Mentre non ci passa l’amarezza per la mancata partecipazione di “Milk” alla Mostra veneziana (il film sull’assassinio del primo attivista gay americano eletto consigliere al municipio di San Francisco nel 1977), appesantita dalla recente notizia che il film non parteciperà nemmeno al Festival romano in quanto la pellicola non sarà pronta prima della fine di novembre (negli USA è programmato nelle sale dal 5 dicembre), proviamo a consolarci con una edizione della 65ma Mostra Cinematografica di Venezia che dovrebbe comunque essere ricca di titoli con riferimenti lgbt in gara per il secondo Queer Lion.
Quest’anno però non abbiamo la possibilità di offrire al pubblico della Mostra un elenco dettagliato dei titoli candidati al Queer Lion, e quindi un sicuro percorso di visioni per il pubblico interessato. Pensiamo che questa scelta degli organizzatori sia dovuta al fatto di non rischiare, come accaduto lo scorso anno, di mettere in gara opere che abbiano solo un lontano e fantasioso richiamo alle nostre tematiche.
Dobbiamo così accontentarci di conoscere questi titoli man mano che la manifestazione procede, almeno fino al 5 settembre, data in cui dovrebbero essere scoperte tutte le carte, vincitori compresi.
In ogni caso, per chi segue la nostra rassegna stampa quotidiana, alcuni titoli sono già finiti sotto il raggio dei riflettori, come l’atteso “Un altro pianeta” di Stefano Tummolini che vanta già il record del film a minor budget (meno di 1000 euro) e contiene scene di sesso gay esplicite che potrebbero fare scandalo; o del film sorpresa iraniano “Kastegi” (Tedium) di Bahman Motamedian sulla difficile vita di sette transessuali; o del “Primo giorno d’inverno”, esordio nel lungometraggio di Mirko Locatelli con un film centrato sul bullismo e sull’omofobia; o dell’atteso “Jay” di Francis Xavier Pasion su un insegnante gay vittima di un omocidio a sfondo sessuale che indaga su un certo modo sensazionalistico di fare giornalismo; o dell’interessante “A Country Teacher” del ceco Bohdan Sláma che indaga l’omofobia sociale e interiorizzata che perseguita un professore gay in fuga da se stesso; o del bellissimo “Below Sea Level”, di Gianfranco Rosi, un docufilm che ci racconta le vite di sette loser tra i quali un ex soldato gay sposato 6 volte e padre di due figli che ora vive come donna; o i film del primo Venice Market gay organizzato da Cinemarte con quattro imperdibili lungometraggi a tematica (Ciao: proiezione 31 agosto, The Lost Coast: proiezione 1 settembre, Antarctica: proiezione 2 settembre e Esprit es-tu là?: proiezione 3 settembre).
Tutte le informazioni utili al pubblico gayfriendly della Mostra sono contenute nel prezioso magazine che gli organizzatore del Queer Lion distribuiranno ai visitatori di Venezia 65 e che riportiamo di seguito. L’opuscolo contiene anche il programma delle Giornate del Cinema Omosessuale, a Mestre dal 17 al 19 ottobre 2008.
Non mancate di partecipare alla Festa di apertura del 30 agosto dove, nella splendida cornice della spiaggia di fronte all’hotel Des Bains, il Queer Lion saluterà il pubblico del festival veneziano con chiacchiere, drink e musica (dalle ore 22:00 al Blue Moon – in piazzale Bucintoro 1 al Lido di Venezia ).
