Dalla rassegna stampa Cinema

MILK di Gus Van Sant

Il cast tecnico

GUS VAN SANT (Regista) – I film di Gus Van Sant hanno suscitato grande interesse di pubblico e di critica fin dal suo esordio nel 1985 con Mala Noche, che ha vinto il premio della Los Angeles Film Critics Association per il Migliore Film Indipendente/Sperimentale.

Tra i suoi film ricordiamo Drugstore Cowboy, con Matt Dillon e Kelly Lynch; Belli e dannati, con River Phoenix e Keanu Reeves; Cowgirls il nuovo sesso, con Uma Thurman; e Da morire. Quest’ultimo, è stato proiettato ai festival di Cannes e Toronto, ed è valso a Nicole Kidman un Golden Globe come Migliore Attrice.

Per il suo film successivo, Will Hunting – Genio ribelle, Van Sant è stato candidato all’Oscar per la Migliore Regia. II film ha ottenuto otto candidature agli Oscar, e ne ha vinti 2 – per il Miglior Attore Non Protagonista (Robin Williams) e per la Migliore Sceneggiatura Originale (Ben Affleck e Matt Damon).

Subito dopo, ha diretto Psycho – il primo remake che riproduce esattamente il film originale, inquadratura su inquadratura – e Scoprendo Forrester; per poi tornare alle sue radici indipendenti con Gerry. Di quest’ultimo ha scritto anche la sceneggiatura insieme con i suoi attori, Casey Affleck e Matt Damon. Da questa esperienza ha tratto ispirazione per scrivere e dirigere Elephant, girato a Portland, con un cast di attori esordienti. Elephant ha vinto sia la Palma d’Oro che il premio per la Migliore Regia al Festival di Cannes del 2003.

Al Festival di Cannes del 2005, il suo Last Days, con Michael Pitt e Lukas Haas, ha vinto il Gran Premio Tecnico (per il suono di Leslie Shatz) a Cannes. Van Sant ha fatto nuovamente ricorso ad attori esordienti nel suo progetto successivo, Paranoid Park – che ha adattato dall’omonimo romanzo di Blake Nelson. Il film ha vinto il Premio per il 60° Anniversario del Festival di Cannes, nel 2007.

Nel corso della sua carriera ha continuato a realizzare cortometraggi. Tra questi, ricordiamo un adattamento del racconto di William S. Burroughs “The Discipline of D.E.” che è stato presentato al New York Film Festival. Nel 1996 ha diretto il reading di Allen Ginsberg della sua opera “La ballata degli scheletri”, sulla musica di Paul McCartney e Philip Glass – un corto presentato al Sundance Film Festival. Tra i suoi altri corti ricordiamo Five Ways to Kill Yourself, Thanksgiving Prayer (di nuovo in collaborazione con William S. Burroughs), “Le Marais” (un episodio del film Paris, je t’aime), e “Mansion on the Hill”. Quest’ultimo fa parte del progetto Huit, sovvenzionato dalle Nazioni Unite allo scopo di sensibilizzare il pubblico sui problemi fondamentali che il mondo si trova ad affrontare oggi.

Nato a Louisville, nel Kentucky, Gus Van Sant si è laureato alla Rhode Island School of Design prima di trasferirsi a Hollywood. Agli inizi della carriera, ha trascorso due anni a New York realizzando spot pubblicitari per Madison Avenue. Alla fine, si è stabilito a Portland, in Oregon, dove oltre a dirigere e produrre, ha coltivato altri talenti – pittura, fotografia e scrittura.

Nel 1995 è uscita una sua raccolta di fotografie intitolata 108 Portraits (Twelvetrees Press) e nel 1997 ha pubblicato il suo primo romanzo, Pink (Doubleday), una satira sul mondo del cinema.

Musicista di vecchia data, Van Sant ha diretto video musicali per molti artisti di successo come David Bowie, Elton John, i Red Hot Chili Peppers, e gli Hanson.

