COMEDY GAY FESTIVAL. DAL 2008 LA RASSEGNA DIVENTA CONCORSO

Tempo di bilanci per quello che è stato definito l’‘anno zero’ del festival della commedia gay, ed il bilancio è positivo: Il Mattino di Padova, già nell’edizione di sabato 22, parlava di oltre mille presenze nelle 4 serate precedenti, ed il risultato è davvero incoraggiante per l’edizione 2008.

Il pubblico di Padova, e non solo, ha dimostrato di aver voglia di ridere e divertirsi senza rinunciare alla qualità, ha partecipato con entusiasmo a questa edizione di sperimentazione voluta da CinemArte, Arcigay e Comune di Padova, affollando tutte le serate, dallo show con Fabio Canino (vera e propria serata evento, con la proiezione di alcune rarità dedicate a Raffaella Carrà, tra cui i rarissimi caroselli della campagna pubblicitaria 1976 della Stock 84, e l’ultimo carosello della storia della televisione, andato in onda il primo gennaio 1977 ed affidato proprio a Raffaella), ai film distribuiti da Fourlab e per la prima volta proiettati su grande schermo, alla lezione di Alessandro Grieco, direttore del canale satellitare Comedy Central, sulla storia gay della tv italiana e relative clamorose censure, sino alla straordinaria serata dedicata ai Naked Boys Singing, con la presentazione in sala del protagonista Kevin Stea.
Ed è stato proprio Kevin Stea a guadagnarsi i titoli di tutti i quotidiani del Veneto per qualche giorno; sempre Il Mattino, nell’edizione di venerdì 21, gli dedicava un intero articolo, ricordando uno per uno tutti gli artisti con cui ha lavorato nel corso della carriera: Madonna, Michael e Janet Jackson, Celine Dion, Prince, George Michael, Elton John, Ricky Martin, David Bowie, senza dimenticare le esperienze italiane con Lorella Cuccarini a “Buona Domenica”, Raffaella Carrà a “Carràmba che fortuna”, Ambra a “Generazione X”, Fiorello in “Non dimenticate lo spazzolino da denti”; prossimamente sarà di nuovo in Italia, a Rimini, per girare alcune scene di “Nine” il musical ispirato al film “8½” di Federico Fellini, con Sophia Loren.

Appuntamento quindi al prossimo anno, quando il Comedy Gay Festival diventerà un vero e proprio concorso, affidando al pubblico il compito di incoronare la miglior commedia gay dell’anno.

CinemArte
Arcigay Tralaltro
Comune di Padova

Qui sotto alcune immagini del Festival.