Serie creata da James Duff, Michael M. Robin e Greer Shephard, spin-off di The Closer che ha come protagonista il capitano Sharon Raydor, interpretata da Mary McDonnell. La serie viene trasmessa in Italia dal 13 agosto 2012 sui canali a pagamento di Premium poi replicata in chiaro ed attualmente (dicembre 2015) in onda con la terza stagione sul canale TopCrimes (canale satellitare 39)
Dopo la partenza del Vice Capo Brenda Leigh Johnson dal Los Angeles Police Department, il capitano Sharon Raydor è stata scelta come futuro capo della divisione Major Crimes. Per tutta la prima stagione, affronta la sfida nel guadagnare la fiducia e la fedeltà dei suoi ufficiali, che sono ancora sotto shock per l’uscita di Johnson, durante il tentativo di chiudere uno dei casi di più alto profilo per il dipartimento. L’ambiziosa detective Amy Sykes si unisce anche lei nella divisione Major Crimes. Il personaggio gay di Rusty Beck, comparso sul finale della serie The Closer, interpretato da Graham Patrick Martined, diventa qui uno dei protagonisti principali, e la sua storia è quasi il cardine di due intere stagioni.
Rusty è sicuramente uno dei personaggi gay più complessi, esasperante forse, ma pieno di speranze, fiducioso e amorevole, difficile da vedere in tv, soprattutto in una serie poliziesca dove solitamente i gay sono figure che escono di scena subito dopo la loro apparizione per qualche caso di violenza o bullismo. Anche la sua storia come ragazzo abbndonato dalla madre e per questo costretto a prostuirsi in strada, ha una carica dirompente ed unica nel panorama seriale attuale. Questo grazie anche al contributo personale del creatore della serie James Duff, gay dichiarato, che ha avuto una adolescenza per certi versi simile in quanto costretto a scappare da casa all’età di 17 anni.
Testimone chiave per il processo per omicidio di un serial killer che Brenda Leigh Johnson ha cercato per anni ossessivamente di fare incarcerare, Rusty è un 16enne figlio illegittimo di una madre adolescente che viveva a Los Angeles. Non aveva mai conosciuto suo padre. Raggiunta l’età di 15 anni viene accompagnato dalla madre allo zoo dove lo abbandona per partire col suo nuovo fidanzato. Per sopravvivere è costretto a prostituirsi. Finisce sotto l’attenzione della polizia di Los Angeles che cerca di rintracciare la madre ma questa, preso il biglietto del bus, rifugge con uno sconosciuto. Più tardi viene rintracciato il padre biologico, che però tenta di abusare del figlio e per questo viene convinto dalla polizia a rinunciare ai suoi diritti di padre. Rusty viene quindi ‘adottato’ dalla squadra che si comporta con lui come se fosse la sua nuova famiglia. Nella terza stagione apprendiamo che Rusty è gay, e che per la squadra non è un problema, con suo grande sollievo. Instaura anche una forte legame col tenente Louie Provenza (G. W. Bailey) col quale si era confidato prima di fare un coming out ufficiale. La Capitano Sharon Raydor decide quindi di adottarlo e lo iscrive al liceo che avevano frequentato anche i suoi figli, dove Rusty inizia ad interessarsi di giornalismo. Inizia quindi ad indagare sul caso della vittima di un senza dimora, gestisce un blog chamato Identity dove carica il frutto delle sue ricerche. Secondo Raydor Rusty sta compiendo un lavoro professionale ed è orgogliosa di lui. Durante le sue indagini Rusty conosce un giovane di nome TJ Shaw che lo aiuta nelle ricerche. TJ, che è gay, è chiaramente interessato a Rusty, che lo ricambierebbe se non fosse che TJ è un gay velato che non si è nemmeno dichiarato in famiglia e Rusty non può accettare di avere una storia con una simile persona…