Bill Kennedy famoso arbitro del basket NBA risponde agli insulti dichiarandosi gay

Apostrofato con insulti omofobici durante la partita coi Boston Celtics a Città del Messico, Bill Kennedy ha deciso di fare coming out pubblico “perché nessuno deve permettersi di farti vergognare di ciò che sei”, ha detto. Kennedy ha alle spalle 18 anni di carriera nel basket, dimostrandosi sempre “un arbitro eccellente per passione, dedizione e coraggio. Billy è una grande persona. Si comporta meravigliosamente dentro e fuori dal campo” così lo definisce Adam Silver, commissioner Nba. Billy ha dichiarato. “Sono orgoglioso di essere un arbitro NBA e sono orgoglioso di essere gay. Sto seguendo i passi che hanno fatto altre persone che hanno avuto la forza di rivelarsi nella speranza che possa servire da esempio a molti giovani ragazzi e ragazze per fargli capire che non c’è bisogno di nascondere la propria natura per praticare o vivere nel mondo dello sport“. Si riferiva probabilmente a Violet Palmer, un altro fischietto Nba che ha dichiarato la sua omosessualità nel 2014, e a Jason Collins, primo atleta americano apertamente omosessuale. Adam Silver, ha inoltre dichiarato: “Supporto con tutto il cuore la decisione di Bill Kennedy di vivere la sua vita in maniera orgogliosa e aperta. In 18 anni Bill ha sempre svolto il suo lavoro con grande passione e dedizione. Qualità che continuerà ad avere sia come arbitro che come esempio per altre persone. Anche se ha la nostra lega ha fatto grandi passi in avanti, il nostro dovere è quello di continuare a far trattare tutti i nostri componenti con grande rispetto e dignità”