SheZow, il cartone transgender che fa infuriare le mamme.

Anni e anni di cartoni animati giapponesi, basati sull’ambiguità sessuale e di genere, non hanno insegnato nulla alle mamme americane che hanno iniziato una protesta contro il cartone animato SheZow.
Protagonista del cartone animato è Guy, un ragazzino di 12 anni, che scopre un misterioso anello magico. Non curante del fatto che l’accessorio è palesemente dedicato al pubblico femminile, Guy indossa l’anello e si trasforma in… una super eroina! Costume rosa, lunghi capelli neri e un neo sotto l’occhio destro trasformano Guy nell’invincibile SheZow!
Infatti l’anello era destinato ad una ragazza e ora Guy si trova costretto (non troppo suo malgrado) a combattere con i super cattivi a suon di schiaffi giganti, rossetto laser, crema idratante che rende invisibili (geniale!) e l’urlo supersonico che fa crollare i muri e che si amplifica durante i saldi da Prada.
Il cartone animato, creato da Obie Scott Wade, è stato trasmesso in Australia e, dal 1 giugno, anche sui canali americani dove ha scatenato un vero e proprio putiferio! Sai le mamme americane che un gran numero di conservatori si sono lamentati dello show come, ad esempio, il conservatore cattolico Bill Donohue che afferma:
Il target di riferimento qui non sono gli adulti, i destinatari sono i ragazzini, molti dei quali possono essere confusi riguardo la propria sessualità.
Più aspre le accuse delle mamme:
I media vogliono inquinare le menti dei nostri figli e non c’è modo migliore per desensibilizzare le loro monti che attraverso un programma di cartoni animati. Tutti sanno che i bambini sono attratti da spettacoli d’animazione, sia i ragazzi che le ragazze amano i supereroi.
Questo personagigo particolare si rivolge a ragazzi e ragazze in quanto il supereroe rappresenta entrambi i generi insieme vestendo e diventando transgender. Questo tizio diventa il supereroe FEMMINILE SheZow vestita di rosa e viola.
Ora, sul colore pessimo colore del vestito siamo tutti d’accordo ma sulla “pericolosità” del programma non possiamo che essere contrari. Primo il cartone animato ha un taglio divertente e parodistico nei confronti dei supereroi, secondo non viene mai fatto riferimento alla sessualità del protagonista. Infatti, come dice lo stesso creatore del cartone animato:
Ho deciso di creare una commedia in SheZow, non una dichiarazione politica.
Il personaggio di Guy impara molte cose su se stesso diventando SheZow, l’obiettivo principale è la responsabilità e non l’orientamento sessuale.
Anche l’emittente televisiva che ha deciso di tramettere il cartoon ha rilasciato una dichiarazione a riguardo spiegando le loro motivazioni:
Abbiamo deciso di trasmettere SheZow perché lo vediamo come una commedia d’animazione spensierata che capitalizza un concetto che risale ad alcuni dei primi cartoni animati come Bugs Bunny, e che fanno ridere a crepapelle i bambini, come indossare un vestito e una parrucca da ragazza.
Insomma, noi non ci vediamo nulla di male nel cartone animato e nemmeno i bambini. Forse gli unici ad avere “problemi” con una cosa del genere sono solo i genitori che, però, utilizzano i loro figli come strumento per le loro battaglie. Fatevene una ragione, vedere un uomo che si traveste da donna non farà impazzire i vostri figli… a quello ci pensa Uomini e Donne!