Il primo gruppo di drag king norvegese potrebbe aprire la strada ad una forma d’arte relativamente nuova nel paese. Inizialmente la regista Kenneth Elvebakk segue le sei ragazze del gruppo durante workshops, prove di costumi e performance. Ma c’è qualcosa che non va: ci sono disaccordi, incomprensioni, gelosie che non c’entrano nulla con lo spettacolo che intendono metter su. Lunghe chiacchierate, discussioni infinite e un tentativo di risolvere i problemi isolandosi in una casa in mezzo alla natura. Nulla da fare: la tensione cresce e il gruppo si divide. Un onesto, quasi crudele, docu-fiction che testimonia un fallimento ma forse anche una possibile rinascita. (Togay 2011)