A Gabicce Mare iscritti all’anagrafe i gemelli di una coppa gay
Dopo Torino, un altro caso. Per il sindaco “azione di civiltà in attesa di una legge”
Lucio Di Marzo
Sono figli di una coppia gay i due gemelli registrati dall’anagrafe del comune marchigiano di Gabicce Mare, che ha seguito quanto fatto a Torino dal sindaco Chiara Appendino, andando contro quanto prevederebbe la legge, in quella che ha descritto come “un’azione di civiltà in attesa che arrivi una legge”.
I due bambini, un maschio e una femmina, sono stati iscritti nei registri comunali come figli di due uomini, un 57enne e un 34enne entrambi di nazionalità italiana. Una decisione che – dice il primo cittadino – è stata presa per sopperire al vuoto normativo italiano. I gemelli hanno nazionalità americana per diritto di nascita.
“Non si tratta solo del riconoscimento di diritti civili – ha detto il sindaco – ma di un’azione di civiltà. Si parla della vita di due bambini e di una nuova famiglia che si è formata. La nostra epoca ci vede impegnati in battaglie per il riconoscimento dei diritti, quindi non possiamo esitare di fronte ad una svolta epocale come il riconoscimento legittimo di figli nati da famiglie omogenitoriali”.
Gabicce Mare come Torino: l’anagrafe comunale iscrive i gemellini nati da una coppia di padri
I due bimbi sono nati negli Stati Uniti e la loro nascita è stata trascritta nel registro del Comune di residenza dei genitori, sposati civilmente. Il sindaco: “Un’azione di civiltà in attesa che arrivi una legge”
Due gemelli, figli di una coppia di padri omosessuali, sono stati registrati all’anagrafe di Gabicce Mare, centro turistico del litorale marchigiano. Il caso di Torino, dove un bimbo, figlio però di due mamme, è stato iscritto qualche giorno fa all’anagrafe, ha fatto da apripista.
Negli stessi giorni, infatti, anche il piccolo Comune delle Marche, dove vivono poco più di 5.000 abitanti, si è occupato di una nuova famiglia omogenitoriale. I due uomini si sono uniti civilmente – fa sapere l’amministrazione comunale – e hanno scelto di far nascere i loro bambini (una coppia di gemelli, un maschio e una femmina) negli Stati Uniti. La coppia, residente a Gabicce Mare, si è immediatamente presentata presso i Servizi Demografici del Comune di Gabicce per trascrivere il provvedimento straniero di nascita dei due figli, con il supporto legale dell’avvocato Alexander Schuster del Foro di Trento, noto per seguire in Italia casi di questo tipo.
I genitori, rispettivamente di 57 e 34 anni, sono italiani, i gemelli hanno invece la cittadinanza Usa per lo Ius soli, spiega il sindaco Domenico Parruzzi, che ha intrapreso con molta convinzione questo percorso, nonostante il vuoto normativo nel quale i servizi demografici si sono dovuti orientare. E’ una disciplina ancora lacunosa, riferisce una nota del Comune, nella quale diventa determinante il ruolo dell’ufficiale di stato civile che riceve la richiesta di trascrizione dell’atto di nascita avvenuta all’estero.
“Non si tratta solo del riconoscimento di diritti civili – sottolinea il sindaco – ma di un’azione di civiltà. Si parla della vita di due bambini e di una nuova famiglia che si è formata. La nostra epoca ci vede impegnati in battaglie per il riconoscimento dei diritti, quindi non possiamo esitare di fronte ad una svolta epocale come il riconoscimento