Bi-curiosità e bi-sessualità: perchè dovreste iniziare a sperimentare
Molte donne hanno fantasie omosessuali, tanto che sui siti porno le utenti cercano soprattutto video lesbo. Cosa fare quando la voglia di scoprire qualcosa di nuovo c’è.
Il tempo in cui la sessualità umana viaggiava sul monobinario obbligato dell’eterosessualità è finito da un pezzo. Le sfumature con cui ciascuno può avere a che fare sono molte, e molte le definizioni di cui sentiamo parlare ogni giorno. Per alcune, però, ammettere di provare un certo interesse (anche) per le donne può essere ancora difficile, o fonte di imbarazzo. Se vi siete accorte di aver pensato più di una volta a una ragazza in quel senso, non significa per forza che siate bisessuali o lesbiche. È, come si dice, bi-curiosità. Potreste voler provare a vedere come sarebbe far sesso con una donna, o anche solo baciarla. Potreste essere a un passo dal trovare il vostro posto nel mondo, cioè fra un paio di braccia femminili, e non saperlo. Qui alcuni consigli, e considerazioni, da tenere a mente se una sera deciderete di mettere da parte dubbi e insicurezze e ascoltare quella vocina che vi frulla nella testa.
Come dicevamo all’inizio, i tempi in cui l’omosessualità doveva restare sotto traccia sono (quasi) finiti. Certo, c’è ancora molto da fare, ma manteniamo un approccio positivo. Per quanto riguarda la curiosità femminile, poi, c’è stata un ricerca inglese del 2015 che ha addirittura sostenuto che le donne pienamente eterosessuali non esistano. Certo un’affermazione un po’ azzardata (se una persona sa di esserlo perché negarglielo?), ma è indubbio che una buona percentuale della popolazione femminile sia attratta dal sesso omosessuale. Lo dicono i numeri dei siti porno: le utenti prediligono i video lesbici. Possono essere semplici fantasie, ma se così non fosse, niente di cui vergognarsi a volerle mettere in atto.
FINCHÉ NON FAI, NON SAI
Una volta capito che la voglia di sperimentare c’è, bisogna prendere la situazione in mano. Andando un po’ per frasi fatte, si potrebbe dire che ‘finchè non fai, non sai’, ‘meglio i rimorsi che i rimpianti’ e che tanto ‘non c’è nulla da perdere’. Saggezza popolare a parte, può essere un ulteriore incentivo ricordare che le lesbiche hanno mediamente più orgasmi delle colleghe eterosessuali. Nel dubbio, segui la bussola del piacere.
NON SARESTI UNA BRUTTA PERSONA
Una volta superata l’idea della vergogna, potrebbe presentarsi il senso di colpa. Per ‘sperimentare’ bisogna per forza di cose essere in due. Scoprendo quello che ci piace, o meno, vediamo il rischio di ferire i sentimenti di un’altra persona. L’importante è essere chiare nelle intenzioni, e spiegare la situazione a chi si ha davanti: non vogliamo nessun un cuore infranto.
FALLO A MODO TUO
Se hai deciso di provarci, non devi per forza iniziare ad aggirarti per bar e locali lanciando sguardi imbarazzati qua e là. Potresti non amarle, ma in questo caso le applicazioni alla Tinder potrebbero fare al caso tuo. Ti danno modo di iniziare a conoscere una persona nuova, non mettendoti subito davanti al fatto compiuto (il sesso). Allo stesso tempo, le tue intenzioni sono chiare fin da subito (ancora, il sesso), ma se l’altra ha più esperienza di te potrebbe aiutarti e prendere in mano lei la situazione.