Ambientato nel 1969 al Greenwich Village durante la rivolta di Stonewall, questo film è uno stravagante e appassionato omaggio alle grandi sitcoms degli anni ’70 (“Good Times,” “All in the Family” e “Maude.”) . Il produttore Stephen Israel (Boy Culture) e lo scrittore regista Glenn Gaylord (Boychick) ci raccontano la storia di Ricca Pike, una lesbica mascolina che si finge etero al fine di poter convivere coi suoi due compagni di stanza gay (naturalmente sempre a torso nudo), in modo da non tirarasi addosso le ire della padrona di casa omofobica Truman DuBois (interpretata da Robert Michael Morris). Nel primo capitolo (“Stonewalled”), Ricca e il suo migliore amico Jamie, si trasferiscono dall’Ohio nella Grande Mela. Mentre sono a caccia di un appartamento incontrano il bel Blake, barista dello Stonewall Inn, che sta disperatamente cercando due nuovi compagni di stanza. Più veloce del tempo che impieghereste a cantare “come and knock on our door” , l’inverosimile trio si accorda per convivere ma si trovano davanti un grosso ostacolo: come convincere l’antilesbiche e dandy padrone di casa che Ricca è una avvenente ragazza etero.