"divergenti" terza edizione

Parte domani (dal 19 al 23 maggio) la terza edizione del festival, unico in Italia, del cinema transgender, che si allunga a cinque giornate con un programma ricco di anteprime e imperdibili film

Dal sito ufficiale del Festival

Non più tre ma cinque giorni di proiezioni, così Divergenti giunge alla sua terza edizione, moltiplicando le visioni e le occasioni di incontro e dibattito. Il festival propone anche quest’anno il Premio del pubblico, che sarà assegnato al film che riceverà più voti da parte delle spettatrici e degli spettatori in sala.

Ancora una volta il festival conferma la sua vocazione internazionale, proponendo 17 tra documentari e fiction provenienti da Corea del Sud, Messico, Stati Uniti, Iran, Svizzera, Francia, Austria, Grecia, Spagna e Italia: sguardi diversi sui significati sociali e individuali, sulle rappresentazioni collettive e sulle condizioni materiali in cui si svolge l’esperienza transessuale in varie parti del mondo e all’interno dei differenti contesti culturali.

logo festival La foto di Renée Richards mentre disputa la sua partita a tennis, logo di questa edizione, è emblematica, è la metafora di una partita ben più difficile, quella che le persone transessuali giocano tutti i giorni. Quel forte e orgoglioso colpo di racchetta non è sferrato contro un ignoto avversario, ma contro un sistema che nega, esclude… uccide! Quel colpo di racchetta simboleggia la risposta di Divergenti alla mala informazione che avvolge e svilisce l’esperienza transessuale. Attraverso suoni, immagini, parole, proponiamo il “nostro” sguardo sul mondo, la nostra orgogliosa gara di resistenza nell’agone della vita.

Uno sguardo sul mondo che spazia dai Femminielli napoletani, con l’omonima opera di M. Buono, C. Fornari, P. Riccardi, ai muxe messicani, con il colorato e divertente documentario Auténticas, intrépidas y buscadoras de peligro di Alejandra Islas.
Quest’edizione del festival ha scelto inoltre di mettere a fuoco il rapporto delle persone transessuali con il mondo dello sport, proponendo la storia di Renée Richards con Second Serve di Anthony Page, interpretato dal Premio Oscar Vanessa Redgrave, mentre Erik(A) di Kurt Mayer ci racconterà di Erik Schinnegger, nel 1966 campionessa del mondo di sci femminile, la cui carriera terminò bruscamente quando un test sul sesso rivelò che in realtà era un uomo.
Rinnovando la sua vocazione internazionale, Divergenti propone film da vari paesi, tra cui segnaliamo dalla Grecia il suggestivo e coraggioso Strella di Panos H. Koutras, premio Berlinale 2009; Khastegi (Sex My Life) di Bahman Motamedian, che ci racconta le sfide della comunità trans iraniana; lo spagnolo ¿Iguales? di Javier de la Torre; dalla Corea del Sud la sorpresa Mok-yok (The Bath) di Lee Mi-rang; il docu-sperimentale francese FtoM di Sarah Claudon e dalla Svizzera l’animazione La Défoule di Séverine Leibundgut, una chicca del 1995 di solo un minuto e mezzo. Infine l’importante scoperta italiana del 2009, La bocca del lupo, raffinato film di Pietro Marcello, con le vite resistenti dei suoi personaggi chiuderà l’avventura di quest’anno di Divergenti.

Porpora Marcasciano, Luki Massa

CINEMA LUMIÈRE, VIA AZZO GARDINO 65, BOLOGNA – Ingresso per ogni ciclo di proiezioni: euro 4,50 – Tessera ficc obbligatoria: euro 2 – Biglietteria 051 2195311

Durante il Festival vengono organizzati dal MIT (Movimento Identità Transessuale) anche i seguenti momenti di riflessione e approfondimento sulle tematiche presentate dai film.