DUSTIN LANCE BLACK (Sceneggiatore, Produttore esecutivo) – Dustin Lance Black è cresciuto in una famiglia di militari mormoni, a San Antonio, in Texas. In seguito a un divorzio e a un secondo matrimonio, la famiglia si è trasferita a Salinas, in California, dove Dustin ha finito il liceo ed è stato attratto dal mondo del teatro. Ha fatto il suo apprendistato con registi teatrali, lavorando nei reparti tecnici e come attore. Si è laureato col massimo dei voti alla Scuola di Teatro dell’UCLA.

Black ha cominciato a lavorare come scenografo prima di passare a dirigere documentari, spot pubblicitari e video musicali. Dopo il successo dei suoi documentari On the Bus e My Life with Count Dracula (vincitore di un Saturn Award, sulla vita della leggenda della fantascienza Donald A. Reed), ha avuto la possibilità di dirigere per due anni la serie della BBC Faking It, un grande successo trasmesso poi negli Stati Uniti dalla TLC. Tornato in America, ha scritto e diretto con successo il cortometraggio Something Close to Heaven, grazie al quale è stato citato tra i “5 Migliori Registi da Vedere” nel documentario della AMC Gay Hollywood.

Nel 2004 ha cominciato a lavorare in veste di sceneggiatore e produttore alla serie-tv candidata agli Emmy e al Golden Globe Big Love – incarico che ha conservato per tre stagioni della serie. La prima stagione è andata in onda nella primavera del 2006, la seconda nelll’estate del 2007, e la terza è prevista per l’inverno del 2009. E’ stato l’unico sceneggiatore e produttore mormone della serie.

Tra gli altri titoli di Black ricordiamo le sceneggiature per Pedro, sulla vita dell’attivista anti-AIDS e divo dei reality televisivi Pedro Zamora, proiettato in prima assoluta al Toronto International Film Festival del 2008; il film A Life Like Mine diretto da Paris Barclay; e l’adattamento cinematografico del noto libro di Tom Wolfe The Electric Kool-Aid Acid Test.

Presto dirigerà il suo primo lungometraggio, What’s Wrong with Virginia, tratto da una sua sceneggiatura originale e interpretato da Jennifer Connelly.

DAN JINKS e BRUCE COHEN (Produttori) – Dan Jinks e Bruce Cohen hanno vinto l’Oscar come produttori di American Beauty – primo film con la Jinks/Cohen Company, che hanno costituito nel gennaio dell’88. Il film ha vinto altri quattro Oscar – Miglior Regia (Sam Mendes), Miglior Attore (Kevin Spacey), Miglior Sceneggiatura Originale (Alan Ball), e Miglior Fotografia (Conrad L. Hall). Tra gli altri riconoscimenti ottenuti dal film in tutto il mondo ricordiamo i premi BAFTA, Golden Globe e Producers Guild of America per il Miglior Film; il premio della Writers Guild Association per la Miglior Sceneggiatura Originale; e quello della Directors Guild Association per la Migliore Regia; e il primo premio della Screen Actors Guild.

Dopo American Beauty Jinks e Cohen hanno prodotto il film di Peyton Reed Abbasso l’amore, con Renée Zellweger e Ewan McGregor; a cui sono seguiti Big Fish di Tim Burton, candidato come Miglior Film al BAFTA e al Golden Globe, con Albert Finney, Jessica Lange, Billy Crudup e Ewan McGregor, e la colonna sonora del compositore Danny Elfmann. Per questo film, Elfmann – anche autore delle musiche di Milk – è stato candidato all’Oscar.

Tra gli altri film dei due produttori ricordiamo The Forgotten di Joseph Ruben, con Julianne Moore; e The Nines dello sceneggiatore/regista John August, con Ryan Reynolds e Hope Davis.

Per televisione, la Jinks/Cohen Company attualmente sta producendo la fortunata serie Pushing Daisies, già alla sua seconda stagione, con le candidate agli Emmy Lee Pace e Kristin Chenoweth, Anna Friel, Chi McBride, Ellen Greene e Swoosie Kurtz. In passato, la casa di produzione di Jinks e Cohen ha realizzato le serie Traveler e Side Order of Life, ed ha firmato un accordo di prima opzione con la Warner Bros. Television.

