La tua selezione : Rassegna stampa
Focus Televisione

…«Converti l’infedele» è stato ideato da Seyan Soylu, un famoso transessuale ispiratore di format alternativi…

La vetrina capitolina delle produzioni per il piccolo schermo si apre a tematiche legate all’attualità; dai lavoratori precari alle morti bianche, discutendo sulla crisi del settore. Ma a trionfare sono le crime story, dall’orwelliana «The Prisoner» con Jim Caviezel, all’inglese «Luther», …

… alla inevitabile domanda sulla esistenza di una censura a viale Mazzini, risponde: «A me viene detto di no, che è la linea editoriale. Invece penso che la censura ci sia, c’è sempre stata in realtà, non solo in tv, ma da un po’ di anni molto di più…

… Il primo è il principe Manvendra Singh Gohil dello stato di Rajpipla (India). È dichiaratamente gay e cerca l’anima gemella…

«Nuovi prezzi, risposta alla recessione» Strategia anti-Mediaset con sconti

Il nuovo episodio della serie poliziesca francese Alice Nevers

… la presenza di personaggi di orientamento “Lgbt” – cioè lesbico-gay-bisessuale-transgender – è ormai diffusa nella televisione americana e più in generale anglofona (si pensi alle serie inglesi Shameless e Sugar Rush, o alla canadese Degrassi): quest’anno se ne contano circa seicento ma in …

“The L Word”, la serie televisiva americana che ha annoiato venti Paesi con la sua configurata voglia di infrangere il tabu’ sull’amore saffico, diventa reality show. Ha debuttato il 20 giugno, negli Stati Uniti, sul canale via cavo Showtime

Ha suscitato molte polemiche l’assegnazione del premio a Iva Zanicchi per il ruolo interpretato in “Caterina e le sue Figlie”., quando avrebbero potuto esserci candidature più significative.

“Nouvelle Star” Un finale a sorpresa. Che ha stupito giudici e pubblico. Ramon e François, due concorrenti del talent show francese “Nouvelle Star”, cantano “Vous permettez monsieur”. E mentre tutti sono concentrati sull’esibizione, attenti alle stonature e all’interpretazione, loro regalano una …

In arrivo «The Real L word»: Internet s’infiamma – Il cast Sei donne, tra i 27 e i 37 anni, tutte gay. A Los Angeles, proprio come nel telefilm che ispira lo show

«Addio a X Factor, senza Morgan non ci torno» …Tra «C’era una volta la città dei matti» e «The Pacific», il Festival della Televisione di Montecarlo ha scelto di premiare come miglior miniserie quella che racconta la storia di Franco Basaglia…