Giovedì 20 maggio – dibattito
Identità di genere nel mondo dello sport
Partecipano: Renato Busarello (Laboratorio Smascheramenti), UISP, MIT
Esistono atleti transessuali? Chi sono, quali i loro problemi? La tendenza e semplificare e banalizzare esperienze che sono invece ricche e complesse non risparmia il transessualismo di cui molti tratti sono ignorati e non ritenuti degni di attenzione. Un esempio è quello dello sport, una realtà totalmente impostata sulla divisione di genere e le cui discipline hanno gare, prove, campionati maschili o femminili. Chi transita da un sesso all’altro dove si colloca, dove viene collocato quando, raramente, non viene escluso perché considerato non idoneo? Basterebbe riflettere su queste domande per comprendere la complessità della questione in un mondo che non contempla l’imprevisto.

Sabato 22 maggio ore 18 – Sala Cervi – Via Riva di Reno, 72 Bologna
Tavola rotonda
Dal femminiello alla transessuale – estinzione trasformazione omologazione di una cultura.
La figura del femminiello napoletano si è quasi estinta, trasformata, omologata. Un fenomeno antico che da sempre ha avuto un ruolo e uno spazio all’interno della cultura popolare partenopea le cui origini restano sconosciute. Ruoli, rituali, linguaggi appartenenti a una tradizione che, paradossalmente, ha cominciato a estinguersi con l’avvento del fenomeno molto più ampio e mondano quale in transessualismo. Riti come la figliata, il matrimonio, la tombola i festeggiamenti per Mamma Schiavona la Madonna di Montevergine la loro protettrice. Oggi i femminielli si chiamano transessuali, la loro identità culturale è quasi estinta sotto i colpi possenti della modernità.
Incontro formativo/informativo con
Monica Ceccarelli, ricercatrice e autrice del libro Mamma Schiavona
Carolina Vesce, ricercatrice e autrice di una tesi specifica sull’argomento
Prof. Paolo Valerio Università di Napoli
Porpora Marcasciano sociologo e ricercatora

FILM IN PROGRAMMA

   Felliniana di Simone Cangelosi
  tendenza: TTT
nazione: Italia
anno: 2010
Verso la fine degli anni ’60, quando è già da tempo cineasta di fama mondiale, Federico Fellini incrocia per caso sul set del film che sta per terminare un volto così interessante da decidere di scritturarlo e di impiegarlo al posto di un altro attore. E’ così, quasi con una folgorazione, che inizia l’avventura cinematografica di Marcello di Falco, oggi Marcella Di Folco. In questo documentario Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna, intervista colei che interpretò ben sei personaggi in altrettanti film; tra questi il Principe che in Amarcord si sente dire, da Magali Noel, il famoso: ?Gradisca??
prima mondiale
2010/05/19 ore: 20:00

   Pisa 1979-2009. La Prima Marcia Gay 30 Anni Dopo di  Comitato di Pisa
  tendenza: QQQ
nazione: Italia
anno: 2009
Il 24 novembre 1979 si svolge a Pisa una manifestazione che è un’assoluta novità per l’Italia: la prima marcia nazionale tutta omosessuale, autorizzata dalla questura, con la partecipazione del Comune di Pisa. Il corteo ha un insperato successo, con centinaia di gay e travestite da tutta Italia, a viso scoperto: la città è in buona parte solidale, in parte attonita e in alcuni momenti ostile. In un alternarsi di ricordi personali e riflessioni di carattere politico, di passato e presente, di immagini dei giorni nostri e esclusivo materiale d’epoca, dodici tra partecipanti e organizzatori rievocano la nascita, il significato, le conseguenze sulle loro vite e sulla comunità gay di una giornata dalla portata storica. Il video è stato realizzato in occasione delle celebrazioni del trentennale dal primo corteo del movimento LGBT italiano, che si sono svolte a Pisa a novembre 2009.Il documentario, della durata di circa 40 minuti, raccoglie ai giorni nostri le testimonianze di alcuni dei partecipanti alla manifestazione del 1979, e rievoca in modo anche emozionante un momento importante della nascita del movimento omosessuale e transessuale.
2010/05/19 ore: 20:40

