PER JOHN WATERS IL MIGLIOR FILM DEL 2010 E’ “DOMAINE – LA TENUTA”
Una scena del film “Domaine” che potete acquistare su Queerframe.tv
Per il regista gay americano John Waters (La signora ammazzatutti, Grasso è bello, Polyester e Pink Flamingos), anche scrittore, attore e fotografo che vive tra Baltimora e New York, il miglior film del 2010 è “Domaine – La Tenuta” di Patric Chiha. Il film è attualmente disponibile in streaming o download sul portale www.queerframe.tv. Waters ha così motivato la sua scelta in un articolo sulla rivista statunitense Art Forum: “Domaine è il mio film dell’anno. Una quarantenne zia alcolizzata (interpretata da Béatrice Dalle – “Betty Blue”) ed il suo giovane nipote gay formano una relazione strettamente perversa che si sviluppa attraverso numerose passeggiate insieme. Molte passeggiate. Così tante da rimanere senza fiato per la sublime eleganza di questo incredibile allenamento“.
Gli altri titoli della sua personale classifica dei migliori film del 2010, che potete leggere con le motivazioni a questa pagina, sono:
2 Enter the Void (Gaspar Noé)
3 Buried (Rodrigo Cortés)
4 Ricky (François Ozon)
5 Joan Rivers: A Piece of Work (Ricki Stern and Annie Sundberg)
6 Jackass 3D (Jeff Tremaine)
7 Life During Wartime (Todd Solondz)
8 Dogtooth (Yorgos Lanthimos)
9 Carlos (Olivier Assayas)
10 Nemico pubblico N.1 (Parte 1 e 2) (Jean-François Richet)
ARMIE HAMMER ENTRA NEL CAST DEL FILM DI CLINT EASTWOOD SU HOOVER
L’attore 24enne Armie Hammer, che abbiamo recentemente visto interpretare il doppio ruolo dei gemelli Winklevoss nel film “The Social Network”, secondo la rivista Entertainment Weekly, sarebbe in trattativa per entrare nel cast del film di Clint Eastwood sulla biografia del creatore dell’FBI, J. Edgar Hoover, ritenuto da molti omosessuale, che sarà interpretato da Leonardo DiCaprio. Il nuovo titolo del film sarebbe “J. Edgar”. La sceneggiatura del film è scritta da Dustin Lance Black, premiato con l’Oscar per il film “Milk”, scrittore e militante per i diritti dei gay che sta trasferendo in questi giorni il suo San Francisco Action Center nello spazio che aveva ospitato il negozio fotografico di Harvey Milk a Castro Street.
Armie Hammer dovrebbe avere il ruolo di Clyde Tolson, un avvocato diventato ufficiale dell’FBI, e secondo alcuni amante di Hoover. Sebbene Tolson e Hoover avessero posizioni politiche differenti, i due rimasero in amicizia e collaborazione per molti anni. Hammer è il nipote del magnate dell’industria petrolifera Armand Hammer, morto nel 1990, e famoso per essere stato amico sia di Vladimir Lenin che di Ronald Reagan.
IL MUSICISTA DARREN CRISS IN UN RUOLO GAY PER “GLEE”
“Interview” ha intervistato il talentuoso musicista, attore e scrittore Darren Criss in una pausa delle riprese di “Glee” dove interpreta l’adolescente gay Blaine. Il giovane artista dichiara di non essere preoccupato per avere interpretato il ruolo di un gay o per essere etichettato dopo questo lavoro. “Per essere onesto sono stato molto felice di constatare come un personaggio simile, una figura gay molto forte, così giovane e così orgoglioso di quello che è, abbia potuto far parte di una serie trasmessa da un importante network come Fox. Questa è la prima volta che si vede uno studente giovane e innocente che deve far fronte alle problematiche che nascono dal fatto di essere un gay dichiarato giovanissimo. Quando gli altri spettacoli ci mostrano personaggi gay, solitamente avviene in situazioni assai più adulte, come uomini gay che vivono a New York od omosessuali velati che sono sposati e devono liberarsi da questo problema, ma non viene mai mostrato l’iniziale viaggio che ti porta a definire la tua sessualità. Blaine ci mostra invece proprio questo percorso, e porta un notevole arricchimento alla tavolozza delle variegate figure presenti in Glee, rendendo lo show ancora più esaltante… Mi sento molto privilegiato per aver potuto interpretare questo personaggio e spero che esso possa essere d’aiuto a tutte quelle persone che hanno bisogno di un esempio per poter essere se stesse“.
