Un film basato su un agghiacciante fatto di cronaca avvenuto il 10 marzo 2001 a Rotenburg. Armin Meiwes, un informatico 44enne, conosce attraverso internet un ingegnere berlinese 37enne che acconsente ad essere ucciso e mangiato. Una videocamera riprende la scena reale: prima viene anestetizzato ed evirato (e insieme mangiano gli organi genitali), poi viene ucciso con una coltellata, sezionato, conservato nel freezer e via via scongelato e mangiato. Il film inizia con la storia di una studentessa che deve preparare la tesi su Oliver Hagen, un assassino cannibale. Conoscendolo ne rimane fortemente impressionata e coinvolta. Nel film non si fanno riferimenti ai nomi reali della storia vera anche perchè Meiwes ha rifiutato il progetto di questo film, iniziando una causa con la produzione. Il film che doveva uscire il 9 marzo 2006 in Germania è stato sospeso con una sentenza della sezione civile del Tribunale regionale dell’Assia proprio in seguito alla denuncia di Meiwes.