Tra i precedenti titoli di Jinks ricordiamo il film scritto e diretto da Steve Oedekerk Niente da perdere, con Martin Lawrence e Tim Robbins; e (come produttore esecutivo) Il collezionista di ossa di Philip Noyce, con Denzel Washington e Angelina Jolie. Jinks si è laureato alla Tisch School of the Arts della New York University.

Tra i vecchi titoli di Cohen ricordiamo il campione d’incassi The Flintstones di Brian Levant, e il suo prequel I Flintstones in Viva Rock Vegas; Un topolino sotto sfratto (come produttore esecutivo), film d’esordio di Gore Verbinski; A Wong Foo, grazie di tutto! Julie Newmar di Beeban Kidron; e (come co-produttore) Alive – Sopravvissuti di Frank Marshall. Laureato a Yale, Cohen ha iniziato la sua carriera come apprendista sul set del film di Steven Spielberg Il colore viola, e in seguito è stato produttore associato e aiuto regista di Spielberg in Hook – Capitano Uncino. Di recente, con Kathleen Kennedy, ha prodotto il film-evento Movies Rock, dedicato alla musica da film e trasmesso in televisione lo scorso dicembre.

MICHAEL LONDON (Produttore esecutivo) – Michael London è il direttore e fondatore della Groundswell Productions, una società indipendente di produzione e finanziamento costituita nel febbraio del 2006, con la finalità di coltivare talenti originali e innovativi e consentire loro di raggiungere il più vasto pubblico. La società realizza progetti di genere molto diverso, dalla commedia ai film di genere. Da quando è nata, la Groundswell ha prodotto tra gli altri The Visitor (in associazione con Participant Productions), scritto e diretto da Tom McCarthy, e con Richard Jenkins e Hiam Abbass; Appaloosa diretto da Ed Harris, che lo ha anche interpretato accanto a Renée Zellweger e Viggo Mortensen; Smart People di Noam Murro, con Dennis Quaid, Thomas Haden Church, Sarah Jessica Parker e Ellen Page; The Mysteries of Pittsburgh di Rawson Marshall Thurber, tratto dal romanzo di Michael Chabon, con Sienna Miller, Peter Sarsgaard e Jon Foster; The Marc Pease Experience (co-finanziato da Paramount Vantage) di Todd Louiso, con Jason Schwartzman, Anna Kendrick e Ben Stiller; All Good Things di Andrew Jarecki, con Ryan Gosling, Kirsten Dunst, Jeffrey Dean Morgan e Frank Langella; e il film di Steven Soderbergh The Informant (co-finanziato da Participant Productions e Warner Bros.) con Matt Damon.

Tra gli altri titoli di London come produttore indipendente ricordiamo il film di Alexander Payne Sideways- in viaggio con Jack, che nel 2005 ha vinto un Golden Globe [Musical/Commedia], un Independent Spirit Award e una candidatura all’Oscar nella categoria Miglior Film; e ha vinto un Oscar per la Migliore Sceneggiatura Non Originale (Alexander Payne e Jim Taylor); La neve nel cuore scritto e diretto da Thomas Bezucha, con Diane Keaton; Alla scoperta di Charlie, scritto e diretto da Mike Cahill, con Michael Douglas e Evan Rachel Wood; L’illusionista scritto e diretto da Neil Burger, con Edward Norton, Paul Giamatti, Jessica Biel e Rufus Sewell; La casa di sabbia e di nebbia, diretto da Vadim Perelman e tratto dal romanzo di Andre Dubus, con Jennifer Connelly, Ben Kingsley e Shoreh Aghdashloo; e Thirteen – Tredici anni di Catherine Hardwicke, con Evan Rachel Wood, Nikki Reed e Holly Hunter.

In precedenza, London era stato per cinque anni dirigente della Twentieth Century Fox, arrivado a ricoprire l’incarico di vicepresidente della sezione produttiva. Tra i film realizzati sotto la sua supervisione ricordiamo Alien³ di David Fincher, Die Hard 2 – 58 minuti per morire di Renny Harlin, e A letto col nemico di Joseph Ruben. Ha cominciato la sua carriera come redattore del Los Angeles Times, dopo essersi laureato alla Stanford University.

