I FILM GAY AL SUNDANCE 2011

Il Festival del cinema indipendente più famoso al mondo presenta anche quest’anno diversi titoli a tematica, alcuni dei quali in prima mondiale.

Vedi sito ufficiale del Sundance Film festival 2011

Dal 20 al 30 gennaio si svolge a Park City (Utah, USA) l’atteso Sundance Film Festival, il più importante festival internazionale del cinema indipendente, fondato con la collaborazione di Robert Redford nel 1978 (il nome Sundance trae origine dal personaggio di Sundance Kid del film Butch Cassidy). Il Festival ha lanciato importanti registi come Kevin Smith, Robert Rodriguez, Quentin Tarantino, Jim Jarmusch e Steven Soderbergh. Nel cartellone di questa edizione troviamo le nuove opere di registi famosi come Kevin Smith, Morgan Spurlock, Lee Tamahori e i lavori con attori come Al Pacino, Channing Tatum, Sigourney Weaver, e Ewan McGregor. Potete consultare il programma completo a questa pagina web.

Il Sundance ha sempre dato ampio spazio ad autori e film LGBT. E’ infatti l’unico grande Festival che nel suo programma ufficiale sul web, permette di selezionare tutte le opere a tematica LGBT che vengono proiettate, così da indirizzare il pubblico gay che numeroso frequenta il festival. Nell’area del Festival si trova anche un lounge dedicato ad incontri e informazioni sulle presenze di autori e attori lgbt.

Ricordiamo che lo scorso anno il festival lanciò il film “Kids Are All Right“, ora in gara per i principali premi della stagione.

Tra le anteprime a tematica di quest’anno troviamo “Pariah” di Dee Rees, film derivato da un corto della stessa regista, presentato in questo festival nel 2008. Il film è in concorso nella categoria Film Drammatici USA insieme a “Gun Hill Road” di Rashaad Ernesto Green, che ha adattato e completato un lavoro da lui fatto per la tesi di laurea alla NYU. Il film segue le vicende di un uomo appena uscito di prigione che trova la famiglia in dissoluzione e il figlio che inizia a realizzarsi come transgender, cosa per lui inamissibile.

Sempre tra le anteprime mondiali abbiamo “My Idiot Brother” di Jesse Peretz con la star Paul Rudd che interpreta un ex spacciatore di droga che, uscito di galera, va ad abitare con ognuna delle sue tre sorelle. Una di queste, interpretata da Zooey Deschanel, è fidanzata con una donna (Rashida Jones).

Molto atteso è anche l’ultimo film di Kevin Smith, “Red State“, protagonisti John Goodman e Melissa Leo, una specie di horror che segue un gruppo di disadattati che incontrano un predicatore fondamentalista, ispirato al pastore anti-gay Fred Phelps.

Nella sezione Cinema Drammatico dal Mondo troviamo il film franco-algerino “Quelque jours de repit” di Amor Hakkar, storia di due gay in fuga dall’Iran che trovano rifugio in un piccolo paese della Francia dove una donna matura mette in crisi la loro relazione. Di genere completamente diverso, ma altrettanto intrigante, è “Ticket to Paradise” del regista Gerardo Chijona Valdes che usa lo sfondo della Cuba degli anni ’90 e di un ospizio per Aids per seguire i destini incrociati di un’adolescente donna e di un rochettaro.

Nella categoria Documentari troviamo “Miss Representation” che denuncia la debolezza del genere femminile nella rappresentazione mediatica contemporanea. Nel film possiamo sentire gli interventi di Rachel Maddow e Margaret Cho, insieme a molti altri. Altro importante doc presentato è “We Were Here” che analizza il devastante impatto dell’Aids nella città di San Francisco, dal suo sorgere ad oggi.

Ha già fatto molto parlare di sé il film doc “Becoming Chaz” che racconta il percorso di transizione verso il cambio di sesso della figlia di Cher e Bono, Chastity Bono, ora diventata un bel maschione col nome di Chaz Bono e finalmente in pace con la madre Cher.

Tra i film fuori concorso, già visti in altri festival, da segnalare “Kaboom” di Gregg Araki (vincitore a Cannes 2010 della prima Palma Queer e tra poco sui nostri schermi)

Nella sezione “Park City at Midnight” il film di fantascienza lesbo “Codependent Lesbian Space Alien Seeks Same” con tre aliene lesbiche che devono trovare l’amore sulla terra per salvare il loro pianeta.

