IL CINEMA GAY NELLE SALE

Nel 2015 trionfa “The Imitation Game” ma abbiamo anche diversi titoli italiani purtroppo non sempre premiati dal pubblico

Per quanto riguarda gli incassi il 2015 non è stato un anno memorabile per il cinema gay presente nelle nostre sale cinematografiche (ma potrebbe essere un’utopia pensare che questo possa accadere in un futuro prossimo) nonostante che per la prima volta ci siano stati ben 9 titoli a prevalente tematica LGBT e un totale di 30 titoli con riferimenti gay, solo tre dei quali con un incasso inferiore ai 1000 euro. Il problema è sempre lo stesso, al cinema vige ancora l’apartheid per le nostre tematiche, cioè difficilmente il pubblico etero entra in una sala dove si proietta un film gay. Se poi aggiungiamo il fatto che lo stesso pubblico gay, spesso in altre faccende affaccendato, preferisce vedersi i film sul web anzichè nelle sale, considerato che entrare in una di queste sale o dire a parenti ed amici che si è andati a vedere un film gay equivale (sic!) ad un mezzo coming out, ecco spiegato l’insuccesso del nostro cinema. Un problema che, ahimè, troverà una probabile soluzione solo con la fine del cinema nelle sale, cosa non molto lontana. Non sappiamo se questo sarà un bene o un male per il cinema, ma sarà probabilmente l’unico modo di mettere indirettamente fine ad una ingiusta apartheid.

Ma veniamo ai titoli più significativi, di questo 2015 che, con sorpresa, sono 14 di produzione italiana (un record) e 12 estera. Distanzia tutti il successo di “The Imitation Game“, favorito dall’anniversario di Turing e da uno stupendo Benedict Cumberbatch, qui al suo secondo ruolo gay dopo “La Talpa”.

Per la prima volta troviamo in classifica ben cinque titoli italiani a prevalente tematica LGBT. Al settimo posto abbiamo “Latin Lover” di Cristina Comencini, che ci regala il suo terzo film con tematiche gay dopo “Il più bel giornno della mia vita” e “La bestia nel cuore“. Qui c’è un protagonista che si rivela gay nonostante una fama da sciupafemmine: ottimo ritratto di un certo ambiente e di una certa epoca. Subito sotto troviamo “Io e lei” di Maria Sole Tognazzi, che nonostante un’ottima campagna pubblicitaria su diversi media, ha ottenuto un’incasso inferiore alle aspettative, mentre avrebbe meritato maggiore attenzione, visto il livello delle protagoniste e una storia coraggiosa ed inusuale per il nostro cinema. Si è difesa bene anche la curiosa commedia “Non c’è due senza te” di Massimo Cappelli, giudicata dalla critica un debole rifacimento del vizietto, che incassa quasi un milione.

Spiace invece trovare all’ultimo posto il film “Né Giulietta né Romeo” della bravissima Veronica Pivetti che ha scelto di esordire alla regia con un film totalmente gay, imperniato sul difficile coming out di un adolescente, circondato da genitori progressisti (a parole) e amici comprensivi (ma con qualche difficoltà). Per quanto riguarda i film esteri ci amareggia trovare l’affascinante “Eisenstein in Guanajuato” del geniale Peter Greenaway, solo al 22mo posto (sotto i 100 mila euro d’incasso), ma bisogna considerare che il film è uscito solo in 18 sale. Speriamo che il film possa avere un meritato riscatto con l’uscita in dvd già realizzata dalla brava Teodora Flm.

GLI INCASSI LGBT DEL 2015

  FILM DISTRIBUZIONE TEND USCITA INCASSO
TOTALE (€)
1 Imitation Game, The VIDEA-CDE
GG
01/01/2015 8.390.000
2 Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) 20th Century Fox
L
05/02/2015 4.770.984
3 Se Dio vuole 01 Distribution
G
09/04/2015 4.050.000
4 Io che amo solo te 01 Distribution
G
22/10/2015 3.399.000
5 Nome del figlio, Il Lucky Red
G
22/01/2015 2.968.141
6 Ultimi saranno ultimi, Gli 01 Distribution
T
12/11/2015 2.590.000
7 Latin Lover 01 Distribution
GG
19/03/2015 2.048.146
8 Io e lei Lucky Red
LLL
01/10/2015 1.779.104
9 Dio esiste e vive a Bruxelles I Wonder Pictures
T
26/11/2015 999.149
10 Magic Mike XXL Warner
Q
24/09/2015 970.042
11 Non c’è 2 senza te M2 Pictures
GGG
05/02/2015 970.000
12 Dove eravamo rimasti Sony Pictures
G
10/09/2015 881.000
13 Non essere cattivo Good Films
G
08/09/2015 799.087
14 Pitch Perfect 2 Universal
L
28/05/2015 674.000
15 Freeheld (2015) VIDEA-CDE
LLL
05/11/2015 352.000
16 Foxcatcher – Una storia americana Bim
G
12/03/2015 344.000
17 Nuova amica, Una Officine Ubu
QQQ
19/03/2015 278.728
18 Bambini sanno, I Bim
Q
23/04/2015 218.382
19 Janis I Wonder Pictures
L
08/10/2015 165.000
20 Much Loved Cinema
L
08/10/2015 163.000
21 Vergine Giurata Cinecittà Luce
Q
12/03/2015 108.989
22 Eisenstein in Guanajuato Teodora Film
GGG
04/06/2015 88.901
23 Violette Movies Inspired
LLL
25/06/2015 46.331
24 Senza Lucio I Wonder Pictures
G
09/03/2015 34.412
25 Arianna Istituto Luce
QQQ
24/09/2015 24.130
26 Diamante nero Teodora Film
Q
18/06/2015 12.799
27 Né Giulietta né Romeo Microcinema
GGG
19/11/2015 4.321