BRUNA PAPANDREA (Produttrice esecutiva) – Bruna Papandrea è presidente della società di produzione e finanziamento Groundswell Productions di Michael London, fin dalla sua nascita, nel febbraio 2006.

Alla Groundswell, la Papandrea ha prodotto il film di prossima uscita All Good Things di Andrew Jarecki; Smart People di Noam Murro; e The Marc Pease Experience di Todd Louiso; ed è stata produttrice-esecutiva del film di Rawson Marshall Thurber The Mysteries of Pittsburgh.

Nata e cresciuta in Australia, ha iniziato al sua carriera come produttrice di cinema e spot pubblicitari. A metà degli anni ’90 si è trasferita a New York per co-produrre il film indipendente Lifebreath, diretto da P.J. Posner e con Luke Perry; poi è tornata in Australia, dove ha prodotto il film di Jonathan Teplitzky Better Than Sex, con David Wenham e Susie Porter. Il film di Teplitzky è stato candidato a otto Australian Film Institute Awards, tra cui quello per il Miglior Film.

Nel 2001 la Papandrea si è trasferita a Londra. Come responsabile della produzione della Mirage Enterprises di Anthony Minghella e Sydney Pollack, ha supervisionato il film di Philip Noyce The Quiet American; ha acquistato molti diritti tra cui quelli del romanzo The Ninth Life of Louis Drax, e sviluppato numerosi film. Tra i più recenti ricordiamo Triage, tratto dal romanzo di Scott Anderson, diretto da Danis Tanovic, con Colin Farrell e Paz Vega; e The No. 1 Ladies Detective Agency, l’ultimo film diretto dallo scomparso Minghella.

In seguito ha lavorato a New York come direttrice creativa della Greene Street Films, un’affermata casa di produzione indipendente, che sviluppa e acquista film. Tra questi ricordiamo Invisible Woman, che è stato scritto e sarà diretto da Matt Reeves, e Tenderness di John Polson, con Russell Crowe. E’ anche stata direttrice esecutiva del film di Michael Ian Black The Pleasure of Your Company, con Jason Biggs e Isla Fisher, prima di trasferirsi a Los Angeles e entrare alla Groundswell.

BARBARA A. HALL (Produttrice esecutiva) – Barbara A. Hall è stata produttrice esecutiva di molti film tra cui Art School Confidential – I segreti della scuola dell’arte di Terry Zwigoff, In amore niente regole di George Clooney, e All Good Things di Andrew Jarecki.

In precedenza aveva co-prodotto il film premio Oscar Good Night, Good Luck di George Clooney; Mi chiamo Sam di Jessie Nelson, per cui Sean Penn è stato candidato all’Oscar; e Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie di Zach Helm.

Per oltre dieci anni, la Hall ha lavorato in diversi settori della produzione cinematografica. E’ stata line producer in film come Ghost World di Terry Zwigoff, Hugo Pool di Robert Downey Sr., Insoliti criminali di Kevin Spacey, e il film premio Oscar Ray di Taylor Hackford.

Prima di diventare produttrice è stata direttrice di produzione in film come La fortuna di Cookie di Robert Altman, Bounce di Don Roos, e il film premio Oscar Le regole della casa del sidro (diretto da Lasse Hallström) e Al di là dei sogni (diretto da Vincent Ward).

La Hall ha inziato la sua carriera come direttore di produzione e produttore associato per progetti della PBS, e per filmati pubblicitari e industriali. Ha anche lavorato per la HBO Pictures, come consulente di produzione per il reparto di effetti speciali.

WILLIAM HORBERG (Produttore esecutivo) – Negli ultimi tre anni, William Horberg è stato Presidente della Produzione alla Sidney Kimmel Entertainment (SKE) – società di produzione, finanziamento e distribuzione con sede a Los Angeles e New York, che collabora con cineasti di grande fama e talento per realizzare prodotti di qualità. Di recente, Horberg ha firmato un accordo di prima opzione con la SKE.