Nel programma “New Frontier”, dei film più avanguardistici, abbiamo “!Women Art Revolution” di Lynn Hersman Leeson che ci racconta la storia di donne che hanno fatto dell’arte come forma di protesta e attivismo, con la colonna sonora della musicista lesbo dichiarata Carrie Brownstein, ex membro della band Sleater-Kinney.

Di seguito i principali film con riferimenti lgbt (raggruppati per le categorie in cui sono presentati), ma senz’altro altri titoli verranno scoperti durante le proiezioni.

Premieres
 
 

Red State di Kevin Smith

tendenza: Q
nazione: USA
anno: 2011
Un gruppo di giovani disadattati si imbatte in una pericolosa setta fondamentalista che vive nel cuore degli Stati Uniti. Il personaggio malefico del film è ispirato al predicatore anti-gay di Westboro, Fred Phelps, intervistato dall’amico di Smith, Malcom Ingram, nel doc “Small Town Gay Bar”. Le tematiche lgbt sono sfiorate diverse volte nel film.

Premieres
 
 

My Idiot Brother di Jesse Peretz

tendenza: L
nazione: USA
anno: 2011
Ned (Rudd) è un idealista. Le sue tre sorelle (Banks, Deschanel e Mortimer) sono ambiziose. Ned, ex spacciatore di marjiuana appena uscito di prigione, capita in successione nelle loro case, portando scompiglio e devastazione ma anche verità, felicità e solarità nelle loro vite.Nonostante cerchi il bene in ogni situazione e il meglio in ogni persona, Ned finisce sempre col trovare la parte meno piacevole in ogni cosa, come trovarsi coinvolto nella vendita di erba ad un poliziotto in divisa, scaricato dalla fidanzata e, ancora peggio, senza la custodia del suo amatissimo cane Willie Nelson. Le sue migliori intenzioni producono spassosi disastri, portando la sua famiglia al vertice del caos ma, alla fine, rivelando anche tanta verità e chiarezza. Una delle sorelle, interpretata da Zooey Deschanel, è fidanzata con una donna (Rashida Jones).

Spotlight
 
 

Kaboom di Gregg Araki

tendenza: GGG
nazione: USA / Francia
anno: 2010
Il protagonista è Smith, un bisessuale 18enne al suo primo anno universitario. Smith passa la maggior parte del suo tempo nella residenza del college insieme con la sua migliore amica Stella, una sarcastica pseudo-artista; cercando di agganciarsi a un bellissimo spirito libero di nome London; e desiderando il bellissimo, ma incerto, suo compagno di stanza Thor. Tutti questi personaggi vengono sconvolti dopo una fatidica e terrificante notte. Dopo avere casualmente mangiato dei biscotti psicotropi a un party, Smith è convinto di essere stato il testimone del raccapricciante delitto di una enigmatica Ragazza dai Capelli Rossi che ossessionava i suoi sogni… Un’opera che ci riporta alle tematiche dei primi film (Three Bewildered People in the Night, Long Weekend) di questo acclamato regista indipendente, con adolescenti o poco più alle prese con le più diverse esperienze sessuali mentre cercano la loro strada verso la maturità. Lo stile del film è un mix tra commedia, thriller e fantascienza: un “Twin Peaks iperstilizzato per la generazione Coachella” (Wild Bunch). Nel cast troviamo Smith (Thomas Dekker, The Sarah Connor Chronicles), Roxane Mesquida, attrice feticcio di Catherine Breillat (A mia sorella, Sex is Comedy e Une vieille maîtresse), Juno Temple (Year One, Mr Nobody, Greenberg), Kelly Lynch (Charlie’s Angels, The L Word) Haley Bennett (The Hole) e un volto familiare nel cinema di Araki fin dai tempi di Totally F***ed Up (1997): James Duval.

Spotlight
 
 

Attenberg di Athina Rachel Tsangari

tendenza: L
nazione: Grecia
anno: 2010
Marina, 23 anni, abita con il padre architetto in una città marittima. E’ convinta che la specie umana sia strana e disgustosa, per questo se ne tiene a distanza. Il suo metodo di osservazione si manifesta solamente attraverso le canzoni dei Suicide, i documentari sui mammiferi girati da Sir David Attenborough e alcune lezioni di educazione sessuali che gli vengono impartite dall’unica amica, Bella. Uno straniero arriva in città, fa la sua conoscenza e la sfida a biliardino; nel frattempo, suo padre, si prepara in modo ritualistico ad uscire dal ventesimo secolo, che lui considera assolutamente sopravvalutato. Tra i due uomini e la sua amica Bella, Marina può investigare i misteri della natura umana. “…La giovane, che malgrado i 23 anni è ancora del tutto digiuna di esperienze amorose che anzi per essere esatti le ispirano ribrezzo, si dedica all´esplorazione di questa terra sconosciuta con ossessiva pignoleria, preoccupata dal non sapere se le piacciono gli uomini oppure le donne oppure né gli uni né le altre. Divora in tv documentari sul comportamento sessuale degli animali (esce fuori da qui il titolo del film, Attenberg, deformazione del nome di Richard Attenborough, celebre attore regista e produttore britannico). Interroga con puntiglio indagatore e un po´ sfacciato il padre su come era stata la storia d´amore con sua madre e anche sulle attuali pulsioni dell´uomo. Si fa dare lezioni di vita e anche di baci con la lingua dall´amica del cuore, un po´ invidiata e un po´ disprezzata perché di costumi molto disinvolti…” (R. D’Agostini, La Repubblica)

