Venezia 2006 - Il capitalismo difettoso
Al Lido, in gara, passa il primo film italiano: «La stella che non c’è» di Gianni Amelio. Viaggio nella produttività cinese sulle tracce di un altoforno che parte da Bagnoli per approdare a Shanghai
Al Lido, in gara, passa il primo film italiano: «La stella che non c’è» di Gianni Amelio. Viaggio nella produttività cinese sulle tracce di un altoforno che parte da Bagnoli per approdare a Shanghai
Grande successo ieri per la prima serata delle Giornate di Cinema Omosessuale. In sala anche la regista ed il cast del film Rag Tag.
Lo spaesamento che dà vertigini indiane
ITALIANI Ieri era il giorno di «La stella che non c’è» di Amelio, storia di un operaio che va in Cina. A Rutelli il film è piaciuto, «ma non si deve sapere» avverte il regista. Alla proiezione al pubblico 8 minuti di applausi e tutti in piedi
Successo di pubblico alle Giornate di Cinema Omosessuale del Lido. Gran divertimento per ‘Il diavolo veste Prada’ con una strepitosa Meryl Streep. Delude Lynch, Leone d’Oro alla carriera.
«BOBBY» Approda a Venezia il film sulle ultime ore del politico ucciso nel ‘68: filmati d’archivio mescolati alle storie ricostruite di chi si trovava per caso sul luogo dell’attentato
…Provate a mettere assieme le vicende dei film di Amelio, La stella che non c’è, del grandissimo Tsai Ming Liang Non voglio dormire solo, di De Ponfilly La stella del soldato…
… Il film, strano mix di commedia e tragedia, ha il gran merito di evocare un modo oggi dimenticato di vivere la politica…
Il viaggio di un operaio italiano in Cina serve ad affrontare temi importanti: il tramonto del lavoro manuale la mescolanza di culture la fine dell’Occidente
ROMA – Parlando della recente adozione di un ragazzo albanese, Luan, il regista Gianni Amelio, in un intervista a Vanity Fair in edicola domani, risponde anche alla domanda sulla sua omosessualità: «Ma io non sono omosessuale
«Sharon disse: trasformo un gay in etero in 5 minuti Io risposi: quanto ci metti a rendere un etero gay?»
… “L’intouchable” di Benoit Jacquot è un piccolo giallo. Dunque: una giovane attrice con problemi a girare scene di nudo (al contrario della protagonista Isild Le Besco) parte per l’India per ritrovare il suo vero padre, girovaga per Benares (con le comparse che guardano in macchina), fa qualche …
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