IL COMING OUT DI UNO SCRITTORE AFRICANO

Binyavanga Wainaina, classe 1971, è uno scrittore kenyota, molto conosciuto in Africa, autore di “Un giorno scriverò di questo posto” (per le edizioni 66th and 2nd) che nel gennaio 2014,in risposta alle leggi omofobe di molti Paesi africani, si è dichiarato gay ed ha pubblicato un’altro libro autobiografico dal titolo “Mamma, sono gay”, provocando non poco scandalo in tutta l’Africa. Ha scritto: “Stavo per fare il coming out a luglio dello scorso anno, ma c’erano in programma due eventi letterari importanti dove volevo avere la massima libertà d’iniziativa. Poi ci sono state le terribili leggi omofobe in Uganda e in Nigeria, leggi folle e assolutamente naziste, così mi sono detto che non sarei più uscito di casa fino a quando non avessi scritto l’ultimo libro sulla mia autobiografia, completamente dedicato alla mia omosessualità, dagli anni della mia adolescenza fino a quelli della maturità… Sono felice, non chiedo niente a nessuno. Sono grato dell’amore che ricevo. Mi masturbo molto ma non mi sono mai fatto di crack. Non tocco nessun uomo…”. Wainaina dice che ha avuto una spinta decisiva al coming out anche dalla morte del padre che amava moltissimo e dai consigli di un amico gay. Non riusciva a smettere di pensare alla detenzione di un uomo in Camerun che aveva scritto ad un amico che lo amava. Adesso pensa che il suo coming out gli permetterà di essere più libero anche nella scrittura, dove sta cercando uno stile più personale ed intimo. Le reazioni al suo coming out sono state molto positive. Ha detto: “Molti africani sono stanchi di queste irresponsabili scemenze” In Kenya tutta la stampa e i media hanno parlato molto di lui e dell’omosessualità, assai meno in Nigeria.


Condividi

Effettua il login o registrati

Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.