Nella giornata di ieri del festival di Cannes molto applaudita la terza e (forse) ultima parte della trilogia degli X-Men (X-men: conflitto finale, in uscita il 26 c.m.), con il nostro Ian McKellen. Il film è stato giudicato da molti il migliore della serie, soprattutto perchè, oltre agli effetti speciali, sempre stupefacenti, è anche ricco di contenuti e problematiche di attualità. La storia, che racconta del conflitto conseguente alla possibilità che i mutanti hanno di venire accettati e integrati nella comunità se decidono di sottoporsi alla cura per la sottrazione dei loro poteri, può essere letta come una metafora sulla diversità e sulla tolleranza.
Nelle manifestazioni laterali è stato presentato il film del regista gay Bill Condon, Dreamgirls, con Beyoncé Knowles, Jamie Foxx, e Jennifer Hudson, che sarà distribuito a fine 2006. Il film, tratto da una pièce di successo, racconta la nascita e la fine di un gruppo rock, formato da sole donne, negli anni ’60 e ’70.
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