   Seconda opportunità, Una di Anthony Page
  tendenza: TTT
nazione: USA
anno: 1986
Il film ci racconta la storia vera di Renee Richards, transessuale operato e campionessa di tennis che nel 1976 vince una causa contro l’organizzazione tennista che non voleva accettarla nei tornei femminili. Grandissima interpretazione di Vanessa Redgrave nel ruolo di Richards dall’età di 22 a 54 anni, prima uomo e poi donna. Lo vediamo giovane fidanzato che non si decide a sposarsi e che segretamente esce vestito da donna. Quando si confida con l’autoritaria madre psicanalista questa lo manda da un collega nel tentativo di farlo guarire. Morta la madre e abbandonata la fidanzata si decide per l’operazione a Casablanca ma la paura e l’angoscia lo fanno fuggire via il giorno prima. Si sposa ed ha un figlio ma la sua natura femminile riesplode e questa volta lo porta ad operarsi con successo… Il film ha chiari intenti didattici che vogliono portare lo spettatore alla comprensione di un dramma interiore ineludibile, anche se è assai titubante su problemi come l’attrazione sessuale che non si capisce bene in che direzione vada (consideriamo però che è un film per la tv girato nel 1986). Prima, da uomo che già si sente donna dentro, ci dice che la fidanzata lo attrae anche sessualmente, poi confesserà che l’approccio sessuale era pilotato solo dal desiderio di accontentare la partner. Mai nessun accenno, anche durante le analisi, sul fatto che si sentisse attratto dagli uomini. Gli incontri con gli uomini vengono presentati inizialmente come una grande difficoltà, vedi la scena del ballo al bar o il primo bacio con l’allenatore. Pruderia degli autori o problematica reale? Noi propendiamo per entrambe le cose.
apertura
2010/05/19 ore: 22:15

   Erik(A) di Kurt Mayer
  tendenza: TTT
nazione: Austria
anno: 2005
Dopo essere stata cresciuta come una ragazza e celebrata come campionessa di sci femminile, Erika Schinnegger ha visto interrompersi la sua carriera nel 1967 dopo un test sul sesso. Contro il volere della famiglia e della Federazione Nazionale di Sci, Erik iniziò a diventare uomo all?età di venti anni. Il coinvolgentedocumentario di Kurt Mayer racconta questa insolita storia intervistando Erik, le sue antiche compagne di squadra, la ex-moglie e la famiglia. (TGLFF)
2010/05/20 ore: 20:00

   Changer de sexe, pour un instant ou pour la vie di Olivier Delacroix
  tendenza: TTT
nazione: Francia
anno: 2009
Cosa succede in una persona quando decide, per un momento o per sempre, di mischiare la propria identità al genere opposto? Come prende questa decisione? Le persone intervistate in questo documentario nato per il canale televisivo France 4 credono nel proprio percorso, nelle proprie scelte e in una nuova vita.
prima nazionale
2010/05/20 ore: 22:15

   Transitando di Greta Gandini
  tendenza: TTT
nazione: Spagna
anno: 2009
Una città, Barcellona, quattro registi e un interrogativo a cui trovare una risposta: chi si può definire transessuale? O meglio, come si definiscono le persone transgender? Attraverso le storie di Patrik, maturo trasformista omosessuale, Anna, 24 anni, in attesa di essere operata e convinta di essere un errore della natura, Miguel, studente di sociologia e leader del gruppo politico di lotta transessuale e intersessuale “Guerrilla Travolaka”, oltre che di Natasha, artista transgender di 60 anni, in passato perseguitata dal governo franchista, emerge un quadro sociale frammentario in cui non esiste un’ idea comune, una definizione generalmente condivisa su “chi è transessuale”. Una divisione linguistica che, a fronte di una forte consapevolezza del proprio orientamento e dei propri desideri, si ricompone quando inizia il riconoscimento della lotta comune contro una società basata sulla repressione di ciò che è diverso, spesso visto come patologico. (Togay 2010)
2010/05/20 ore: 23:00

   Bath, The di Lee Mi-rang
  tendenza: QQQ
nazione: Corea Sud
anno: 2007
Tra due sorelle c?è imbarazzo, e la madre evita di incrociare lo sguardo con la minore. La maggiore propone di andare ai bagni pubblici. Nonostante l?iniziale disagio, l?atmosfera si rilassa. Quando un segreto mantenuto tra i membri della famiglia viene rivelato, una nuova questione sorge per il pubblico. Il film ci fa riflettere su come persino una semplice azione, il ?lavarsi?, esista all?interno delle regole sociali. (Togay)
2010/05/21 ore: 20:00

