Chi si trova a Milano, potrà incontrarlo alla Feltrinelli di piazza Piemonte alle 18,30.
Questa la scheda del libro:
Regista di culto amatissimo dal suo pubblico e dai suoi attori, Ferzan Ozpetek, che vive e lavora in Italia, debutta nel cinema nel 1997 con Hamam-Il bagno turco, ottenendo subito grande successo. Nel 1999 realizza Harem Suarè.
Con Le fate ignoranti e La finestra di fronte arriva il successo che lo consacra come uno dei registi più amati della nuova generazione: lo confermano le critiche, gli incassi e una pioggia di riconoscimenti internazionali. Un’affermazione che, dopo Cuore sacro, si ripete con il recente Saturno Contro.
Alla Mostra del Cinema di Venezia 2008 Ozpetek ha presentato Un giorno perfetto, tratto dal fortunato romanzo di Melania Mazzucco, primo dei suoi film con un soggetto non ideato da lui. Cuore del volume è la lunga intervista a Laura Delli Colli, nel corso della quale Ozpetek svela con grande disponibilità il suo mondo, le sue idee e anche il privato raccontando la sua storia, oltre al suo cinema. Memoria, vita e amici si intrecciano al profumo di zenzero che arriva dai fornelli, insieme all’odore dei dolci che sale dalla pasticceria accanto al portone. Nella vita proprio come nei suoi film.
Completano il volume un’affettuosa, inedita prefazione di Stefania Sandrelli, la sezione ‘Hanno detto di lui’, con i commenti e le dediche dei suoi attori, da Stefano Accorsi a Margherita Buy e Isabella Ferrari, ma anche di molti amici e collaboratori con i quali ha condiviso il suo percorso. E, ancora: un curioso alfabeto, con le parole chiave del suo cinema, un’accurata biografia, (con alcune immagini inedite dall’album di famiglia), i giudizi apparsi sulla stampa internazionale e – in appendice – la filmografia completa.
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