Scarica qui la versione in pdf del magazine (4 Mb)
Indice
03 … Staff / Ringraziamenti Queer Lion Award 04 … La giuria Cerimonia di premiazione: 6 settembre Venice Market 06 … Ciao: proiezione 31 agosto Giornate di Cinema Omosessuale 10 … Venice Gays: proiezioni 17 ottobre
Organizzazione – Organization Coordinamento Generale – General Management Traduzioni – Translations Grafica – Graphic design Sito – Website CinemArte.net Proiezioni – Projectionist Sigla – Opening short Foto di copertina – Cover photo Collaborazione – Collaboration Centro Sperimentale Cinematografia
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Queer Lion Award LA GIURIA – THE JURY Tinto Brass – Presidente di giuria / President of jury Nato a Milano, assistente di Rossellini, esordì alla regia nel ’63 con Chi lavora è perduto, opera influenzata dalla Nouvelle Vague. Nel ’64 dirige La mia Signora e Il disco volante, entrambi con Silvana Mangano e Alberto Sordi. Nel ’67 Col cuore in gola, con Jean Louis Trintignant, dà inizio alla serie dei film londinesi: L’urlo (’68), Nero su bianco (’69), che la censura bloccò sino al ’74, Drop Out con Vanessa Redgrave e Franco Nero. Nel ’75 realizza Salon Kitty, e nel ’79 il successo mondiale Io, Caligola. Nel ’83 La chiave rilancia Stefania Sandrelli. Nel ’85 lancia Serena Grandi con Miranda, e nel ’87 Francesca Dellera con Capriccio. Nel ’88 gira Snack bar Budapest con Giancarlo Giannini. Nel ’91 Paprika con Deborah Caprioglio, nel ’92 Così fan tutte con Claudia Koll, sino a Monamour del ’05. Per il teatro ha diretto Pranzo di famiglia di Roberto Lerici nel ’73, spettacolo ripreso per 5 volte sino al ’86; L’uomo di sabbia di Rehim nel ’76, Lulu di Wedekind nel ’90. Nel ’02, la Cinémathèque Francaise di Parigi gli dedica un omaggio dal titolo Eloge de la chair (Elogio della carne) Massimo Benvegnù Padovano, scrive di cinema sul quotidiano Il Riformista e il settimanale Amsterdam Weekly. Ha curato diverse monografietra cui Filmare l’anima – Il cinema di Peter Weir (Falsopiano) e Russ Meyer (Castelvecchi). È associate director della Ashenden Films Ltd. Di Londra, casa di produzione fondata dal premio Oscar Christopher Hampton, dove svolge mansioni di sviluppo di sceneggiature e progetti per lungometraggi. Ha lavorato alla Biennale di Venezia. Vive ad Amsterdam. Boyd van Hoeij Critico cinematografico e scrittore. Nato in Olanda, studi in Inghilterra, soste a Parigi e Bruxelles, ora vive in Lussemburgo. Il suo sito European-films.net è la più grande risorsa indipendente per recensioni approfondite di film europei. I suoi articoli sono stati pubblicati nella maggior parte delle lingue europee. Oltreoceano lavora come critico per Variety. I suoi saggi sul cinema queer sono stati pubblicati in Olanda e a Hong Kong. Membro della Online Film Critics Society. Daniel N. Casagrande – Coordinamento giuria / Jury coordinator Nato a Mestre, è giornalista e critico cinematografico, presidente dell’associazione CinemArte, ideatore del Queer Lion Award e curatore delle Giornate di Cinema Omosessuale, rassegna di film inediti a tematica lgbt giunte alla 4a edizione. =============================== |
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Festa di apertura: 30 agosto
Nel cuore della 65.Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, nella splendida cornice della spiaggia di fronte all’hotel Des Bains, il Queer Lion saluterà con una festa di apertura il pubblico del festival veneziano. Il locale Blue Moon – in piazzale Bucintoro 1 al Lido di Venezia – ospiterà una serata indimenticabile, per regalarsi qualche ora di pausa tra una proiezione e l’altra sorseggiando un drink di fronte al mare, ascoltando musica e, perché no, facendo nuove conoscenze. Dalle ore 22:00. Info: [email protected]. Cerimonia di premiazione: 6 settembre Per conoscere il verdetto della giuria presieduta da Tinto Brass sarà necessario attendere venerdì 5 settembre: nel primo pomeriggio infatti, verrà reso noto sul sito Queerlion.it il titolo del “miglior film con tematiche omosessuali & queer culture”. Sabato 6 settembre, nella sala Perla del Palazzo del Casinò del Lido, alle 15:00 circa, si svolgerà la cerimonia di premiazione: il riconoscimento verrà consegnato dall’On. Paola Concia, parlamentare in prima linea per i diritti degli omosessuali. Un anno di lavoro, e mille difficoltà Una seconda edizione ricca di eventi e proposte quella di quest’anno, a cominciare dalle vetrina di film glbt al Venice Market. Un lavoro lungo, silenzioso, paziente, costellato di difficoltà, che ci ha impegnati quasi 8 mesi. 60 i lungometraggi visionati e ricercati per la selezione di CinemArte al Market; numerosi i piccoli sponsor che ci sostengono; sempre troppo timido invece l’aiuto delle Istituzioni. Totalmente assenti ed indifferenti i grandi marchi, che storcono ancora troppo il naso quando sentono la parola “omosessualità”. Ma voilà, anche quest’anno il Queer Lion Award e le Giornate di Cinema Omosessuale vedono la luce, sperando di offrire spunti, emozioni e immagini indimenticabili.
