È più facile raccontarlo a fumetti che con tanti giri di parole. Ambientato in un liceo romano zona Marconi, il romanzo grafico “Non ti avevo nemmeno notato” parla di due adolescenti gay alla scoperta del loro orientamento sessuale. Marco e Fabio si conoscono nei bagni della scuola dove hanno avuto il compito di cancellare una scritta sul muro che dice: «Il 5 per cento della popolazione mondiale è gay, perciò in questa scuola ce ne sono almeno 27 e io ne conosco uno». Il fumetto narra i mille turbamenti dei due ragazzi, uno dichiaratamente omosessuale, l´altro fidanzato con una coetanea ma molto incerto sulle scelte da compiere.
Innamoramento, gelosia, attrazione, rifiuto: il linguaggio è quello dello slang studentesco, l´ambientazione fra il Gianicolo e lo Stadio dei Marmi. Nella vicenda entra in gioco anche il nonno di uno dei due giovani, che di fronte all´omosessualità del nipote arriverà a scrivere un sorprendente telegramma al Papa: «Gentile Benedetto XVI, ho appena scoperto mio nipote baciarsi con un altro ragazzo. Non mi è sembrato nulla di diabolico. Ci ripensi». Viva i nonni.
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