PRIMI TITOLI DEL 2016

Considerato che le tematiche gay non vengono mai pubblicizzate in anticipo, per cui speriamo che anche il 2016 sia ricco di piacevoli sorprese, abbiamo già alcuni titoli interessanti per l’anno che sta per iniziare. Dove potremo vedere l’ultimo Almodovar dal titolo “Julieta” (titolo che sostituisce il precedente “Silencio“) tutto imperniato sugli ultimi trent’anni della vita di una donna, dagli sfavillanti albori ad un finale che la vede sull’orlo della pazzia. Ricordiamo che nel 2015 Almodovar ha ricevuto il prestigioso premio Lumière alla carriera.

Da non perdere il film che sarà quasi per certo il nostro campione d’incassi per il 2016, l’acclamato e premiatissimo “Carol“, di Todd Haynes, definito un capolavoro, in uscita il prossimo 5 gennaio in più di trecento sale. Una storia d’amore lesbico come non l’avete mai vista, tratta dall’omonimo roamzo longseller di Patricia Highsmith.

Gus Van Sant, regista dichiarato che sta lavorando alla prima serie tutta sulla storia del movimento gay, arriverà nelle sale col film “The Sea of Trees” che racconta una storia alquanto intrigante, sull’incontro tra due umini in viaggio verso la ‘foresta dei suicidi’, un americano, Arthur Brennan (Matthew McConaughey) in crisi con la moglie (Naomi Watts) e il giapponese Takumi Nakamura (Ken Watanabe) disperato dopo un fallito tentativo di suicidio.

Possibile trovare qualcosa anche per noi nel nuovo film di Cristina Comencini, “Che resti tra noi“, che racconta l’incontro tra due donne, due amiche mature dalle femminilità opposte, ed un ragazzo ancora incerto sul suo futuro. Il film viene presentato come “una sorta di educazione sentimentale reciproca, nel rapporto tra età e sessi diversi in cui emergono la scoperta delle pulsioni di due donne, le rabbie e le fragilità di un giovane uomo, la comune ricerca di amore e di libertà in un mondo mutante”.


Ferzan Ozpetek

Sicuramente troveremo qualcosa nell’ultimo film di Ferza Ozpetek, “Rosso Istanbul“, ricavato (con modifche) dal suo omonimo primo romanzo, autobiografico, centrato sulle “mille sfumature dell’amore”. Il film dovrebbe arrivare nel mese di aprile 2016.


I protagonisti di “Un Bacio” di Ivan Cotroneo

Ivan Cotroneo ci porterà il suo secondo film da regista e sceneggiatore, ricavato dal suo omonimo romanzo breve “Un bacio“, basato su una drammatica storia di bullismo e omofobia adolescenziale, con protagonista anche una coppia lesbica.

Il regista Carmine Amoroso, nostro beniamino, apprezzatissimo per il film “Cover boy: L’ultima rivoluzione “, sta terminando la realizzazione di un documentario sulla storia della pornografia dal titolo “Porno & libertà“, che ci racconta la generazione che ha combattuto contro il puritanesimo e la censura in difesa della libertà di espressione. Il film segue un gruppo di ribelli tra Italia, Danimarca, Francia e California che hanno iniziato una battaglia contro la censura usando la pornografia, scuotendo Chiesa, politica ed istituzioni. Incontriamo Lasse Braun, Riccardo Schicchi, l’elezione di Cicciolina, la regista porno femminista Giuliana Gamba, la scrittrice Lidia Ravera e il veterano Charlie Hebdo Siné. Grazie al loro lavoro si sono aperte le strade al movimento neo-femminista e quello per i diritti LGBT, per mondo più libero e vivibile per tutti.

“Deadpool” il film di supereroi ricavato da fumetti Marvel, con protagonista Ryan Reynolds nel ruolo del mercenario Wade Wilson/Deadpool (che acquisisce superpoteri in seguito ad un esperimento per salvarlo da un cancro letale). Il regista Tim Miller ha dichiarato alla stampa che Deadpool è pansessuale, così come descritto dal fumettista Gerry Duggan che lo definiva “omnisexual”. Sarebbe il primo supereroe ‘queer’ in un film mainstream.

“About Ray” segue le vicende di Ray (Elle Fanning), un adolescente transgender con madre single Maggie interpretata da Naomi Watts, nonna Dolly interpretata da Susan Sarandon e partner Frances (Linda Emond). Ray deve convincere i parenti a permettergli di assumere gli ormoni necessari prima di cambiare scuola. Maggie si trova però costretta a confrontarsi col padre di Ray, per lungo tempo estraneo alla famiglia, al fine di ottenere anche il suo consenso.

LOOKING

Molto atteso il film che in pratica conclude le due stagioni della serie gay “Looking”, con gli attori Jonathan Groff, Russell Tovey e Daniel Franzese. Il film dovrebbe continuare e concludere le vicende dei tre protagonisti gay alle prese con importanti cambiamenti nelle loro vite, riguardanti lavoro, amore e famiglia. Il film è attualmente in post produzione e dovrebbe arrivare sugli schermi USA nella primavera 2016 e subito dopo sulla rete Sky Italia


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