   Femminielli di Michele Buono
  tendenza: QQQ
nazione: Italia
anno: 1994
Femminielli è una sorta di lungo diario iniziato nel 1983 e girato per undici anni tra i vicoli e le case di una Napoli antica. Inizialmente realizzato per la trasmissione Mixer di Raidue, Femminielli è poi diventato un vero e proprio lungometraggio, il cui esordio pubblico avvenne al cineteatro Galleria Toledo di Napoli, nel cuore dei Quartieri Spagnoli. Questo importante documentario mostra la vita della comunità dei femminielli napoletani con le loro differenze, ricchezze e complessità. Presentato in vari festival, fra cui la Mostra del Cinema di Venezia, il Midwinter Queer Film Festival di Boston, ed Elettroshock.
2010/05/21 ore: 20:30

   Muxes: Auténticas, intrépidas y buscadoras de peligro di Alejandra Islas
  tendenza: QQQ
nazione: Messico
anno: 2005
Questa storia colorata e divertente racconta di un gruppo di omosessuali indigeni e meticci messicani della città di Juchitán, che difendono e preservano la propria identità di zapotecas (uno dei gruppi indigeni del luogo). La comunità Muxe si confronta con l?accettazione e il rifiuto, tra feste e solitudine, amore e incomprensione, con un?attitudine molto positiva ad un?intensa celebrazione della vita.
prima nazionale
2010/05/21 ore: 22:15

La Défoule di Séverine Leibundgut
tendenza: QQQ
nazione: Svizzera
anno: 1995

fiction-animazione, 1’40”

Coreografia breve e caricaturale su musica di Hugues Le Bar. Un corpo nudo, privo di attributi sessuali, tenta di acquisire un’identità indossando un vestito.

2010/05/22 ore: 20:00

   Iguales? di Javier De La Torre
  tendenza: QQQ
nazione: Spagna
anno: 2008
Adela non è la tipica ragazza di una commedia romantica. Hassan non è il gentiluomo di un film di avventura. Sylvia non è affatto una femme fatale. E Sofia non è quel che si dice la madre ideale. Quello che sono e quello che cercano? fa lo stesso?
prima nazionale
2010/05/22 ore: 20:10

   Sex My Life di Bahman Mo’tamedian
  tendenza: TTT
nazione: Iran
anno: 2008
Ambientato a Teheran, in un costante sconfinamento tra documentario e fiction, Khastegi tratta, sulla scia di altri lavori recentemente realizzati nello stesso Paese, un tema delicatissimo e coraggioso: quello della transessualità. I protagonisti infatti sono sette transessuali che vivono la loro quotidianità nella società iraniana di oggi. Un film dalla realizzazione tutt?altro che facile, a detta dello stesso regista, alla sua opera prima, che ha anche un passato di regista teatrale (Togay 2009)
2010/05/22 ore: 20:30

   Strella di Koutras H. Panos
  tendenza: TTT
nazione: Grecia
anno: 2009
Yiorgos viene rilasciato dopo aver scontato la pena di 14 anni di reclusione per un omicidio che aveva commesso nella sua città natale. Passa così la sua prima notte di libertà in un hotel nel centro di Atene dove incontra un prostituto transessuale, Strella. Dormono insieme e diventano presto una coppia. Il passato di Yiorgos non si dimentica di lui, ma con Strella dalla sua parte, spera di riuscire a venirne fuori. ?STRELLA è il tipo di storia che si racconta alle cene, una sorta di leggenda metropolitana. Queste storie di solito partono da un fatto conosciuto dalla collettività, e fanno riferimento a miti archetipici, soprattutto della tradizione greca. Questo è esattamente quanto è STRELLA: greci, che vivono in un paese in cui il passato è tanto vivo quanto la sua attualità, in cui il bisogno di un’identità europea e di una nuova scala di valori è più pressante che mai.? (note di produzione) – In seguito ai rifiuti subiti dalle finanziarie, Panos H. Koutras si è visto obbligato a produrre il suo film senza alcun aiuto economico. Anche le case produttrici (cinematografiche) più importanti gli hanno voltato le spalle. E così STRELLA è diventato un film completamente auto-prodotto; girato in un periodo di dieci mesi, quasi tutti i ruoli sono interpretati da attori non professionisti. (Berlinale 2009, tr. G.B.)
2010/05/22 ore: 22:15

