DIVERGENTI 2011

Quarta edizione del Festival Internazionale di Cinema Transessuale (tra i pochissimi nel mondo), dedicata a Marcella di Folco, con diverse anteprime e il bellissimo “Gun Hill Road” applauditissimo al recente festival gay di Torino

Parte domani la 4^ edizione del festival “Divergenti” di Bologna, organizzato dalle instancabili Porpora Marcasciano e Luki Massa che hanno voluto dedicare questa edizione alla figura di Marcella Di Folco, storica presidente del MIT che ci ha lasciati pochi mesi fa. La sua lotta, il suo impegno, la sua umanità rivivono nel festival che a lei dedica, con il contributo dell’UNAR, un premio speciale al miglior film contro la discriminazione.
Il Festival, della durata di tre giorni da venerdì 20 a domenica 22 maggio, presenta l’anteprima dell’interessante doc “Guerriller@s” dello spagnolo Montse Pujantell, già premiato al festival gay di Madrid, sulle lotte transgender e transessuali per l’affermazione dell’identità di gender. Molto attesa l’anteprima italiana di “Regretters“, un doc svedese di 58 minuti che mette a confronto le esperienze di due sessantenni che erano diventate donne per poi ritornare uomini, spiegandocene le motivazioni. Un’altra anteprima è il corto “Señorita” del filippino Vincent Sandoval sulla difficile doppia vita di Laura che in provincia si dedica alla custodia di un ragazzo mentre in città continua a prostituirsi. Di notevole interesse l’anteprima di “La visita” del cileno Mauricio Cutto López che ci racconta il difficile ritorno a casa di una transessuale per la morte del padre.

Assolutamente da non perdere il bellissimo “Gun Hill Road” di Rashaad Ernesto Green, appena visto e applauditissimo al festival gay di Torino, sullo scontro generazionale tra un padre macho appena uscito di prigione e il figlio adolescente che sta muovendo i primi passi nel mondo trans.

Sempre dal recente festival torinese lo sconvolgente doc “Angel” di Sebastiano d’Ayala Valva (presente alla proiezione) che segue l’amaro rientro a casa di un ex pugile diventato a Parigi una prostituta transessuale.

La presentazione del Festival dal sito ufficiale, scritta da Porpora Marcasciano e Luki Massa:

Essere all’altezza di un universo senza risposte

Tra non molto gli scienziati discuteranno e decideranno se il transessualismo debba restare nell’elenco delle (patologie) malattie mentali e con quale voce: disforia, disturbo, incongruenza. Era il 1952 quando il termine transessuale fu presentato all’Accademia delle Scienze e inserito nell’elenco delle malattie mentali, lo stesso anno in cui a Copenaghen veniva effettuato la prima operazione di cambio di sesso su Christine Jorgensen, mentre Ed Wood realizzava il suo Glen or Glenda, il film che inaugura questo festival. Divergenti 2011 apre il suo grandangolo sulla delicata questione il transessualismo è una patologia o un’esperienza umana significativa? Non è facile strapparsi di dosso quella camicia di forza imposta da una cultura che non prevede spazi oltre quelli concessi dalla norma eteropatriarcale, che pretende uniformità e corrispondenza a sesso e genere dati. Vogliamo essere all’altezza di un universo senza risposte dichiarava Carla Lonzi negli anni Settanta. Questa la risposta divergente alla scelta obbligata di essere maschi/uomini o femmine/donne.
Una risposta che troviamo nel coraggio di Mujeron nel film Angel, nella determinazione di Micheal, giovane protagonista di Gun Hill Road, nel legame di estrema amicizia tra Fidelia e Alma Flora in Remember me in red, nell’autoironia di Orlando e Mikael in Regretters, nell’orgoglio delle Guerriller@s, nella dignità e i sogni di Laura in Señorita, nella testardaggine di Sandra verso la propria realizzazione in Nel lavoro di Sandra, nella forza di Paula nel cileno La visita, nel volo di Maria in Dear Dad Love Maria. Alcuni dei frammenti che compongono il variegato universo di Divergenti di quest’anno.