CIAO – ANTEPRIMA EUROPEA Palazzo del Cinema – Sala Zorzi Titolo originale: Ciao Un uomo muore improvvisamente, lasciando dietro di sé Jeff, il suo compagno, ed Andrea, un italiano con cui chattava su Internet. Jeff avverte Andrea della morte di Mark; Andrea risponde esprimendo la sua sorpresa ed il suo dolore. Quasi per capriccio, i due continuano a scriversi e a conoscersi. Alla fine si incontrano, ed il loro scambio di email si trasforma in una serie di conversazioni più intime e personali. Parlano dei loro rispettivi paesi, dei propri impieghi, delle proprie famiglie, delle proprie vite. Ma soprattutto, parlano di Mark. Quella che è iniziata come una tragedia che ha messo in contatto due sconosciuti che arrivano da parti opposte del mondo, si trasforma in un’amicizia pienamente realizzata che potrebbe cambiare per sempre le loro vite. |
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THE LOST COAST – ANTEPRIMA EUROPEA
Palazzo del Cinema – Sala Zorzi Titolo originale: The Lost Coast Mark, Jasper e Lily, poco più che ventenni, sono amici dai tempi della scuola. Mark è gay e vive con Lily, Jasper è etero ed in procinto di sposarsi. Ancora vagamente legati dalla passata amicizia, i tre, cinici e disincantati, si ritrovano nel quartiere di Castro a San Francisco per le celebrazioni di Halloween. Quando l’enorme massa di persone mascherate e festose non riesce a divertirli, i tre cominciano a cercare uno sfuggente personaggio che potrebbe fornire loro dell’ecstasy. La ricerca è intervallata dai ricordi astratti di una gita scolastica in campeggio fatta dai tre a Lost Coast, località nel nord della California, durante la quale Mark e Jasper furono coinvolti in una relazione sessuale che Mark non ha mai superato, e che Jasper non ha mai ammesso. ANTARCTICA – ANTEPRIMA EUROPEA Palazzo del Cinema – Sala Zorzi Titolo originale: Antarctica Omer sta per raggiungere una tappa fondamentale: il suo trentesimo compleanno. Come molti alla sua età, non ha ancora trovato se stesso. Preferisce perdersi tra i libri della biblioteca locale dove lavora. Di tanto in tanto fa degli incontri al buio. Durante uno di questi incontri, conosce Danny, 20 anni, pieno di entusiasmo, aspirante ballerino. Shirley, la sorella minore di Omer, ha i suoi problemi. Oltre ad essere la seccatura maggiore del fratello, ha una storia tormentata con Michal, il suo capo. Proprio quando sembra che Omer abbia perso del tutto il suo entusiasmo, entra in scena Ronen, un affascinante giornalista che accende la fiamma che stava cercando. Tutti sperano in un cambiamento. Aspettano la luce. La luce che scioglierà i loro cuori gelidi. |
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ESPRIT ES-TU LÀ? – ANTEPRIMA MONDIALE
Palazzo del Cinema – Sala Zorzi Titolo originale: Esprit es-tu là? A metà anni Novanta un giovane scrittore, vittima dell’Aids, vuole assicurarsi, dall’aldilà, che il suo compagno riceva una macchina fotografica dotata di poteri soprannaturali. Spera che questo servirà a far tornare al suo amico la voglia di vivere, che lo metta in contatto con lui, e che gli permetta di sorvegliare le compagnie che frequenta. “Cosa si deve mostrare e cosa si deve nascondere come cineasti? Ciascuno ha la sua teoria, i suoi pudori, la sua etica, i suo divieti. Secondo me, un film, come ogni opera d’arte, può aiutare l’artista a estrarre la parte nascosta del suo mondo interiore, a affermare la sua vera natura e non quello che la società si attende da lui. E dunque perché opporsi al processo? Non può che essere di pubblica utilità”. (Philippe Vallois)