   F to M di Sarah Claudon
tendenza: TTT
nazione: Francia
anno: 2006
documentario-sperimentale, 8’

F to M è basato sulla testimonianza di un transessuale FtoM ed è una riflessione sugli aspetti sociali, domestici e corporei delle questioni del genere e dell’identità sessuale, che si prefigge lo scopo di escludere l’idea del determinismo. Il film si impegna a distanziarsi dalle rappresentazioni basate sui clichés e che giocano sul pathos della sofferenza. F to M è un mini-documentario sperimentale sulla transizione da femmina a maschio negli anni Sessanta in Francia.

Prima nazionale
2010/05/23 ore: 20:00

   Against a Trans Narrative di Jules Rosskam
  tendenza: TTT
nazione: USA
anno: 2008
Jules Rosskam (F. Scott Fitzgerald Slept Here) ci presenta un provocatorio documentario sperimentale che esplora i meccanismi della costruzione di un’identità transgender maschile e la natura della comunità. Sulla scia di Tongues Untied di Marlon Rigg, Against a Trans Narrative crea una sorprendente combinazione tra sequenze cariche di intimità, scene drammatiche stilizzate, performance oratorie, registrazioni audio fittizie e una serie di interviste per dare inizio ad un dialogo tra femministe, queer e transessuali, che riguarda il modo in cui ciascuno costruisce le proprie narrazioni personali. Come nel precedente lavoro della Rosskam, viene posta molta attenzione ai modi in cui età, etnia, classe sociale e cultura influenzano il nostro concetto di “genere”. Certo di stimolare un vivace confronto al festival, questo film così potentemente emozionante si rivolgerà a chiunque si sia trovato a lottare per riconciliare la propria identità con la comunità di appartenenza. (LLGFF, tr. G.Borghesi)
2010/05/23 ore: 20:10

   E Giorgia sia di Roberto Dassoni
  tendenza: TTT
nazione: Italia
anno: 2006
Il corpo sognato, il corpo transitorio, il corpo liberato: il racconto di Giorgia ci svela la quotidianità e la straordinarietà di una transessuale al di fuori di luoghi comuni e pregiudizi. Il video è un documentario, della durata di circa 25 minuti, sul cambiamento del corpo da maschile a femminile. Attraverso il racconto di Giorgia, giovane transessuale, il film esplora la realtà di alcuni transessuali nel nord Italia alle prese con i problemi e le conquiste di alcune fasi del cambiamento. Parallelamente il video si avvale di contributi d?immagini e mini interviste direttamente sul campo in relazione alle esperienze narrate dalla protagonista.
2010/05/23 ore: 22:15

   Bocca del Lupo, La di Pietro Marcello
  tendenza: TTT
nazione: Italia
anno: 2009
A metà tra documentario e poema visivo, la storia d?amore tra Enzo, immigrato da giovane a Genova, e il travestito Mary, che Enzo conosce in carcere. Il rapporto tra due outsider vive sullo sfondo di una città-fantasma di reietti, il cui passato emerge attraverso rari filmati d?archivio. Il titolo allude a un celebre romanzo ottocentesco di Remigio Zena, ambientato nei vicoli genovesi.Un uomo torna a casa, dopo una lunga assenza. Scende al volo da un treno in una livida città portuale. L’attraversa cercando i luoghi di un tempo, ormai in dismissione, che affiorano alla memoria nel loro antico splendore. Nella piccola dimora nel ghetto della città vecchia, l’aspetta da anni una cena fredda e la compagna di una vita. Mary in strada ed Enzo in carcere si sono aspettati e voluti sin dal tempo del loro incontro dietro le sbarre, quando ancora si mandavano messaggi muti, registrati su cassette nascoste. Una casetta in campagna sopra la città e il suo mare, questo è il loro sogno, lontano dal tempo presente, sospeso in un altro tempo di semplice felicità. Ora e ancora, condividono il loro destino furtivo con i compagni degli abissi nel dedalo di Croce Bianca, Madre di Dio, Sottoripa? nomi antichi di un posto non ancora moderno dove il Novecento s’è incagliato come una nave senza ancora.
2010/05/23 ore: 22:45

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