Alternativamente gioiosa, agitata e perplessa, la matura e appassionata Marsha prende sotto la sua protezione l’innocente e giovane Terry, promettendole di proteggerla dalle grinfie degli uomini che la vogliono conquistare e che l’hanno quasi violentata. Sebbene le due donne si innamorino e dividano insieme la loro vita, alla fine Terry non resiste al richiamo eterosessuale del focoso fotografo Ken a cui sta facendo da modella e decide di sposarlo nascondendogli il proprio passato. Ma la tormentata Marsha non la lascerà in pace fino all’inevitabile tragico epilogo. Il film, un romanzo pulp fatto rivivere sullo schermo con grandi chiome, lunghe ciglia, e un’ancora più grande passione amorosa, è un incredibile esempio del cinema lesbico degli anni ’60, pensato soprattutto per soddisfare lo sguardo maschile e richiamandosi comunque all’omofobia ancora predominante. La pellicola del film è in pessime condizioni e si spera in un sollecito restauro. Nessuna edizione italiana, nemmeno con sottotitoli.