Ricco di mistero e immerso in mitiche superstizioni, questo viaggio messicano dentro il mondo dei non-completamente-morti trova nuovi e affascinanti modi di presentarci le antiche problematiche di persone emarginate e reiette. Isao ama vestirsi a festa, portare una bambola, e sogna di essere un famoso stilista di moda di Parigi. Dato per morto dopo un disgustoso incontro con l’insegnante pederasta di ginnastica, il sessualmente ambiguo Isao si risveglia in un strano ospedale dotato di una sola infermiera e di un amministratore invisibile. Improvvisamente raggiunto da un confuso avvocato ferito alla testa da una pallotola, il giovane Isao cerca risposte dalla criptica infermiera, dal suo nuovo compagno e anche da se stesso. Man mano che le loro storie vengono alla luce, il nuovo amico di Isao vigila sul suo corpo che appena respira, insieme a un portinaio cieco che dimostra di conoscere alcune cose su dei profughi fantasmi. Il viaggio di Isao verso la maturità ha luogo non ai confini del mondo fisico ma nell’inconoscibile regno di un’esperienza extracorporale. Uno dei più eccitanti e originali film dell’anno.