Il testo proposto tratta di storie raccontate direttamente da donne e uomini che sono perseguitati per la loro omosessualità in Africa, che vivo- no ogni giorno un’esperienza drammatica.
L’autrice fornisce dati, informazioni storiche e di costume per mettere così il lettore nelle condizioni di comprendere meglio l’atmosfera culturale tanto distante e complessa, all’interno della quale si compiono dei veri e propri abusi. I protagonisti principali delle storie sono uomini e donne, persone che Sabrina Avakian ha incontrato nel corso del suo lavoro. Il libro vuole dar voce a quelle donne e a quegli uomini deturpati emotivamente per la loro omosessualità e respinti dalle famiglie, dalla comunità e dai loro amici. Queste persone sono anche attivisti che si ribellano alle regole perverse socioculturali a loro imposte.
Nonostante l’esistenza di strumenti internazionali che tutelano i diritti umani le credenze culturali e religiose perverse portano a esercitare torture, lapidare e a infliggere finanche la pena di morte a persone di orientamenti sessuali diversi da quelli considerati “normali”.
Condividi