Il Festival si svolge al Cinema LUMIÈRE, via Azzogardino 65, Bologna
Ingresso euro 4,50 | tessera ficc obbligatoria euro 2 | Biglietteria 051 2195311

PRINCIPALI OPERE IN PROGRAMMA (Vedi tutto il programma sul sito ufficiale)

   Mitica Marcella di Cristina Comperini
  tendenza: TTT
tipologia: Documentario – durata: 20
nazione: Italia
anno: 2011
Omaggio a Marcella di Folco, questo documentario ci racconta vari momenti salienti della sua vita pubblica, dalle sfilate sulla passerella di The Italian Miss Alternative al suo incontro con gli studenti dell’Istituto Agrario di Imola, da quelli più politicamente impegnati di attivismo nel movimento LGBT a quelli ludici e di divertimento con finalità benefiche.
apertura
2011/05/20 20:00

   Glen or Glenda di Edward D. Wood Jr.
  tendenza: TTT
tipologia: Drammatico – durata: 65 min | 74 min (1982 re-issue) | 68 min (DVD version) | 61 min (cut)
nazione: USA
anno: 1953
Il film è un docu-drama che tratta di travestitismo e transessualità, ed è semi-autobiografico: Wood stesso amava travestirsi da donna, e il messaggio del film invita alla tolleranza. Il film ricevette (e continua a ricevere) critiche negative, e nella sua guida Leonard Maltin lo ha definito “probabilmente il peggior film mai girato”. Tuttavia, Glen or Glenda è oggi un film di culto per la sua produzione poverissima e lo stile assolutamente particolare.L’intervento per il cambiamento di sesso effettuato da Christine Jorgensen era sulle prime pagine di tutti i giornali negli Stati Uniti nel 1952, e questo fornì al produttore cinematografico George Weiss l’ispirazione per un film a basso costo che trattasse dell’argomento. Ed Wood convinse Weiss che, essendo lui stesso dedito al travestitismo, ne sarebbe stato il regista ideale, sebbene il suo modesto successo. Wood ottenne il lavoro e prese i soldi, ma invece di girare un film sul cambio di sesso, lo girò sul travestitismo. Quando il film fu concluso e venne giudicato troppo corto e non in tema con quanto era stato commissionato, Wood vi mise dentro alcune scene extra sul cambio di sesso. La produzione poi aggiunse alcune scene softcore totalmente avulse dal contesto, una con alcuni momenti bondage, montandole con alcuni spezzoni di Wood e Lugosi. Il film venne distribuito nelle sale solo perché alcune copie erano già state vendute prima che la pellicola fosse realizzata. Wood convinse Bela Lugosi, vecchia star ormai quasi dimenticata, impoverita e tossicodipendente, ad apparire nel film. Lo stesso Ed Wood interpretò la parte del protagonista Glen/Glenda, ma sotto lo pseudonimo di Daniel Davis. La sua fidanzata, Dolores Fuller, interpretava il ruolo della fidanzata di Glen. La Fuller non era al corrente, all’epoca, che Wood si travestisse: la natura del film non le venne completamente spiegata, e Wood solo raramente girò scene in cui era vestito da donna quando anch’ella era sul set. Solo alla proiezione finale del
2011/05/20 21:00

   Senorita di Vincent Sandoval
  tendenza: TTT
tipologia: Cortometraggio – durata: 15
nazione: Filippine
anno: 2009
Laura è una bella donna transgender, che si è lasciata alle spalle Metro Manila e il suo variegato passato come prostituta, per iniziare una tranquilla vita di provincia mentre ha in temporaneo affidamento un giovane ragazzo che è sotto la sua tutela. Ma una volta ogni mese il richiamo della metropoli spinge Laura a ritornarci e questa notte deve far fronte all’incontro con un anziano suo abituale cliente. Pensa di poter ritornare a casa prima dell’alba dove s’inventerà una storia per nascondere la verità al ragazzo. Ma un gesto innocente minaccia di svelare il segreto di Laura al ragazzo … Señorita s’ispira ai film noirs degli anni ’40 solo che come protagonista principale ha una donna transgender.
anteprima italiana
2011/05/21 18:00

   Nel lavoro di Sandra di Giangiacomo De Stefano
  tendenza: TTT
tipologia: Documentario – durata: 30
nazione: Italia
anno: 2006
“Nel lavoro di Sandra” affronta il tema della transessualità nell’ottica dell’inserimento nel mondo del lavoro, con particolare riferimento alla tematica dell’integrazione. Sandra racconta il percorso privato e personale che l’ha portata a cercare testardamente in questo inserimento la propria realizzazione. In un coro a più voci, altre protagoniste dell’universo transessuale e transgender, impegnate da anni nella battaglia per il riconoscimento dei diritti civili di chiunque decida di cambiare sesso, aiutano a capire il tormento e le inquietitudini che accompagnano il percorso di trasformazione. La giornata di Sandra, questo lo strumento narrativo del documentario, è l’occasione per un racconto di vita che abbraccia anche i momenti più difficili e aspri di un universo di cui si parla tanto, ma che è ancora sconosciuto alla maggioranza delle persone.
presente il regista
2011/05/21 18:20

