La storia di una clinica dove i pazienti terminali scelgono una morte dolce e si ritrovano invece ad affrontare gli istinti omicidi della comunità che li circonda è una bella metafora di come nessuno possa veramente controllare la propria dipartita (o la propria esistenza, se è per questo)…

“Kill me please” di Barco, una commedia nera sulle orme di Marco Ferreri …dalla cantante transessuale che vuole esibirsi in pubblico ne la Marsigliese alla rock star gay che odia tutti, se stesso compreso…

“Potiche” di Ozon, divertente farsa alla francese sullo scambio dei ruoli …Jeremie Renier, figlio dalle latenti tendenze omosex (e il fatto che il film non ci riveli mai se il giovane Laurent «scollinerà» definitivamente nell’omosessualità è un’ennesima prova della sua delicatezza e …

«Non è una storia di nazisti, né una storia di omosessuali: è una storia d’amore fra due esseri umani, e basta», afferma il regista italo-danese Nicolo…

…In Diverso da chi?, malgrado le resistenze della cupola, la politica conservatrice (Claudia Gerini) trova un accordo con il politico gay progressista (Luca Argentero) proprio sul tema degli aiuti alle famiglie, che diventano dunque un obiettivo trasversale perché su questo tema, dice il film, …

… la messa in scena di Van Sant, di per sé, sarebbe troppo tradizionale, per non dire scolastica, per suscitare grandi entusiasmi, se non fosse per le strepitose interpretazioni di un cast che a questo film dà l’anima, la faccia e tutto il resto…

Nella prossima stagione sei ?lm italiani d’autore – Comencini, Grimaldi, Ozpetek, Virzì, Garrone e Sorrentino raccontano, nelle loro produzioni, la società contemporanea con i suoi pregi e difetti

… E pazienza se il giurato Ferzan Ozpetek si era innamorato invece di Cous cous…