A TSAI MING-LIANG IL LEONE D'ORO GAY 2006?

In concorso alla 63^ Mostra veneziana, che inizia domani, anche l’ultimo lavoro del regista gay Tsai Ming-Liang. Autore di capolavori assoluti premiati in diversi festival, ma rivolti ad un pubblico di cinefili (ricordiamo “Il Fiume”, “Vive l’amour”, “Goodby, Dragon Inn”) con questo film, “I Don’t Want To Sleep Alone”(a lato una immagine del film), girato nella sua città natale, ha dichiarato di avere voluto fare qualcosa di completamente diverso da quanto fatto finora, mettendo in scena “un gruppo di lavoratori che amano guardare i film di Bollywood, una ragazza cinese-indonesiana che lavora a Chinatown, un uomo che vagabonda nelle strade senza una identità, e un misterioso materasso abbandonato da un ricco uomo”. Un’altro personaggio del film è la descrizione vivace e intensa delle strade e della vita di Kuala Lampur immersa in una nebbia odorosa di sudori multietnici. A noi il film sembra ancora un’altra delle sue affascinanti parabole sulla solitudine e sui sentimenti dove i personaggi s’incontrano, si amano (tutti sembrano innamorarsi di un misterioso ragazzo vagabondo), si perdono e alla fine si ritrovano. Difficile comunque che possa vincere a Venezia un’altro Leone d’oro, già conquistato con “Vive L’amour”, molto probabile sarebbe invece stata la sua vittoria del Leone Gay, che purtroppo arriverà solo l’anno prossimo (speriamo!).