   Visita, La di Mauricio Cutto López
  tendenza: TTT
tipologia: Cortometraggio – durata: 15
nazione: Cile
anno: 2010
Paula, una donna transgender, torna a casa dopo la morte di suo padre. Qui, deve prendersi cura di tutti i preparativi del funerale, ma anche di sua madre. Si accorge presto che non è così semplice come pensava.
anteprima italiana
2011/05/21 19:00

   Regretters di Marcus Lindeen
  tendenza: TTT
tipologia: Documentario – durata: 58
nazione: Svezia
anno: 2010
Due uomini sulla sessantina d’anni si incontrano e parlano della propria esperienza sull’essere diventati donne per poi tornare uomini. Candidamente ed onestamente, Orlando e Mikael mostrano foto personali, vecchi filmati e conversazioni, facendosi l’un l’altro più domande di quante avrebbe saputo farne un intervistatore. Sarebbe troppo semplicistico affermare che i due protagonisti considerano la loro transizione un mero errore, più che altro le loro vite hanno preso pieghe molto diverse da quelle che si aspettavano e i limiti di genere che la società pone si sono rivelati più pesanti del previsto.(LLGFF tr.GB)
2011/05/21 19:15

   Remember Me in Red di Hector Ceballos
  tendenza: TTT
tipologia: Cortometraggio – durata: 16
nazione: USA
anno: 2010
Il caso aveva fatto incontrare Fidelia Duval, una prostituta transgender, e Alma Flora, una transgender militante nella comunità. La loro amicizia era subito cresciuta, ma dopo qualche anno Alma muore, lasciando come sue ultime volontà il desiderio di venire sepolta come donna. Mentre Fidelia sta consegnando l’abito con cui deve essere vestito il corpo di Alma, incontra Flaco, un ex amante di Alma e, secondo Fidelia, il responsabile della morte prematura di Alma. Fidelia gli proibisce di partecipare al funerale. Flaco, per dispetto, fa arrivare inaspettattamente i genitori di Alma dal Messico che dispongono invece di sepellirla come uomo. Fidelia deve trovare il modo di onorare le volontà della sua amica defunta prima che sia troppo tardi. Con l’aiuto dei suoi amici riuscirà ad accontentare tutti.
2011/05/21 20:00

   Gun Hill Road di Rashaad Ernesto Green
  tendenza: TT
tipologia: Drammatico – durata: 88
nazione: USA
anno: 2011
Il film segue Enrique (Morales), un uomo cresciuto in modo duro nella legge del Bronx, che esce di prigione dopo tre anni. Ritorna da una moglie ormai estranea tentando di riavvicinarla e dal figlio adolescente Michael (Harmony Santana), che sta cercando di realizzarsi come transgender. Michael resiste con tutte le sue forze a un padre che lo vorrebbe vedere “come l’uomo che tutti si aspettano che lui sia”. Enrique è consapevole che se non riuscirà a riconquistare la sua famiglia, l’avrà perduta per sempre. Il film è parte della tesi di laurea del regista Rashaad Ernesto Green ed è stato selezionato in concorso al Sundance 2011.
2011/05/21 20:30

   Guerriller@s di Montse Pujantell
  tendenza: TTT
tipologia: Documentario – durata: 54
nazione: Spagna
anno: 2010
Riflessioni sull’identità di genere, un approccio alla costruzione e al ‘controllo strategico’, partendo da un gruppo assai eterogeneo di militanti impegnati nelle lotte transegender e transessuali.
anteprima italiana
2011/05/22 20:00

   Angel di Sebastiano d’Ayala Valva
  tendenza: TTT
tipologia: Documentario – durata: 62
nazione: Francia
anno: 2010
Seguito del toccante doc del 2008 “Transvestites Also Cry” che segnava il debutto del regista, storia del dell’ex boxer ecuadoregno, conosciuto come ‘Mujeron’ (grande donna in spagnolo), che lavorava come prostituto a Parigi con lo scopo di mandare denaro alla sua famiglia. In questo film Angel (vero nome di Mujeron) ritorna, dopo sei anni, a casa per la prima volta per vedere coi suoi occhi cosa ha fruttato il suo lavoro. Anche se l’Ecuador è composto da una società violentemente omofobica, molte persone sopravvivono grazie a membri della famiglia che migrano all’estero per lavorare nell’industria del sesso. Il regista esplora questo fenomeno, che alcuni hanno definito ‘family pimping’ (famiglie pappone), attraverso la toccante storia di Angel e della sua solitaria lotta per essere accettato.
presente il regista
2011/05/22 21:00

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