IL FESTIVAL MIX DI MILANO DAL 4 AL 10 GIUGNO 2008

Nuovo nome per il Festival di Cinema Gaylesbico e Queer Culture milanese (il festival a tematica più frequentato in Italia, 20.000 spettatori) gemellato con New York e San Paolo. Oltre a libri e musica da quest’anno anche il teatro. 100 opere divise nei tre concorsi (lungometraggi, documentari, …

22° FESTIVAL MIX DI CINEMA GAYLESBICO E QUEER CULTURE DI MILANO
Milano dal 4 al 10 giugno 2008
Teatro Strehler – Largo Greppi 1 Milano

Milano 12 giugno 2008 evento speciale:
Teatro Studio – dalle ore 20.30 alle ore 00.30 lo spettacolo TRY CREAMPIE di Animanera

Ente organizzatore :
Comitato Provinciale Arcigay C.I.G. Milano

 Anche quest’anno il Festival si avvale della collaborazione di: Citroën

Patrocini e contributi:
Settore Cultura della Provincia di Milano e Piccolo Teatro Stehler

La novità:

Il festival, a partire da quest’anno consolida la vocazione multidisciplinare sperimentata nelle ultime edizioni. Modifica il proprio nome abbreviandolo in Festival MIX, attraverso il gemellaggio con Festival Mix di New York e Festival Mix di San Paolo (saranno ospiti i fondatori dei citati festival: Jim Hubbard e Suzy Capò), mantenendo l’identità storica e la centralità del cinema tematico, affiancando a questo numerosi paesaggi di musica, letteratura e teatro. Il più milanese sarà Try Creampie della compagnia teatrale Animanera, (che ha debuttato alcuni mesi fa con un allestimento straordinario a Palazzo Reale) e che si inserisce in un triduo spettacolare, insieme a Chiove dei Teatri di Vita e Ballata del carcere di Reading di Oscar Wilde, prodotto dall’ERT.

L’evento:

Anche quest’anno in collaborazione con Il Piccolo Teatro di Milano il festival viene ospitato nella prestigiosa sede del più importante spazio culturale della città, il Teatro Strehler. Visto il grande successo di pubblico, il festival si consolida come l’evento tematico di cinema più frequentato in Italia con circa 20mila spettatori in sette giorni. Si rinnova la dimensione fortemente trasversale, con Music on the steps, le sette serate di musica elettronica con DJ set live sul sagrato del teatro, che si apre all’esterno con la musica e il food & drinks curati da AK, in parallelo alle proiezioni di sala. Un pubblico eterogeneo, appassionato di cinema, affollerà i quasi mille posti a disposizione in sala. Come accade da anni, l’obiettivo principale del festival resta quello di distribuire film di produzione indipendente, spesso in anteprima italiana, che raccontino e descrivano il variegato universo gay e lesbico. Pellicole all’avanguardia, visionarie e innovative sia dal punto di vista del linguaggio che delle tecniche, opere già selezionate dai maggiori festival di cinema del mondo (tra cui Berlino, Cannes, Sundance, Toronto e Venezia) e che in Italia spesso non avrebbero altra distribuzione.  Un centinaio fra documentari, cortometraggi e lungometraggi saranno suddivisi in tre sezioni competitive e giudicati da tre giurie internazionali di esperti e critici di cinema.

I film:

Il film d’apertura di quest’anno è DREAM BOY di James Bolton – USA 2008 – Berlinale 2008
Incentrato sui tabù, sull’amore e sulla violenza, ambientato in una comunità religiosa dell’America del sud. Tratto da un racconto di Jim Grimsley.

Inoltre SHELTER di Jona Markovitz – OUTFEST 2007 – USA 2007 – sabato 7 giugno alle 20.30.
Ambientato nel mondo dei surfisti racconta la storia del giovane Zac combattuto tra le responsabilità familiari, il mondo dell’arte a cui è votato e un amore romantico con un surfista conosciuto in estate che lo porterà a compiere scelte importanti per la sua vita.

