ALL'EUROPRIDE ANTEPRIMA MONDIALE DEL FILM SU JOHN MCNEILL

“Taking A Chance on God” (Scommettere su Dio), film del regista irlandese Brendan Fay, racconta la storia di John McNeill pioniere delle battaglia su religione e omosessualità.

Il film sarà proiettato lunedì 6 giugno, alle 20.30 al Pride Park, nell’ambito di Europride 2011
All’evento sarà presente lo stesso McNeill, gesuita 85enne giunto appositamente dagli Usa, invitato dall’associazione “Nuova Proposta!”, organizzatrice dell’evento.
McNeill sarà a Roma dalla mattina del 5 giugno, a disposizione dei colleghi che volessero intervistarlo sulla sua vita e le sue battaglie sui diritti degli omosessuali all’interno della Chiesa cattolica.
“Taking A Chance on God” racconta la storia degli 85 anni di vita di John McNeill, sacerdote cattolico e fra i pionieri del movimento di liberazione dei diritti umani delle persone LGBT.
Il film traccia la sua vita: dall’infanzia a Buffalo, ai suoi mesi come prigioniero di guerra nella Germania nazista, alla sua chiamata al sacerdozio e alla sua passione costante per la giustizia e l’uguaglianza per le persone LGBT nella Chiesa Cattolica.
Dopo la rivolta di Stonewall del giugno 1969, John McNeill è divenuto una voce di liberazione per le persone gay. I suoi scritti hanno ispirato la nascita di Dignity USA, movimento che lega le persone LGBT cattoliche in America e che è ancora molto attivo oggi.
Ha sfilato apertamente a molti Gay Pride.
Il suo “coming out” durante una puntata del programma “Today”, dopo la pubblicazione del suo libro “La Chiesa e gli omosessuali” è stato storico.


Il regista Brendan e McNeill

Nel 1980, McNeill annunciò speranza, dignità, compassione e rispetto per la comunità gay in opposizione alla disperazione e alla derisione che caratterizzavano i giorni più bui degli anni dell’avanzata dell’AIDS. Ma ha dovuto affrontare una dura reazione. A McNeill fu chiesto di rimanere in silenzio per diversi anni dalle autorità della Chiesa – guidate dal Cardinale Joseph Ratzinger, l’uomo che più tardi divenne Papa Benedetto XVI. Nel 1987, fu espulso dal suo ordine religioso dei Gesuiti perché aveva deciso di rompere quel silenzio. “La mia coscienza” – ha scritto – “non riusciva più a rispettare il silenzio imposto di fronte a un documento del Vaticano che definiva l’omosessualità come “un disordine oggettivo” e “una tendenza più o meno forte, verso un intrinseco male morale”.

“Taking A Chance on God” è una storia appassionata, la storia dell’amore di John McNeill per la sua Chiesa, la sua comunità gay, i suoi fratelli gesuiti, e il suo compagno amato e ora legalmente coniuge, Charlie Chiarelli. Con onestà ed emozione, riflette sulle sfide e le gioie di questi rapporti in divenire.
“Taking A Chance on God” fornisce una rara opportunità per guardare al cuore del viaggio di un uomo ispirato, sempre alla ricerca di conciliare la sua vita come prete cattolico, come uomo gay e come difensore dei diritti delle persone LGBT.

Oggi, John McNeill continua a proclamare che l’amore tra persone dello stesso sesso fa parte del disegno divino, combatte l’omofobia e la misoginia, e continua a richiedere una riforma dell’insegnamento cattolico sulla sessualità. E’ infaticabile nella lotta per i diritti umani delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transessuali in tutto il mondo.


McNeil ad un gay pride

Trailer del film:

Vedi sito ufficiale del film
Vedi sito del reverendo John McNeil


McNeil con il suo sposo Charles Chiarelli

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