Criss è entrato nel cast di “Glee”, dall’episodio “Never Been Kissed”, come Blaine, il giovane studente di una scuola rivale. All’inizio della serie era stato provinato per il ruolo di Finn, poi affidato a Cory Monteith. Il creatore della serie Ryan Murphy ha detto che Darren/Blaine diventa “una specie di mentore per Kurt e poi può essere suo amante. Blaine ha dovuto abbandonare la sua scuola a causa del bullismo omofobo e trasferirsi in una scuola dove c’è zero tolleranza per il bullismo. Kurt lo ammira e rispetta anche per questo.” Criss è stato confermato come attore regolare per il proseguo della stagione due e per la stagione tre di Glee.
JAMES FRANCO ACQUISTA I DIRITTI PER UN FILM SU SAL MINEO
Sal Mineo in una scena del film “Ritmo diabolico”
James Franco si sta rivelando l’artista etero più amico del popolo gay. Dopo il personaggio di Harvey Milk nel film di Gus Van Sant e quello di Allen Ginsberg in “Urlo” e dopo aver diretto un corto gay (The Feast of Stephen) ha ora acquistato i diritti per la biografia dell’attore gay Sal Mineo, dallo scrittore Michael Gregg Michaud col quale progetta di scrivere e dirigere un film. Mineo è conosciuto soprattutto per il suo ruolo a fianco di James Dean nel film “Gioventù bruciata”, e per una breve ma importante parte nel film “Exodus” (dove viene abusato). Sebbene per entrambi questi ruoli avesse guadagnato le nominations per gli Oscar, in seguito faticò a trovare lavoro nel mondo di Hollywood. Disse: “Ad un certo momento sembrava che mi offrissero più parti di quelle che potevo fare, poi improvvisamnete nessuno mi voleva più”. Il suo ultimo film fu nel 1971 “Fuga dal pianeta delle scimmie” ma lavorò comunque intensamente nel teatro (“Fortune and Men’s Eyes” e “P.S. Your Cat is Dead”). Il suo assassinio, quando aveva solo 37 anni, durante una rapina a West Hollywood nel 1976, ha oscurato la sua fama di attore e sarebbe molto bello se questo progetto potesse farlo conoscere come merita.
James Franco ha avuto il prestigioso incarico di presentare la cerimonia degli Oscar 2011, dove molti pensano che potrebbe anche vincere un Oscar per la sua interpretazione di “127 Hours”, presentato recentemente con successo al Torino Film Festival.
UN FILM SULL’UNICA STAR DELLO SPOR U.K. CHE HA FATTO IL COMING OUT
La vita della star dello sport Gareth Thomas, campione di rugby e gay dichiarato, sarà il soggetto di un film di Mickey Rourke. Il giocatore di rugby, che solo un anno fa ha fatto il coming out come gay, è rimasto l’unico uomo sportivo di alto livello nel Regno Unito a dichiararsi omosessuale. L’attore Hollywoodiano Mickey Rourke, tornato al successo dopo diversi anni con il film “The Wrestler” dove interpretava il padre di una ragazza lesbica, ha annunciato il suo progetto di fare un film sulla dura battaglia che ha portato il campione sportivo a confrontarsi pubblicamente con la propria sessualità. Thomas ha dichiarato sulla rivista Rugby World: “Mickey ama il rugby e ne ammira i giocatori. Gli piace il fatto che si beva una birra al bar insieme al tipo che abbiamo appena tentato di schiacciare. Ha sempre desiderato di fare un film basato sul rugby ma non aveva mai trovato un personaggio abbastanza interessante fino a quando non ha letto la mia storia… Alcuni mi hanno detto che il 58enne Rourke è troppo vecchio per interpretare me in questo sport, ma io credo invece che sia la persona giusta. Il mio è stato soprattutto un dramma interiore, non è stata una cosa visibile esteriormente, e credo che sia perfetto per le corde di Rourke. Io non so come si faccia un film ma so bene cosa è stata la mia vita e spero che possa essere rappresentata nel modo più veritiero possibile”. Thomas ha poi aggiunto che però non è molto ansioso di ripercorrere quegli anni “oscuri” della sua vita precedente, anche se pensa che potranno essere utili a molte persone che si trovano oggi nella sua situazione di allora. Thomas è oggi uno dei più importanti promoter nella campagna contro l’omofobia nello sport, e dice che “se la mia vita sui quotidiani e sulle riviste ha potuto aiutare molte persone, la mia vita sugli schermi ne potrà aiutare molte di più perché è più facile essere coinvolti da quello che vediamo sugli schermi”.
