Un’altra sorpresa del prossimo Festival di Cannes (17 al 28 maggio), oltre alla partecipazione in concorso dell’ultimo film di Almodovar, Volver (probabile vincitore secondo le previsioni di molti), e lo scandalo annunciato del film, fuori concorso, Shortbusdi Cameron Mitchell (protagonisti eccentrici gay e drag queen ossessionati dalla dominazione sessuale), è la presentazione del primo film di Gus Van Sant Mala Noche(foto a lato) nella Quinzaine des Réalisateurs. Il film, del 1985, narra la storia di un amore impossibile tra Walt, un gay dichiarato e apparentemente felice, che si innamora di un immigrato messicano sedicenne che non ne vuole sapere. Il film, di notevole qualità artistica sia nella forma, con una raffinata fotografia in bianco e nero, che nel contenuto, con una struggente rappresentazione della passione e del tormento amoroso gay, è stato fino ad oggi ignorato in Francia (e anche in Italia). Ora il film viene ufficialmente recuperato e mostrato, oltre che al festival, anche nelle sale, dove uscirà prossimamente grazie alla casa di distribuzione Mk2 di Karmitz. Un piccolo miracolo d’oltralpe che speriamo possa contagiare anche il mercato italiano.
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