La SKE, in associazione con Universal Pictures, ha finanziato il film del candidato all’Oscar Paul Greengrass United 93, ed ha curato la produzione esecutiva del film di Billy Ray Breach – L’infiltrato. La Universal ha anche distribuito il controverso Alpha Dog di Nick Cassavetes. Tra gli altri film, la SKE ha prodotto Parla con me di Kasi Lemmon, con Don Cheadle e il vincitore di un Independent Spirit Award Chiwetel Ejiofor; Funeral Party di Frank Oz; Charlie Bartlett di Jon Poll; Married Life di Ira Sachs, con Pierce Brosnan, Chris Cooper, Patricia Clarkson e Rachel McAdams; Lars e una ragazza tutta sua di Craig Gillespie, con Ryan Gosling, Patricia Clarkson e Emily Mortimer, scritto dalla candidata all’Oscar Nancy Oliver; Il cacciatore di aquiloni di Marc Forster; e Synecdoche, New York di Charlie Kaufman, con Philip Seymour Hoffman e Samantha Morton.

Più di recente, per Horberg (per la SKE) ha seguito la produzione di Adventureland di Greg Mottola, con Jesse Eisenberg, Kristen Stewart e Ryan Reynolds; e Management di Stephen Belber, con Jennifer Aniston, Steve Zahn e Woody Harrelson.

Horberg è arrivato alla SKE dopo aver diretto una sua casa di produzione indipendente, la Wonderland Films. Prima di costituire la Wonderland, per undici anni è stato socio dei premi Oscar Sydney Pollack e Anthony Minghella, nella loro casa di produzione di cinema e tv, Mirage Enterprises.

Con la Mirage, Horberg ha prodotto film come Ritorno a Cold Mountain (per cui Renée Zellweger ha vinto un Oscar) e Il talento di Mr Ripley (con Matt Damon e il candidato all’Oscar Jude Law); The Quiet American di Philip Noyce, con il candidato all’Oscar Michael Caine; Heaven di Tom Tykwer, con Cate Blanchett; Sliding Doors di Peter Howitt, con Gwyneth Paltrow; e In cerca di Bobby Fisher di Steven Zaillian.

Nello stesso periodo, per la televisione ha creato e prodotto l’acclamata serie Fallen Angels (con episodi diretti da Tom Cruise, Tom Hanks e Steven Soderbergh); ed è stato produttore esecutivo del telefilm di Bob Rafelson Poodle Springs, con James Caan nel ruolo di Philip Marlowe.

Prima di entrare in società con la Mirage, Horberg ha lavorato per molti anni alla Paramount Pictures, a partire dal 1987, come dirigente creativo. In seguito è stato promosso Senior Vice President e ha supervisionato lo sviluppo e la produzione di film come il grande successo internazionale e premio Oscar Ghost di Jerry Zucker; Una pallottola spuntata 2 e ½: l’odore della paura di David Zucker; L’altro delitto di Kenneth Brnagh; A proposito di Henry di Mike Nichols; Bolle di sapone di Michael Hoffman; La famiglia Addams di Barry Sonnenfeld; e Il padrino: parte terza di Francis Coppola.

HARRIS SAVIDES, A.S.C. (Direttore della fotografia) – Milk segna la quinta collaborazione di Savides con il regista Gus Van Sant. I loro film precedenti sono Gerry e Elephant, per cui Savides ha vinto un New York Film Critics Circle Award (per entrambi i film) ed è stato candidato a due Independent Spirit Award (per ognuno dei film); Last Days, per cui è stato nuovamente candidato a un Independent Spirit Award; e Scoprendo Forrester.

Tra i film più recenti di Savides in veste di direttore della fotografia ricordiamo Zodiac di David Fincher; American Gangster di Ridley Scott, per cui è stato candidato al BAFTA; Il matrimonio di mia sorella di Noah Baumbach; il corto The Key to Reserva, omaggio a Hitchcock del regista Martin Scorsese; e il prossimo film di Woody Allen Whatever Works, la cui uscita è prevista nel 2009.

