I sogni, le aspirazioni, gli amori e le delusioni di un gruppo di studenti della Hight School of Performing Art di New York, tenuti a dare il massimo in ogni disciplina oltre che in quella prescelta. L’American dream dei ventenni in un film che contribuì a rilanciare il musical, aggiornandolo alle mode degli anni ottanta. In un personaggio secondario viene presentata assai bene la malinconia del ragazzo che si scopre gay e vede la sua vita nella solitudine.
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ah, dimenticavo, Irene Cara grandiosa!!!
Alan Parker, proveniente dal recente successo di “Fuga di mezzanotte”, si cimenta nel suo secondo film musicale riuscendo, ancora una volta, a conquistare critica e premi. A me, onestamente, Parker, non piace tanto, probabilmente i suoi titoli migliori sono proprio “Fuga di mezzanotte” e “The Wall”, certo non Fame. Ma il film si lascia guardare, non è così male per essere un musical del 1980 … 😀
Rivisto per l’ennesima volta e l’ho trovato decisamente sopravalutato come la prima …
film decisamente sopravvalutato dal pubblico e dalla critica!