OTTO – UP WITH DEAD PEOPLE di Bruce La Bruce – Germania-Canada 2008 – Berlinale 2008 – venerdì 6 giugno alle 22.30.
La metafora estrema di Bruce La Bruce riflette con ironia sanguinaria sulla morte spirituale, emotiva, ideale, di una generazione ossessionata dal consumo. Morti viventi. Si parla di gay, ma vale per tutti. La trama: un giovane zombie di nome Otto appare all’improvviso in una strada sperduta. Riesce ad arrivare a Berlino grazie ad un passaggio e, dopo essersi riposato in un parco abbandonato, inizia ad esplorare la città. La regista underground Medea Yarn lo nota subito e decide di fare un documentario su di lui con l’aiuto della sua ragazza e di suo fratello. Nel frattempo Medea sta cercando di finire Up with Dead People, film epicopolitico- porno-zombie a cui sta lavorando da anni. Convince il protagonista, Fritz Fritze, di permettere al vulnerabile Otto di dormire nella sua stanza degli ospiti. Quando Otto scopre che nella sua tasca c’è un portafogli che contiene informazioni sul suo passato, comincia a ricordare qualche dettaglio, inclusi quelli che riguardano il suo ex-fidanzato Rudolf. Riesce a fare in modo di incontrarlo nel giardino della scuola, dove erano soliti incontrarsi…

APRES LUI di Gael Morel – Francia 2007 – con Catherine Deneuve – Cannes 2007 – domenica 8 giugno alle 20.30.
La vita di Camille è distrutta dalla morte improvvisa del figlio. Incapace di accettare l’accaduto, si attacca a Franck, il giovane compagno del figlio, che è anche il responsabile della tragedia.

Tra le opere più significative di quest’anno: DEREK di Isaac Julien – UK 2008 – narrato da Tilda Swinton – Berlinale 2008 – lunedì 9 giugno alle 20.30
Interviste inedite che mostrano Derek Jarman al lavoro rendono questa pellicola importante e significativa. Il film ha debuttato al Sundance Film Festival di Park City per poi approdare sugli schermi della Berlinale. E’ un omaggio al grande regista inglese compiuto in primis da Tilda Swinton che in questo documentario intreccia la sua voce (recita Letter to an Angel, testo in memoria di Jarman scritto nel 2002) con un’intervista inedita al regista di Jubilee e Caravaggio, e ancora frammenti di film, clip musicali, filmini di famiglia e le immagini che Isaac Julien ha sapientemente ricercato negli archivi. Da non perdere.

SENZA FINE (unico film italiano) di Roberto Cuzzillo – Italia 2008 – Bergamo film meeting 2008 – giovedì 5 giugno alle 22.30
Giulia e Chiara si amano, dopo tanti anni passati insieme decidono di allargare la propria famiglia concependo un figlio con l’inseminazione artificiale. Tanti ostacoli, tanta emozione, tanta felicità… soprattutto, tutto è vissuto insieme, in complice condivisione. Ma qualcosa non procede come nei loro piani. Una malattia si insinua minacciosa nei loro progetti. Un film sull’amore e sul desiderio di avere figli, sulle necessarie paure e le inevitabili bugie che intessono i rapporti umani.

Tra i film lesbici, di stretta attualità a causa della repressione del governo cinese nei confronti delle minoranze religiose e del mancato riconoscimento di elementari diritti civili il film LES FILLES DU BOTANISTE – di Dai Sijie – Francia-Canada – Toronto 2007 – domenica 8 alle 22.30
La bella Li Min, figlia di una donna russa e di un uomo cinese, cresce in un istituto dopo essere rimasta orfana a causa di un terremoto. Essendo portata per la cura delle piante, ottiene la possibilità di assistere un illustre botanico che vive in una casa circondata da un meraviglioso giardino lussureggiante. Insieme a lui vive la figlia An mentre il primogenito Tan è militare in Tibet. Tra Li Min e An si sviluppa un’amicizia che sfocia in un sentimento pericoloso ostacolato dai progetti del padrone di casa che vuole far sposare Tan e Li Min. Ambientato agli inizi degli anni ’90 nella Cina rurale (ma girato in Cambogia per le minacce ricevute dalla troupe), Les filles du botaniste è una storia tragica ispirata ad eventi reali che, nell’anno delle contestate Olimpiadi di Pechino e della rivolta popolare soffocata in Tibet, mantiene una sua bruciante attualità. London Lesbian and Gay Film Festival 2008.

