Lucia Stano e Nadia Dalle Vedove sono due autrici impegnate da anni nella realizzazione di documentari d’arte e sociali, con un’attenzione particolare verso le minoranze. L’ultimo documentario, “LE FAMIGLIE ARCOBALENO” (22 min.), lo hanno realizzato in collaborazione con l’Associazione Genitori Omosessuali Famiglie Arcobaleno ed ha vinto l’edizione 2007 del Festival GayLesbico di Milano come miglior documentario. Il film ha girato e sta ancora girando in molti festival LGBT internazionali.
Lucia e Nadia, forti del successo riscontrato da questo loro ultimo lavoro, hanno deciso di approfondire la tematica dell’omogenitorialità realizzando un documentario più articolato e profondo, un vero docu-film della durata di 1 ora e mezza, per raggiungere un pubblico maggiore e dare modo alle famiglie omosessuali italiane di raccontarsi.
Questo nuovo progetto, dicono le registe, “prevede una lavorazione molto più lunga e complessa rispetto al primo (almeno 2 anni) e un grosso impegno da parte nostra e della Fåröfilm, lo studio di produzione che produce il documentario (www.farofilm.it). L’idea è di entrare nella vita quotidiana di queste famiglie per raccontarne la storia, le dinamiche e per smontare l’idea che le famiglie omosessuali siano poche, isolate e radicalmente problematiche. Un film che racconti la storia di 2/3 famiglie omosessuali italiane, tra le difficoltà, la quotidianità e i mancati riconoscimenti. Un racconto intimo e personale.
Il nostro interesse più evidente non è di carattere strettamente sociologico, psicologico o storico: dal momento che riteniamo un privilegio aver conosciuto una parte della realtà delle famiglie italiane, ora “ci limitiamo” a raccontare il loro mondo con uno sguardo delicato e discreto, con la voglia di documentare il Mondo umano e le sue vicende.
Oggi in Italia le famiglie omosessuali sono ancora discriminate, non sono riconosciute dallo Stato che ignora la loro esistenza. Queste famiglie esistono, le si incontra tutti i giorni a scuola, dal medico, dal fornaio.
Abbiamo deciso di dedicare il nostro prossimo documentario a loro: vogliamo ascoltare la voce degli adulti ma anche quella dei figli cioè di ragazzi, adolescenti, giovani uomini e donne che sono cresciuti in una famiglia omogenitoriale e che ora hanno l’età “giusta” e una certa consapevolezza per poterne parlare.
Il filmato non avrà né lo stile né la forma né la superficialità di contenuti di un prodotto breve tipico delle televisioni o degli articoli sulla stampa ma avrà un carattere fortemente “cinematografico” sia per quanto riguarda le scelte stilistiche sia per quanto riguarda l’approfondimento dei contenuti.”
In questa fase del progetto Lucia e Nadia hanno aperto un blog all’indirizzo web http://famiglieomogenitoriali.blogspot.com/ con l’intento di “conoscere famiglie omogenitoriali che abbiano voglia di LAVORARE CON NOI a questo nuovo documentario: l’IDEA è di entrare nella loro vita quotidiana per raccontarne la STORIA, le dinamiche e per smontare l’idea che le famiglie omosessuali siano poche, isolate e radicalmente problematiche. Per realizzare il progetto è necessario che ci siano famiglie disposte ad ESPORSI. Il filmato non avrà nulla a che vedere con l’inevitabile superficialità dei reportage giornalistici, sarà un racconto INTIMO dal sapore cinematografico.”
Chi è interessato a collaborare a questo progetto può scrivere da subito a [email protected]
Qui sotto una immagine delle autrici Lucia Stano e Nadia Dalle Vedove
