Film sotto le aspettative, interessante per qualche divertente dialogo ma con personaggi solo abbozzati. Lo stile richiama molto Sex and the City. La 18enne Lena è afflitta. La sua vita quotidiana è noiosa. Una notte si reca in una discoteca underground situata in un parco dei divertimenti abbandonato a Berlino. Mette gli occhi su una bellissima donna, che in verità non è solo una donna: Louise è infatti la leader di un branco di vampiri. L’attrazione tra le due donne è reciproca, e Louise è decisa a possedere Lena. Lena scoprirà così un mondo dove tutti i vampiri maschi sono stati uccisi perché troppo stupidi e le donne hanno preso il potere e sono inarrestabili. Lena capirà a proprie spese che diventare una vampira può essere una fortuna ma anche una maledizione…
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Il film sembra una bozza, la trama è povera e per nulla coinvolgente. Tre L sono decisamente troppe, visto che l’unica lesbica convinta è Louise. Certo, si inizia parlando di una società utopica di sole donne, ma in realtà tutto quello che appare è l’attrazione che Lena ha per l’eroico poliziotto… Sinceramente non merita.