Il teatro:

Da quest’anno il Festival si apre al teatro attraverso la messinscena di tre spettacoli. Il primo (giovedì 12 giugno) in scena al Teatro Studio è il progetto Try Creampie di Animanera, storie di amori diversi, di passioni, di desideri ardenti, travolgenti, totali. Un boudoir onirico che vedrà gli avventori entrare uno ad uno in morbidi letti, a stretto contatto con i personaggi mitici della letteratura omosessuale del ‘900, prostituitisi per l’occasione. Ecco gli autori e le opere che hanno ispirato e composto la geografia della pièce: Oscar Wilde : Il ritratto di Dorian Gray Walt Whitman: Chiunque tu sia che ora mi tieni in mano Jean Genet: Querelle de Brest/Il condannato a morte Pier Paolo Pasolini:Petrolio David Leavitt : La lingua perduta delle gru Rainer W.Fassbinder: Le lacrime amare di Petra Von Kant F.Garcia Lorca : I sonetti dell’amore oscuro Anais Nin : La casa dell’incesto Steven Berkoff : East Melania G.Mazzucco : Il bacio della medusa Allen Ginsberg : Tutti quanti

Il secondo appuntamento è Chiove dei Teatri di vita, che va in scena al Teatro Strehler a partire da domenica 8 giugno e resta in cartellone per alcune settimane. Ultima fatica del giovane autore/rivelazione catalano Pau Mirò, racconta un triangolo amoroso tra una giovane prostituta, il suo fidanzato-pappone e un cliente molto speciale. Pau Mirò imprime al testo il sigillo del realismo senza rinunciare a un lieve e delicato slancio lirico. La traduzione è di Enrico Ianniello, con Chiara Baffi, Enrico Ianniello, Giovanni Ludeno.

Inoltre nello spazio del Teatro Studio Ballata del carcere di Reading di Oscar Wilde, prodotto dall’ ERT per la regia di Elio De Capitani (dal 7 all’11 giugno) con Umberto Orsini e Giovanna Marini. Il testo: Nel 1895 Oscar Wilde viene condannato a due anni di carcere duro e lavori forzati per "grave immoralità", un eufemismo per definire l’omosessualità. Una tragica esperienza che segna irrimediabilmente lo scrittore, minando la sua salute, costringendolo, dopo aver scontato la pena, ad allontanarsi dalla “buona società” che fino ad allora lo aveva accolto e vezzeggiato, ma soprattutto rendendolo incapace di dedicarsi alla sua arte.

La musica: Music on the steps

Dal 4 al 10 giugno, nello spazio antistante il Teatro Strehler torna Music on the steps: le scale del sagrato saranno lo scenario di incontri e chiacchere, accompagnate dalla migliore musica in circolazione. Servizio bar e ristorante lounge curati da AK, ritempreranno gli spettatori di passaggio oppure coloro che tra un film e l’altro vorranno bere un drink o mangiare, ascoltando i dj set di musica elettronica scelta dai migliori giovani sound makers milanesi, che si alterneranno alla consolle fino a mezzanotte. Il 9 giugno la scaletta musicaleviene dedicata alla scena del sound declinato al femminile e la consolle sarà animata da sole donne.
 
