Film sulla droga e su come possa influire sul destino di un’intera famiglia. Ambientato nella piccola Saigon di Sydney, dove convivono Tracy Heart (una splendida Cate Blanchett, mai sopra le righe), ex drogata in via di recupero, con la madre Janelle (Noni Hazlehurst) e il fratello amputato da una gamba Ray (Martin Henderson). Tutti e tre stanno ancora portandosi addosso le paure di un passato fatto di droga e tragici incidenti. Tracy è ora pulita da qualche anno, lavora in un videostore e sta cercando di farsi dare un prestito dalla banca per entrare in società col proprietario del negozio. Ray invece, nonostante abbia perso una gamba in un incidente connesso alla droga, vende ancora eroina in piccole quantità, facendosi aiutare occasionalmente da Tracy. Manca dalla famiglia il patrigno Lionel (Hugo Weaving), ex campione sportivo, che ha abbandonato Janelle per avere una relazione gay con il suo fornitore di droga Brad (Sam Neill), e che ora combatte invano contro la dipendenza dalla droga, assistito da Tracy, e la speranza di ritornare con Brad, che vuole invece ritirarsi da tutto. Il ritorno in città, dopo un’assenza di 4 anni, dell’ex fidanzato di Tracy, il vietnamita Jonny (Dustin Nguyen, che ci regala un fantastico nudo posteriore), mandato dalla famiglia a Vancouver per disintossicarsi, rimette tutto in discussione… Un film superbamente interpretato dalla Blanchett, che non scivola mai nel patetico, circondata da un formidabile cast di attori, tra i quali segnaliamo i due ruoli gay di Hugo Weaving e Sam Neil, trattati dal regista con molta correttezza politica. Anche se il tema, della droga, è stato ampiamente trattato al cinema, il film ci offre uno sguardo molto realistico e intenso sulle sue implicazioni umane e relazionali. Il film in Italia è uscito direttamente in DVD doppiato nel 2009.