di nuovo Gerold e capisce che c’è una sola cosa che non può più negare a se stessa: il suo amore per lui. Nel frattempo Johanna continua a fare carriera nelle gerarchie ecclesiastiche, ma il pericolo di venire scoperta diventa sempre più reale. Sente inoltre sempre di più l’esigenza di dover prendere una decisione: vuole dare il suo cuore a Dio o a un uomo? Ma sarà qualcun altro a decidere al posto suo: alla morte di Papa Sergius, Johanna viene nominata suo successore. I suoi sentimenti per Gerold, però, sono più forti della paura di essere scoperta e i suoi nemici aspettano solo l’occasione giusta per spodestarla…

Visualizza contenuti correlati

Questo film al box office

Settimana Posizione Incassi week end Media per sala
dal 9/7/2010 al 11/7/2010 19 10.285 263
dal 2/7/2010 al 4/7/2010 17 16.397 260
dal 25/6/2010 al 27/6/2010 14 50.127 385
dal 18/6/2010 al 20/6/2010 12 114.056 832
dal 11/6/2010 al 13/6/2010 9 113.819 769
dal 4/6/2010 al 6/6/2010 8 172.831 1.167

Condividi

8 commenti

  1. Mi è piaciuto, ma per la storia che racconta e non per come è stato realizzato il film.. In certe parti mi sembrava una soap opera.. Mancava di passionalità, sebbene la protagonista della storia reale ne aveva tanta.. Fra l’altro è durato solo 120 minuti e non 149, com’è riportato su internet.. Non so se l’hanno accorciato o se c’è un errore su internet..

Commenta


trailer: La Papessa

https://youtube.com/watch?v=_-4ezh6jfOU%26hl%3Dit_IT%26fs%3D1

Varie

CRITICA:

“… Pone all’attenzione il tema del sacerdozio femminile e del rapporto tra la Chiesa e l’universo femminile: alla fine, una voce chiede quante donne saranno passate per i conventi fingendosi monaci. Soprattutto, però, il filo rosso della storia è la volontà vincente della donna Johanna, intelligente fin da bambina, mossa da una forza che abbatte il potere maschile del padre e delle gerarchie ecclesiastiche, pragmatica e onesta in un mondo corrotto da trame e ignoranza.
Trionfante non nonostante sia donna ma proprio perché è donna, oppressa ma portatrice di intelligenza e determinazione dettate dalla necessità di sopravvivere. Storia del medievale e, in altre forme, attuale. La prima parte del film — la preparazione verso il papato— è forse lunga rispetto al finale romano tra baccanali, intrighi e regno biennale (853-855) della Papessa. Ma la leggenda di quella donna sul soglio di Pietro poi cancellata dagli archivi della Chiesa, molto diffusa e raccontata dal 1200 in poi, ha un grande fascino. Non c’è alcuna prova storica che abbia agganci con la realtà, che un Papa Giovanni VIII sia stato una donna. Ma forse sarebbe stato bello.” (Danilo Taino, Corsera)

Effettua il login o registrati

Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.