Uomini uomini uomini

Uomini uomini uomini
Esprimi il tuo giudizio
Aggiungi ai preferiti
  • Tendenza LGBT GGG
  • Media voti utenti
    • (33 voti)
  • Critica
Guarda il trailer

È possibile vedere questo film su:

Varie

Cast

Uomini uomini uomini

Il principale limite di questo film è, secondo noi, quello di avere messo troppa carne al fuoco, volendo rappresentarci praticamento l’universo completo del mondo gay. I diversi personaggi e le diverse situazioni non hanno lo spazio per il necessario approfondimento e tutto rimane sempre in superfice, appena accennato. Pensiamo che questo sia il difetto comune a tutta la commedia di costume del cinema italiano contemporaneo, non riesce ad entrare dentro ai problemi e alle varie realtà che vuole rappresentare, si accontenta di presentare solo una sequenza di gag e ottiene al massimo degli stereotipi che non si differenziano da quanto abbiamo già visto e rivisto. Un’occasione mancata anche se il film complessivamente si lascia guardare.

Condividi

9 commenti

  1. Sará,ma a me è sembrato il miglior De Sica di sempre.Sò di non esagerare,nel considerarlo accostabile alle atmosfere di Tondelli.È anche un bella riflessione sull’amicizia e solitudine tipicamente maschili.Ghini meraviglioso,in tutti i sensi…

  2. thediamondwink

    Mi aspettavo di peggio, ma alla fine, oltre ad alcune volgarità e luoghi comuni, mi è sembrato un film discreto, senza però risultare interessante. Per fortuna non ho dovuto assistere alle solite pagliacciate tipo cine-panettone…

  3. zonavenerdi

    Film su un gruppo di giovani uomini omossesuali non più così giovani. Querl che loro stessi dicono di se è che sono nel punto della vita in cui passano da givertenti a patetici …

  4. duranoise

    Non ho ancora capito xkè non è mai stato pubblicato in DVD. Ho pensato che quasi quasi ci sia una sorta di vergogna, da parte di qualche o + attore presente nel film (la storia tra Vittorio ed Alex continua anche attraverso i cellulari…) tale da impedirne la stampa!!!

  5. Foerster

    Sembra quasi una versione gay di “Amici miei”…
    I luoghi comuni ci sono, ma credo siano pressoché inevitabili, dato il genere del film. Comunque… siamo proprio sicuri che certi stereotipi siano molto lontani dalla realtà del mondo omosessuale (o, almeno, di quello visibile)?

  6. Certamente è una commedia con molti limiti e qualche luogo comune, ma Christian De Sica rischia e si mette in gioco con un film tutto gay nel 1995 (mi pare autoprodotto)e se la situazione dei gay in Italia è disastrosa nel 2008, figuriamoci in quegli anni…

Commenta


trailer: Uomini uomini uomini

https://youtube.com/watch?v=OEsNVHy03L4%26hl%3Dit%26fs%3D1

Varie

Vittorio, architetto, Sandro, produttore, Tony, sarto, e Dado, ortopedico, sono quattro amici omosessuali: si divertono assieme nei locali gay, ed hanno come confidente femminile Simonetta, una costumista non più giovanissima. Vittorio è sconvolto dal tradimento del giovane collega ed ex amante Alex, che ha deciso di sposare una ragazza, da cui attende un figlio, Tony, siciliano, deve affrontare inoltre la convivenza con la vecchia ed oppressiva madre, semi paralizzata e bisognosa di cure. Sandro, che ha scoperto tardi la sua diversità, separato dalla moglie, è alle prese con i problemi psicologici e scolastici del figlio adolescente, che adora ma al quale non osa dire la verità. Dado è il più cinico ed incattivito dei tre: ma non esita a “togliere” a Tony l’amichetto militare, e teme più d’ogni altro lo spettro dell’Aids. Mentre Vittorio affronta il matrimonio di Alex, spacciandosi per suo zio e regalandogli addirittura un appartamento, Sandro tenta invano di sedurre Luca, il giovane ispettore di produzione presentatogli da Simonetta, il quale, sottoposto a pesanti avance in una notte brava dai quattro amici decide di denunciarli, per poi ritrarre. La morte della madre getta Tony nella costernazione, ma ciò non gli impedisce di accettare le avance di un ragazzo di vita che lo deruba. Poi Luca si sposa con Simonetta ed ha due gemelli; Vittorio diventa l’amante clandestino di Alex; Tony si trasferisce a New York; Dado muore d’infarto e Sandro si consola con un bassotto.

Effettua il login o registrati

Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.