Spotlight
 
 

Uncle Kent di Joe Swanberg

tendenza: LL
nazione: USA
anno: 2011
Kent è un single disegnatore di cartoni animati per ragazzi che vive solo con il suo gatto a Los Angeles. Passa le sue giornate scrivendo strisce con idee che prende dall’iperattivo amico Kevin. Di notte, Kent frequenta le chat su internet, anche per evitare di bere birra in continuazione e fumare come una ciminiera, dove dialoga con lontani sconosciuti. Una delle sue ultime conoscenze online è la divertente giornalista ambientalista Kate, che, trovandosi in città per una conferenza, si precipita a casa di Kent per il weekend. Sebbene sia la prima volta che incontrano qualcuno conosciuto in chat, Kent e Kate si trovano subito a loro agio, discorrendo un po’ di tutto e sentendosi come una romantica coppia mentre sale la tensione sessuale in entrambi. L’unico problema è che Kate ha un ragazzo. Inizialmente Kent rispetta questa limitazione, anche se cerca nascostamente di vedere alcune foto nella macchina digitale di Kate. Succede quindi che, come espressione di solidarietà nella loro inconfessata frustrazione sessuale, la civettuola coppia si accorda per un incontro a tre con la cantante Josephine conosciuta in chat…

U.S. Documentary Competition
 
 

We Were Here di David Weissman

tendenza: GGG
nazione: USA
anno: 2011
Un profondo e riflessivo sguardo all’impatto che ebbe l’arrivo dell’Aids nella comunità gay di San Francisco e come in questi primi anni gli omosessuali fronteggiarono questa inimmaginabile crisi. Il film indaga sia le terribili sofferenze individuali e personali che la coesione e la forte risposta che seppe dare tutto il movimento gay. Anche se la storia è riferita al particolare ambiente di San Francisco, è chiaramente confrontabile con l’emergere dell’aids in tutto il mondo occidentale. Il film ci parla delle reazioni che la nostra società assume davanti alla malattia e alla morte, di come sia difficile andare oltre ai facili pregiudizi, di come sia stato alto il prezzo pagato da tanti omosessuali e di come l’emergente comunità gay abbia saputo reagire.

U.S. Documentary Competition
 
 

Miss Representation di Jennifer Siebel Newsom

tendenza: L
nazione: USA
anno: 2010
La regista Jennifer Siebel Newsom mette insieme alcune delle donne americane più influenti in politica, giornalismo e spettacolo per un esame dall’interno di come il loro lavoro viene considerato dal mondo dei media. La loro sotto-rappresentazione, quando non vera e propria denigrazione, arreca un grave torto ad un genere che invece è all’avanguardia sia nel campo culturale che produttivo. Ancora oggi vengono proposti i soliti steretipi secondo i quali i valori messi in campo dal genere femminile sarebbero solo quelli della bellezza, della giovinezza e della sessualità, obliterando le loro capacità creative nei campi della cultura, dell’arte, della gestione aziendale ed amministrativa, ecc. I messaggi errati e limitativi che i media propongono, soprattutto nei riguardi delle donne in posizione di potere, hanno purtroppo un effetto assai negativo sulle nuove generazioni. Nel film ascoltiamo anche gli interventi di importanti figure lesbiche come Rachel Maddow e Margaret Cho.