CHAZ BONO AL SUNDANCE 2011 CON IL FILM “BECOMING CHAZ”
Chaz Bono, il figlio di Cher nato come donna col nome Chastity Bono, racconta la sua vita e la transizione da donna a uomo nel film “Becoming Chaz”, di cui è anche produttore, selezionato per il Sundance 2011. Curiosa coincidenza che, quasi contemporaneamente, sia la madre Cher che il figlio Chaz siano protagonisti di due nuovi film. Cher infatti è tornata sul grande schermo dopo sette anni di assenza, da quando nel 2003 interpretò “Stuck On You” (una fiction sulla sua vita), col film “Burlesque” visto recentemente al Torino Film Festival e uscito negli USA con grande successo da due settimane (27,5 milioni di dollari al box office). Chaz ha fatto la sua prima apparizione da uomo con la madre Cher (che, ha detto, fatica ad usare il pronome maschile nei suoi confronti) proprio in occasione della prima di “Burlesque”, quando Cher ha lasciato le sue impronte nel cemento del Grauman’s Chinese Theatre, il cinema che dal 1927 (anno della prima del “Re dei Re” di DeMille) raccoglie le firme e le impronte delle più grandi personalità di Hollywood. Chaz, presente alla cerimonia, ha detto:“Mettere le proprie impronte al Grauman’s è veramente un grande onore ed io sono stato felice di essere presente all’evento insieme a tutta la famiglia”. A proposito del suo film “Becoming Chaz” ha dichiarato di “essere molto soddisfatto di questo film ed eccitato all’idea di mostrarlo al Sundance. Spero che possa aprire il cuore e le menti di tante persone facendo comprendere cosa significa essere transgender”.
GIOVANE ATTORE DI FILM PORNO DENUNCIA RAPPORTI ORALI SENZA PRESERVATIVO NELL’INDUSTRIA DEI PORNO GAY
Questa notizia, ripresa anche da alcuni media italiani, ci segnala un grave problema che interessa non solo il mondo degli attori porno gay: l’uso del profilattico è ancora indispensabile nei rapporti sessuali con sconosciuti, sia anali che orali. L’attore porno 24enne Derrick Burts, trovatosi sieropositivo al test Hiv, ha indetto una conferenza stampa per denunciare le consuetudini che nell’industria del porno gay trascurano l’utilizzo del preservativo. L’attore (che si dichiara etero) ha girato sia film omosessuali che eterosessuali, ma mentre nell’industria eterosessuale gli attori, prima di cominciare le riprese, devono dimostrare di essere negativi all’HIV, nell’industria gay non si prevedono le stesse restrizioni. Dopo che Burts è risultato sieropositivo l’8 ottobre, la clinica in cui aveva effettuato le analisi, la Adult Industry Medical Healyhcare Foundation nella San Fernando Valley in California, ha rintracciato tutti i performer con cui aveva lavorato mettendoli in quarantena e sottoponendoli al test dell’HIV. Così facendo hanno anche rintracciato la persona da cui probabilmente Derrick ha contratto il virus, nota come “un sieropositivo conosciuto”.
Derrick ha detto che potrebbe aver contratto il virus durante le riprese di un film in Florida, ricordando di aver usato il preservativo durante l’atto sessuale ma non durante il sesso orale. Derrick che prima lavorava come manager in un albergo e come mago in una nave da crociera si era fatto attrarre dai facili guadagni dell’industria del porno: “Guadagnavo dai 200 agli 800 dollari per una scena in un film etero, dai 1.000 ai 2.000 per una scena in un film porno gay, ma guadagnare 10.000 o 15.000 dollari con un film porno non valgono rischiare la vita. I performer devono essere educati”.