=============================== GIORNATE DI CINEMA OMOSESSUALE Proiezioni presso il Cinema-Teatro “Arnaldo Momo” di via Sernaglia, angolo via Cappuccina, a Mestre (Venezia). La sala si trova nelle vicinanze del Cinema “Dante” di via Sernaglia, a 500 metri dalla stazione FS di Mestre. Ingresso per il pubblico da via Dante, angolo via Sernaglia. venerdì 17 ottobre 2008 ORE 21:00 – Evento di apertura CIAO Regia di Yen Tan. Con Adam Neal Smith, Alessandro Un uomo muore improvvisamente, lasciando dietro di sé Jeff, il suo compagno, ed Andrea, un italiano con cui chattava su Internet. Jeff avverte Andrea della morte di Mark; Andrea risponde esprimendo la sua sorpresa ed il suo dolore. Quasi per capriccio, i due continuano a scriversi e a conoscersi. Alla fine si incontrano, ed il loro scambio di email si trasforma in una serie di conversazioni più intime e personali. Parlano dei loro rispettivi paesi, dei propri impieghi, delle proprie famiglie, delle proprie vite. Ma soprattutto, parlano di Mark. Quella che è iniziata come una tragedia che ha messo in contatto due sconosciuti che arrivano da parti opposte del mondo, si trasforma in un’amicizia pienamente realizzata che potrebbe cambiare per sempre le loro vite. ORE 22:40 Senza fine Regia di Roberto Cuzzillo. Con Cristina Serafini, Irene Ivaldi, Margherita Fumero. Sceneggiatura di Roberto Cuzzillo. Italia, 2008 (75’) Giulia e Chiara si amano e dopo tanti anni passati insieme decidono di allargare la propria famiglia concependo un figlio attraverso l’inseminazione artificiale. Ma qualcosa non procede come nei loro piani. Un film sull’amore e sul desiderio di diventare genitori, ma anche sulle paure e sulle bugie che inevitabilmente si creano anche in un rapporto solido come quello delle due protagoniste. Strepitose protagoniste e godibilissimo cameo di Margherita Fumero, ex stella di “Drive In” accanto ad Enrico Beruschi. |
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sabato 18 ottobre 2008 All’amore assente Regia di Andrea Adriatico. Con Massimo Poggio, Francesca D’Aloja, Milena Vukotic, Corso Salani, Eva Robin’s. Sceneggiatura di Stefano Casi, Marco Mancassola. Italia, 2008 (97’) Un investigatore arriva in città per indagare sulla scomparsa di Andres Carrera, ghost writer di Massimo Arati, uomo politico che sta affrontando un’impegnativa campagna elettorale. L’investigatore perlustra la casa di Andres piena di quadri, dischi in vinile e libri di poesia. Poi arriva all’agenzia di comunicazione dove Carrera lavorava, diretta da Iris, la moglie di Andres, che sta affrontando con energia non solo il lavoro ma anche una gravidanza. L’investigatore riesce a farsi assumere nell’agenzia, dove conosce Edoardo, un collega-amico di Andres che sembra sapere molte cose, a cominciare dal fatto che Andres e Iris si erano separati da poco. Prima della proiezione delle 22:40 ORE 22:40 Infatti sì Giganti Carmilla Al buio |
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domenica 19 ottobre 2008 ORE 21:00 Due volte genitori Regia di Claudio Cipelletti. Italia, 2008 (96’) ORE 22:40 Homo fobicus L’involuzione umana all’alba del terzo millennio ORE 23:10 Primavera in autunno Quello che sento Acqua Troppo vento TRA TUTTI GLI SPETTATORI DELLE GIORNATE VERRÀ ESTRATTO 1 SOGGIORNO GRATUITO PER UNA PERSONA AL G*BREAK, L’EVENTO GAY DI DICEMBRE 2008 A SAUZE D’OULX. |
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dal sito “Cinemarte.net”