U.S. Dramatic Competition
 
 

Ledge, The di Matthew Chapman

tendenza: G
nazione: USA
anno: 2011
Un thriller ideologico dove lo scontro tra un fondamentalista cristiano e un ateo si trasforma in una battaglia fatale delle volontà. Un givane uomo, Gavin, si trova sul cornicione di un alto edificio e minaccia di buttarsi mettendo fine alla sua vita. Il poliziotto Hollis, inviato per parlare con l’uomo, scopre che Gavin è un direttore d’albergo determinato a gettarsi entro mezzogiorno. Pian piano scopriamo che anche Hollis si trova in un delicato momento che ha sconvolto tutta la sua esistenza. Alla fine sarà Gavin che tenterà di convincere il poliziotto Hollis ad accettare la sua vita che merita in ogni caso di essere vissuta. Il regista Chapman, qui al suo debutto, ha confezionato un thriller accattivante e pieno di umanità che tiene lo spettatore incollato alla sedia. Il film è un delicato studio di personaggi, dei loro amori e delle loro convinzioni che ci lascia con una domanda: quanto sei disposto ad andare avanti per realizzare quello in cui credi?

U.S. Dramatic Competition
 
 

Pariah di Dee Rees

tendenza: LLL
nazione: USA
anno: 2011
Un’adolescente afro-americana appartenente ad una famiglia della classe media che vive nel Bronx, si trova davanti ad un bivio obbligato: abbandonare la fragile coesione famigliare o la devozione della sua migliore amica. Ricerca dell’identità e della sessualità, i dolori di un cuore che cerca la sua strada, i legami famigliari, le amicizie, sono al centro di questo lungometraggio presentato in concorso al Sundance 2011 e ricavato da un corto omonimo della stessa regista.

U.S. Dramatic Competition
 
 

Gun Hill Road di Rashaad Ernesto Green

tendenza: TT
nazione: USA
anno: 2011
Il film segue Enrique (Morales), un uomo cresciuto in modo duro nella legge del Bronx, che esce di prigione dopo tre anni. Ritorna da una moglie ormai estranea tentando di riavvicinarla e dal figlio adolescente Michael (Harmony Santana), che sta cercando di realizzarsi come transgender. Michael resiste con tutte le sue forze a un padre che lo vorrebbe vedere “come l’uomo che tutti si aspettano che lui sia”. Enrique è consapevole che se non riuscirà a riconquistare la sua famiglia, l’avrà perduta per sempre. Il film è parte della tesi di laurea del regista Rashaad Ernesto Green ed è stato selezionato in concorso al Sundance 2011.

U.S. Dramatic Competition
 
 

Circumstance di Maryam Keshavarz

tendenza: LLL
nazione: USA / Iran
anno: 2010
L’adolescente Atafeh e la sua migliore amica Shireen, stanno sperimentando la loro nascente sessualità nell’ambiente culturale dell’underground artistico di Tehran, quando Mehran, il fratello di Atafeh, torna a casa come figliol prodigo da una cura di disintossicazione dalle droghe. Combattendo i suoi demoni Mehran rinuncia con decisione alla sua vita precedente come musicista aderendo al volontariato religioso. Egli disapprova completamente la relazione intima che sta crescendo tra la sorella e la sua amica e, quasi ossessionato, decide di salvare Shireen dalle influenze della sorella Atafeh. Fratello e sorella che un tempo erano così uniti e confidenti si trovano ora coinvolti in un complicato triangolo dove ansia, sorveglianza e tradimento fanno dimenticare il paradiso di libertà che una volta regnava nella famiglia, diventata ora un ambiente pieno di pericoli per la bellissima Atafeh. Ottimo esordio alla regia di Maryam Keshavarz che scrive e costruisce un film molto sensuale con grande senso dello stile. Un intenso sguardo sull’amore proibito nella giovane cultura contemporanea dell’Iran.

World Cinema Dramatic Competition
 
 

Quelque jours de repit di Amor Hakkar

tendenza: GGG
nazione: Francia / Algeria
anno: 2011
Dopo essere fuggiti dall’Iran, dove la loro relazione equivale ad una sentenza di morte, i due gay Hassan e Mohsen fanno di tutto per arrivare in Francia. Mentre sono fermi in una piccola città dove attendono il loro treno per Parigi, Mohsen fa amicizia con la solitaria ma dolce Yolande, che gli offre un lavoro, cortesia, e la possibilità di una vita serena. Il regista Hakkar dirige e interpreta l’uomo maturo che deve scegliere tra una sicurezza che non ha mai conosciuto e l’amore appassionato per il suo giovane amante. Un film minimalista che ci rende tuttavia molto bene, sia visivamente che emozionalmente, una storia intima senza forzarla nel sentimentalismo o nell’artificioso, affrontando il tema della natura dell’amore e della felicità e dei sacrifici per realizzarli. Poche parole e semplici sguardi sono sufficenti a farci capire il dramma dei protagonisti.