Savides si è diplomato alla School of Visual Arts, dove ha studiato cinema e fotografia. Dopo aver lavorato a lungo come fotografo di scena è passato al ruolo di direttore della fotografia. Tra i suoi altri film ricordiamo The Game – Nessuna regola di David Fincher; The Yards di James Gray; e Birth – Io sono Sean di Jonathan Glazer.

BILL GROOM (Scenografo) – Bill Groom è stato scenografo del film La promessa e art director di Lupo solitario, diretti entrambi dal protagonista di Milk, Sean Penn.

Ha iniziato la sua carriera a New York, come art director, in film come Ehi… ci stai? di James Toback; Cookie di Susan Seidelman; e Risvegli di Penny Marshall. In seguito ha firmato la scenografia di altri tre film della Marshall – Ragazze vincenti, Uno sguardo dal cielo, e Gli uomini della mia vita.

Tra gli altri lavori di Groom ricordiamo quattro film del regista Joseph Ruben – L’innocenza del diavolo, Money Train, Il tempo di uccidere, e The Forgotten (dai produttori di Milk Dan Jinks e Bruce Cohen); Rocket Gibraltar di Daniel Petrie; Game 6 di Michael Hoffman; e tre telefilm del regista Peter H. Hunt – The Parade, Adventures of Huckleberry Finn e Charley Hannah.

ELLIOT GRAHAM (Montaggio) – Come montatore, Elliot Graham ha collaborato spesso col regista Bryan Singer, nei film campioni d’incasso X2: X-Men United e Superman Returns, e nell’episodio pilota della fortunata serie-tv Dr House – Medical Division.

Tra i suoi altri film per il cinema ricordiamo 21 di Robert Luketic, con Jim Sturgess, e Il più bel gioco della mia vita di Bill Paxton, con Shia LaBeouf. Nell’agosto 2007 la rivista The Hollywood Report lo ha incluso fra i primi tre grandi montatori, nel numero speciale “Future of Craft” (Il futuro della professione).

Graham si è laureato in storia alla New York University, e in cinema alla Tisch School of the Arts.

DANNY GLICKER (Costumista) – Danny Glicker ha ricevuto il premio della Costume Designers Guild per l’eccellenza nella professione (Excellence in Costume Design for Contemporary Film), per il suo lavoro nel film scritto e diretto da Duncan Tucker Transamerica, con la vincitrice del Golden Globe Felicity Huffman.

Di recente ha lavorato con lo sceneggiatore e regista Alan Ball al film Nothing Is Private con Aaron Eckhart e Toni Collette, e all’episodio pilota della serie tv True Blood, entrambi usciti nel settembre 2008. Glicker ha anche disegnato i costumi dei successivi episodi della serie tv, interpretata da Anna Paquin.

Tra i suoi altri titoli come costumista ricordiamo il film pluripremiato L.I.E. di Michael Cuesta; The Dying Gaul di Craig Lucas; Thank You for Smoking di Jason Reitman; We Are Marshall di McG; e Northfork e The Astronaut Farmer dei fratelli Polish.

DANNY ELFMAN (Musica) – Nato e cresciuto a Los Angeles, e con 25 anni di carriera alle spalle, Danny Elfman è considerato uno dei maggiori compositori del mondo.

Per il regista di Milk, Gus Van Sant, ha scritto la colonna sonora dei film Da morire e Will Hunting – Genio ribelle, per cui ha ricevuto la sua prima candidatura agli Oscar. Ne ha poi ricevute altre due, per il film di Barry Sonnenfeld Men in Black e per Big Fish di Tim Burton, il suo primo progetto con i produttori di Milk, Dan Jinks e Bruce Cohen. Per Big Fish è stato anche candidato al Golden Globe.

Il pubblico di tutto il mondo ha riconosciuto il suo stile e il suo sound straordinari in almeno una cinquantina di film. Tra le sue tante colonne sonore ricordiamo quelle per Pee-Wee’s Big Adventure, Beetlejuice – Spiritello porcello, Batman e Edward mani di forbice di Tim Burton; Nightmare Before Christmas di Henry Selick, che è valso a Elfman la sua prima candidatura al Golden Globe; Spider-Man di Sam Raimi; L’ultima eclissi di Taylor Hackford; Prima di mezzanotte di Martin Brest; Sommersby di John Amiel; Dollari sporchi dei fratelli Hughes; e il film premio Oscar Chicago di Rob Marshall.

