Un divertente ma intenso film che mette al centro della storia la particolare amicizia tra una ragazza etero ed un gay convinto. Angela Yang (Karin Anna Cheung) ama la vita e tutto quello che essa le porta, sia di giorno che di notte. Fino al giorno in cui si trova inaspettatamente gravida. Il suo grande amico gay BFF Gabriel (Wilson Cruz, attore gay dichiarato), tra un bacio e l’altro al suo attuale ragazzo, la invita ad essere felice della cosa. Angela e Gabriel, utilizzando il folto carnet degli incontri sessuali di Angela (l’unico modo per tener conto dei suoi innumerevoli rapporti sessuali) si mettono alla ricerca di chi potrebbe essere il padre, mentre si battibeccano sul legittimo desiderio all’indipendenza e l’altrettanto legittimo desiderio di trovare il grande e vero amore. La sorella di Angela, che è tutto il suo contrario, cioè puritana e conservatrice, cerca di convincerla a tenere il bambino e a sistemarsi in una vita normale. Anche Gabriel la invita a prendersi cura del nascituro, ma non ci sono spiragli su chi possa essere il padre. Angela e Gabriel condividono una relazione che va oltre la semplice amicizia tra una ragazza e il suo miglior amico. Il film, quarto e miglior film del regista gay Quentin Lee, ci offre un profondo sguardo sugli asiatici americani, gli omosessuali e i trentenni che cercano di inserirsi in un mondo che spesso e volentieri vorrebbe emarginarli. Un film gioioso ma acuto che si fa ricordare anche molto tempo dopo averlo visto.