Doc Premieres
 
 

Becoming Chaz di Randy Barbato

tendenza: TTT
nazione: USA
anno: 2011
Chaz Bono era un maschio intrappolato nel corpo di una donna (il suo nome era Chastity Bono), questo è quello che lui stesso ricorda da sempre. Figlio dell’adorabile coppia Sonny e Cher, non si è mai sentito a proprio agio con la sua sessualità, tanto da ritenersi lesbica per un certo periodo. Crescendo ha capito quale era la sua vera natura fino a prendere la decisione di cambiare chirurgicamente sesso. Ora ci racconta orgogliosamente tutta la sua complicata storia in questo doc, dai primi turbamenti, alle incertezze, fino alla trasformazione del suo corpo che gli ha regalato un senso di liberazione ed armonia con se stesso. In questo ultimo percorso ha sempre avuto al fianco la sua solidale fidanzata che ha dovuto lottare non poco per adattarsi all’idea di avere al fianco un uomo, ma il cambiamento è stato solo esteriore. Un film intimo ed onesto che ci racconta del coraggio e dell’umanità di Chaz nel seguire l’obiettivo di risolvere la sua vita.

New Frontier
 
 

!Women Art Revolution di Lynn Hershman-Leeson

tendenza: L
nazione: USA
anno: 2010
Negli anni ’60 le donne artiste formarono il Women Artists in Revolution (WAR), una coalizione per far fronte all’esclusione delle donne dalle sposizioni nei musei, giornali dell’arte, letterartura educativa e documentazione storica. Nel 2006, nonostante il successo di artiste donne come Barbara Kreuger, Shirin Neshat, e Cindy Sherman, un sondaggio coi guardiani del Whitney Museum trovò che nessuno di loro era in grado di nominare almeno tre artiste donne. Attraverso interviste personali, esibizioni d’arte provocatoria e rari spezzoni di video e film d’archivio, questo film ci racconta la storia di donne che hanno fatto dell’arte come forma di protesta e attivismo, con la colonna sonora della musicista lesbo dichiarata Carrie Brownstein, ex membro della band Sleater-Kinney. La Feminist Art Revolution ha trasformato radicalmente l’arte e la cultura dei nostri tempi.

Park City at Midnight
 
 

Codependent Lesbian Space Alien Seeks Same di Madeleine Olnek

tendenza: LLL
nazione: USA
anno: 2011
Tre lesbiche aliene vengono mandate sulla terra. La loro missione è quella di farsi spezzare il cuore dai terrestri in modo che le loro iperattive emozioni possano salvare l’ozono sulloro pianeta. Quando le tre aliene si mettono alla ricerca di una storia d’amore negli ambienti lesbici di New York, una, Zoinx, s’innamora di Jane, la bramosa impiegata di una cartoleria che naturalmente è all’oscuro di amare un’aliena; le altre due, scoperta la povertà delle donne terrestri, s’innamorano di una splendita torta al formaggio. Nel frattempo, due agenti governativi tipo “Men In Black” si mettono sulle tracce di Jane e delle aliene per scoprire il loro segreto. Il film mescola B-movie e Men in Black offrendoci una curiosa commedia sugli stili di vita lesbo e sull’amore che trascende le galassie.

Shorts
 
 

Blokes di Marialy Rivas

tendenza: GGG
nazione: Cile
anno: 2010
Santiago de Chile, 1986. Luchito, un ragazzo di 13 anni si masturba mentre contempla dalla finestra il suo vicino 16enne Manuel che abita nel caseggiato di fronte. Manuel ignaro di tutto scopre nel frattempo la sua sessualità con una ragazza del quartiere. Luchito spera sempre di catturare almeno uno sguardo del suo amato calciatore Manuel. La vicenda si trasforma in un mondo cinematografico erotico che accende la curiosità in Luchito con ripercussioni disastrose per Manuel. Il corto, ricavato da una storia di Pedro Lemebel è tanto una lezione di storia sugli anni sanguinosi del Chile di Pinochet, quanto il racconto di una germogliante sessualità adolescenziale.

Shorts
 
 

Awol di Deb Shoval

tendenza: LLL
nazione: USA
anno: 2010
Pochi giorni prima del suo impegno in Afghanistan, la 19enne Joey arriva nella sua casa rurale in Pennsylvania per le feste del Natale, con l’obiettivo di fuggire in Canada con la sua più anziana fidanzata Rayna e i suoi figli

Shorts
 
 

Spring di Hong Khaou

tendenza: GGG
nazione: U.K.
anno: 2011
Un giovane uomo incontra uno sconosciuto per un’esperienza di sesso sadomaso che cambierà per sempre la sua vita


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