SU VANITY FAIR INTERVISTE AI PROTAGONISTI DI "SATURNO CONTRO"

Finalmente qualche indiscrezione sul film di Ozpetek, dove amicizia e amore si mescolano e qualche volta scambiano. Nelle sale dal 2 marzo.

Sul settimanale Vanity Fair di questa settimana un ampio reportage sull’ultimo atteso film di Ferzan Ozpetek. Parlano tutti i protagonisti, ci raccontano un po’ del film e un po’ di loro stessi, mentre vediamo le splendide fotografie di Luca Babini.

Ozpetek dice che «Il fulcro del film è lo stesso della mia vita: l’amicizia. Che, per me, è difficile distinguere dall’amore. Io questi sentimenti li ho sempre mescolati, perché i rapporti che abbiamo vissuto dovremmo portarli con noi. Non mi piace l’idea di sostituire, preferisco aggiungere» . Il film parte da una serata in casa di amici, l’ospitante è lo scrittore gay Davide (Pierfrancesco Favino) che vive col suo compagno Lorenzo (Luca Argentero), dove si ritrovano per una cena, il bancario Antonio (Stefano Accorsi) e sua moglie la psicologa Angelica (Margherita Buy), il «vecchio» Sergio (Ennio Fantastichini) ex amante di Davide, Roberta (Ambra Angiolini) e Paolo (Michelangelo Tommaso), amici che quando capita fanno anche sesso insieme. Naturalmente c’è anche la nostra amatissima Serra Yilmaz che nel film, è una traduttrice turca sposata con un poliziotto interpretato da Filippo Timi.

Luca Argentero che nel film è Lorenzo, proprietario di una piccola agenzia che vende spazi pubblicitari e compagno di Davide, definisce il film «Una storia di amicizie che avrebbero potuto essere amori e di amori che sono diventati amicizie»

Pierfrancesco Favino, che interpreta Davide, lo scrittore gay, dice « L’omosessualità non è un tema del film, avrei potuto essere uno che mangia solo riso in bianco e non sarebbe cambiato nulla». “Davide è anche il personaggio in cui il regista si rispecchia di più. Quello cui Accorsi-Antonio contesta che, in quanto artista, può permettersi libertà nei sentimenti che a lui, da bancario, sono negate: proprio questa libertà lo rende il catalizzatore del gruppo”.

Ennio Fantastichini, che interpreta Sergio, l’ex amante di Davide, dice di assomigliare molto al suo personaggio perchè «Ho vissuto intensamente gli anni Settanta, quando essere amici voleva dire condividere tutto: ogni sera eravamo minimo in venti, si fumava, si parlava di politica, di arte fino a notte fonda, poi si andava a dormire, magari in dieci nello stesso letto. Anche sul set di Saturno contro si era creato un clima un po’ così, fatto di partite a biliardino e di cene tutti insieme».

Ferzan Ozpetek, intervenuto recentemente in una polemica sulla crisi del cinema ha detto: «Le crisi sono cicliche. E il cinema non deve educare, ma parlare all´anima, alla sfera delle emozioni, divertire, soprattutto sognare. La tv? Come i telefonini o i computer, è qualcosa da cui non si scappa. E qualcosa di buono c´è, ci sono serie Usa appassionanti, come Three feet under. Io una serie la farei volentieri se potessi scriverla e dirigere senza interferenze».

La scorsa settimana Ozpetek, che vive a Roma da trentuno anni, è stato insignito dal Campidoglio Ambasciatore di Roma per il 2007 (insieme a Sergio Castellitto e Aurelio De Laurentis), una onorificenza che viene conferita da quattro anni a uomini e donne di cinema che portano il nome della Capitale nel mondo.

Leggi articolo di Vanity Fair

Qui sotto una foto dell’attore Luca Argentero per il calendario di Max del 2004

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