Denni fa il gallerista e Einar fa il coltivatore nella campagna dell’Islanda. Entrambi sono omosessuali e praticano il wrestling islandese che permette loro di evadere dalla routine quotidiana e di esprimere meglio se stessi. Una storia d’amore ambientata in un contesto mai visto – almeno al cinema. Il “glima”, ossia la versione islandese del wrestling, è uno sport che sembra un incrocio tra danza e lotta. L’ultima sfida di un ex-campione, prima di dire addio all’amore, alla città, al wrestling. Ritmi da cinema americano degli anni Cinquanta, ambientazioni nevose in un corto struggente.