Mercoledì 4 giugno l’appuntamento è alle 19.30 per il cocktail d’inaugurazione con open bar, in collaborazione con Citroën per festeggiare come tradizione l’inizio dell’edizione 2008, in attesa della proiezione del film d’inaugurazione alle 21.30 l’anteprima della pellicola DREAM BOY di James Bolton.
 

La letteratura: La scatola magica


All’interno dello spazio del Teatro Strehler, La scatola magica ospiterà il salotto letterario di Diego& La Pina, i noti conduttori radiofonici di Radio Dee Jay. Il ritorno di Brain&Sexy , l’aperitivo letterario nel quale bere libri, divorare i loro autori e assaggiare le pagine più gustose della letteratura contemporanea gay e non solo. Tre appuntamenti a partire da venerdì 6 a domenica 8 giugno tra le 19.30 e le 20.30 in cui si alterneranno scrittori e scrittrici amici del festival. In collaborazione con i principali editori italiani.
 

Eventi speciali

Sabato 7 giugno alle 20.30 il tradizionale appuntamento con il premio Queen of Comedy che sarà assegnato a una delle protagoniste indiscusse della commedia nazionale o internazionale (Queens degli anni passati l’attrice almodovariana Carmen Maura, Angela Finocchiaro, la felliniana Sandra Milo). Il premio viene realizzato in collaborazione con il canale satellitare di MTVComedy Central.

 Gli ospiti:

Suzy Capò
Co-direttrice di MIX BRASIL Festival de Cinema e Video da diversidade sexual – San Paolo

Jim Hubbard
Fondatore e co-direttore di MIX NEW YORK – The Queer Experimental Film Festival

Denis Daniel Boulé
Avvocato specializzato in Immigration and Minority Rights Legislation Giornalista di FUGUES – The national gay canadian magazine

James Bolton
Regista DREAM BOY film di apertura del festival

Jérémy Di Cristofaro
Attore protagonista del film OTTO: UP WITH DEAD PEOPLE di Bruce La Bruce

Roberto Cuzzillo
Regista del film SENZA FINE (unico film di fiction italiano in programma)

Daniele Salaris
Regista di BEIRUT APARTMENT (documentario)

Luca Ragazzi e Gustav Hofer
Registi di IMPROVVISAMENTE L’INVERNO SCORSO (documentario)

Le feste:

 Giovedì 5 giugno
PLASTIC – THE YES PARTY
Viale Umbria 120 Ingresso gratuito con il biglietto del Festival.
Venerdì 6 giugno
BITSCH! Eden Edition 2008 by StruzzoRadioattivo (KitschMe!) – event partner: KickOff c/o BLACK HOLE, viale umbria 118 ang. via cena 1 Ingresso con riduzione con il biglietto del Festival
pornflakes presso CSOA milanese dalle 00.00
Sabato 7 giugno
party in collaborazione con Billy club spazio esterno Via Gatto ang. Forlanini
Domenica 8 giugno Join the gap party presso Borgo del tempo perso Via Fabio Massimo 36
 Per l’edizione del 2008 si consolida il rapporto di collaborazione con l’Ambasciata del Canada, il Goethe Institut Mailand, l’Agenzia di Promozione Culturale del Quebec in Italia, che contribuiscono a promuovere e realizzare alcune sezioni del programma.

Per anticipazioni e schede informative sui film:
www.cinemagaylesbico.com
Anche quest’anno all’interno del sito si potranno trovare oltre agli orari di proiezione, forum e sondaggi.
I film saranno sottotitolati elettronicamente in italiano. Le proiezioni avranno inizio ogni giorno alle ore 15 presso il Teatro Strehler di Milano
Prezzo dei biglietti : 5 euro biglietto pomeridiano – 8 euro serale (un film) – 10 euro serale (due film) – 13 euro biglietto giornaliero – 50 euro tessera settimanale valida per tutto il festival

Sito web: www.cinemagaylesbico.com

con programma dettagliato disponibile dalla prossima settimana

Qui sotto il logo del Festival Mix 2008

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