Una serie fresca, piena di humor e molto realistica, che è già arrivata alla quarta stagione ma da noi ancora inedita. Trasmessa dal canale americano Starz, ha gli stessi produttori di “Glee” e “Roseanne”, tra i quali Mike O’Malley, anche sceneggiatore (era il padre di Kurt in Glee), e LeBron James, una leggenda del basket. Tra i principali protagonista abbiamo un accattivante e divertente personaggio lesbico, sicuro di sé, orgogliosamente e aggressivamente gay. La serie racconta le vicende e i dietro le quinte di un campione di basket, Cam Calloway (Jesse T. Usher), che al suo secondo anno nella federazione NBA ottiene un milionario ingaggio che lo porta a trasferirsi con tutta la famiglia ad Atlanta. Il titolo della serie, Survivor’s Remorse, allude al rimorso del protagonista, ora nell’olimpo delle superstar, per aver in qualche modo abbandonato i suoi amici ancora nella povertà. La famiglia, afro-americana, lo ha sostenuto da sempre, soprattutto la sorella più anziana, Mary Charles (interpretata da Erica Ash), meglio conosciuta come M-Chuck, che adesso è chiamata a fargli da assistente. M-Chuck è lesbica dichiarata, ha un cassetto pieno di dildo, e passa il tempo in bagno cercando avventure con donne su internet. E’ forse la figura più coinvolgente, capace di mostrare la sua durezza insieme alla sua vulnerabilità. Dalla sua bocca escono battute spesso esilaranti ma è anche capace di farci commuovere e piangere. Erica Ash, l’attrice etero che la interpreta, ha dichiarato: “Penso sia interessante per il protagonista avere una sorella che oltre ad essere una grande atleta sia anche la persona che vuole dedicargli tutta la sua protezione. Voglio anche dimostrare che essere lesbica non è più un problema per nessuno”. Tra i protagonisti principali abbiamo inoltre RonReaco Lee (Sister Sister e Let’s Stay Together) nel ruolo di Reggie, cugino di Cam e suo vero e proprio manager; Tichina Arnold (Martin e Everybody Hates Chris) interpreta la madre di Cam, Cassie, la cui vita Cam vuole migliorare al fine di ricompensarla per tutti i disagi e i sacrifici che ha fatto per crescerlo da sola; Mike Epps nel ruolo di Julius, lo zio che offre parole di saggezza ma usa la celebrità del nipote per portarsi a letto giovani ragazze.
La serie trasmette una ricchezza di emozioni sottili e complesse (alle quali non sempre arriva l’altra serie afro-americana di successo, Empire) che riempiono di umanità e intelligenza uno show che speriamo di vedere presto anche in Italia.