The Broken Tower

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The Broken Tower

Il film, ispirato alla biografia scritta da Paul Mariani, racconta gli ultimi anni della vita del poeta americano Hart Crane, figlio dell’inventore delle caramelle Life Savers. Hart era originario di Cleveland, che abbandonò appena potè, trasferendosi a New York, anche se poi, per motivi economici, dovette tornare a lavorare col padre. Crane è famoso per il poema “The Bridge” (riferito al ponte di Brooklyn) e per l’omonimo ed ultimo suo poema,”The Broken Tower”, una ode alla morte, da molti ritenuto il suo capolavoro. Crane era omosessuale, ebbe molte storie con uomini ed una sola storia etero con Peggy Crowley, che probabilmente ispirò il suo ultimo poema. Per tutta la sua breve vita fu oggetto di persecuzioni per la sua dichiarata omosessualità. Per dimenticare le difficoltà e superare la depressione, si aiutava spesso con l’alcool. Mentre stava tornando a New York da un viaggio in Messico a bordo della nave SS Orizaba, dopo essere stato bastonato per avere fatto delle richieste sessuali a un membro dell’equipaggio, si suicidò gettandosi in mare. Aveva solo 32 anni.

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Il film, che contiene esplicite scene di sesso gay ed è il terzo film importante dove James Franco interpreta un personaggio gay (Milk, Howl), è disponibile in dvd TLA. James Franco si è sempre definito etero, ma in una recente intervista a Entertainment Weekly (dove è in copertina), dice scherzando “maybe I’m just gay”, forse sono proprio gay, o meglio, è tanto amico dei gay e della nostra causa, da riuscire ad identificarcisi.

“…There are lots of other reasons to be interested in gay characters than wanting myself to go out and have sex with guys. And there are also lots of other aspects about these characters that I’m interested in, in addition to their sexuality. So, in some ways it’s coincidental, in other ways it’s not. I mean, I’ve played a gay man who’s living in the ’60s and ’70s, a gay man who we depicted in the ‘50s, and one being in the ‘20s. And those were all periods when to be gay, at least being gay in public, was much more difficult. Part of what I’m interested in is how these people who were living anti-normative lifestyles contended with opposition. Or, you know what, maybe I’m just gay”.

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