Al pubblico televisivo è noto soprattutto per i temi musicali delle serie I Simpson e Desperate Housewives, per cui ha ricevuto rispettivamente una candidatura all’Emmy e un premio Emmy. E’ stato candidato ai Grammy ben 8 volte.

Elfman ha fatto le sue prime esperienze professionali, come esecutore e compositore, con una compagnia teatrale francese, Le Grand Magic Circus, a soli 18 anni. L’anno dopo, col fratello Richard, si è cimentato in spettacoli musicali di strada in California. In seguito, ha lavorato per sei anni con un “cabaret musicale surrealista”, approfittandone per esplorare i generi musicali più diversi. Per diciassette anni ha composto ed eseguito musicai per il gruppo rock Oingo Boingo, produccendo successi come “Weird Science” e “Dead Man’s Party.”

La sua prima partitura per un balletto, intitolata “Rabbit and Rogue”, ha debuttato a giugo di quest’anno in prima mondiale al Metropolitan Opera House di New York, con l’American Ballet Theatre (ABT).

Tra i film di cui ha composto la colonna sonora nel 2008, oltre a Milk, figurano Wanted – Scegli il tuo destino di Timur Bekmambetov, Hellboy II: The Golden Army di Guillermo del Toro; e il documentario Standard Operating Procedure, diretto da Errol Morris.

STEVEN E. ANDERSON (Trucco) – Nato nella zona della Baia di San Francisco, Steven E. Anderson fa il truccatore professionista dal 1982. Si è formato alla San Francisco State University, e ha svolto il tirocinio alla San Francisco Opera.

Una volta passato al cinema, ha lavorato in film come The Rock di Michael Bay, Conflitto di classe di Michel Apted, e Nine Months – Imprevisti d’amore di Chris Columbus. Ha anche lavorato per molti anni negli stabilimenti di effetti speciali della Industrial Light & Magic, dove ha potuto dare il suo contributo a film spettacolari e di grande successo come Chi ha incastrato Roger Rabbit? di Robert Zemeckis, Indiana Jones e l’ultima crociata di Steven Spielberg, Willow di Ron Howard, e Terminator 2: il giorno del giudizio di James Cameron. A metà degli anni ’90 è stato primo truccatore della serie tv Nash Bridges.

Anderson continua a lavorare sia in televisione (in serie come Star Trek: Enterprise, Shark, e Pushing Daisies) sia nel cinema. Tra i suoi lavori più recenti ricordiamo La tela dell’assassino di Philip Kaufman; I pirati dei Caraibi: ai confini del mondo di Gore Verbinski; e Jarhead di Sam Mendes.

MICHAEL WHITE (Parrucchiere) – Michael White si è formato come hair stylist. Ha iniziato la sua carriera da Vidal Sassoon, prima di diventare direttore artistico di Sebastian International, di cui ha continuato a dirigere la squadra artistica. In seguito a cominciato a lavorare come parrucchiere e truccatore per il cinema e la televisione.

Tra i suoi primi lavori ricordiamo Atto di forza di Paul Verhoeven (in cui ha curato le acconciature di Sharon Stone); Intervista col vampiro di Neil Jordan; Jerry Maguire di Cameron Crowe; Seven di David Fincher; e i film di Barry Levinson Sfera e Sesso e potere (in entrambi ha curato il look di Dustin Hoffman), e molti altri. Per il suo lavoro nel film di Uli Edel Purgatory è stato candidato – insieme ai colleghi della sua squadra – all’ Hollywood Makeup Artist and Hair Stylist Guild Award.

Da allora, è stato primo parrucchiere in film come La neve nel cuore di Thomas Bezucha; All Good Things di Andrei Jarecki, di prossima uscita; e in alcuni episodi della serie tv Brothers & Sisters.

BIM DISTRIBUZIONE

Visualizza contenuti correlati


Condividi

Effettua il login o registrati

Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.