Grimur Hákonarson si è laureato alla FAMU, l’accademia di cinema di Praga, nel 2004. Il film con cui si è laureato, Slavek the Shit, è stato selezionato nel 2005 per la sezione Cinéfondation del Festival di Cannes e ha vinto 10 premi in vari festival di tutto il mondo. Prima di frequentare l’accademia di cinema, Grimur ha realizzato film in Islanda, alcuni dei quali hanno vinto dei premi e sono stati trasmessi dalla televisione islandese. La sua serie documentaristica sul musicista disoccupato Vardi, Vardi Goes on Tour (2000) e Vardi Goes Europe (2002), è tra i suoi lavori più apprezzati dal pubblico islandese.

Alcuni dei suoi vecchi cortometraggi hanno una forte impronta politica, come i film di satira nei confronti del Partito dell’Indipendenza, di destra, Weekend in Auschwitz (1996), e del quotidiano di destra Morgunblaðið, Last Words of Hreggvidur (2004). Grimur ha anche realizzato con Runar Runarsson il primo film di fantascienza islandese, Oiko Logos (2000). Il suo nuovo cortometraggio, Wrestling (2007), narra la storia di due lottatori di wrestling omosessuali nella campagna islandese. È stato presentato nel 2007 al Locarno Film Festival, dove ha ricevuto una menzione d’onore. Wrestling ha già vinto sei premi in diversi festival.