Il bacio di Melissa Etheridge alla “moglie” Tammy Lynn Michaels
Una bellissima serata quella degli Oscar 2007, dove c’erano molti film con tematiche gay in concorso (ben 10 titoli), dove c’era la conduttrice Ellen DeGeneres (foto sopra), prima volta di un omosessuale in questo compito e seconda volta di una donna, e dove l’Italia riceveva il premio alla carriera assegnato quest’anno al grande e progressista Ennio Morricone. L’Italia ha ricevuto anche l’Oscar per i migliori costumi assegnato a Milena Canonero per “Marie Antoinette“.
Naturalmente il trionfatore della serata è stato Martin Scorsese che prende tutti i premi più importanti, miglior film e miglior regia oltre a miglior sceneggiatura e miglior montaggio.
Per quanto riguarda i “nostri” Oscar portiamo a casa cinque statuette: attore non protagonista (Alan Arkin per “Little Miss Sunshine”), attrice non protagonista (Jennifer Hudson per Dreamgirls), sceneggiatura originale (Michael Arndt per “Little Miss Sunshine”), costumi (Milena Canonero per Marie Antoinette), missaggio sonoro (Michael Minkler, Bob Beemer e Willie Burton per Dreamgirls). Stranamente non vinciamo la migliore canzone, nonostante le tre candidature di Dreamgirls, che va a Melissa Etheridge per “Una scomoda verità“.
Ma la nostra attesa era soprattutto per Ellen DeGeneres, presentatrice dello spettacolo più seguito negli USA e in gran parte del mondo e portabandiera dei diritti degli omosessuali, un abbinamento emozionante e da record.
Diciamo subito che il risultato è stato ottimo come dice il resoconto del quotidiano La Stampa: “Menzione particolare merita la presentatrice della serata Ellen DeGeneres, che con leggerezza e naturalezza ha accompagnato una serata lunghissima… Il verdetto a caldo è di un esame passato a pieni voti”.
DeGeneres ha condotto sobriamente e con molta spigliatezza. Sempre vestita in giacca e pantaloni (ha cambiato abito tre volte) non ha mai parlato di omosessualità in modo diretto ma vi ha fatto diverse allusioni, come all’inizio quando ha detto che quest’anno gli Oscar erano assai più internazionali di tutte le altre edizioni e che lo spettacolo di questa sera presentava personaggi molto diversi (“Come siamo diversificati questa sera, che serata meravigliosa con tanta gente diversa”). Ha proseguito ricordando che quest’anno c’erano state tante cose negative su sesso, razza, ma che invece le diversità sono importanti e che se queste differenze non ci fossero non ci sarebbero nemmeno gli Oscar.
In seguito, presentando George Clooney, ha detto che “si rifiuta di accettare il fatto che noi non potremo mai avere una storia insieme”.
L’unica battuta politica l’ha fatta parlando di Jennifer Hudson che, ha detto, ha partecipato al programma tv “American Idol” ma non era stata votata dagli americani, mentre Al Gore (vincitore dell’Oscar per il miglior documentario) gli americano lo avevano votato … scatenando un lunghissimo applauso.
Coraggiosissima Melissa Etheridge che parte per ritirare l’Oscar per la migliore canzone (del film “Una scomoda verità”) baciando sulla bocca la sua compagna e, giunta sul palco, inizia ringraziando sua moglie e i loro quattro figli. Applauditissima. Cose da un altro pianeta!
Ma applausi fortissimi con una lunga standing ovation in piedi li ha ricevuti anche Ennio Morricone quando Clint Eastwood gli ha consegnato l’Oscar alla carriera. Prima era stato presentato un bellissimo collage di molti film da lui musicati e una canzone in anteprima mondiale a lui dedicata da Celine Dion. Commossa la sua voce nel ringraziare coraggiosamente in italiano con traduzione di Eastwood.
Vedi tutte le candidature agli Oscar 2007 con i vincitori
Qui sotto una immagine di Ellen DeGeneres che presenta gli Oscar 2007 con un suo brevetto di marsupio porta Oscar (una sottile allusione) e sotto tutti gli attori vincitori
