Ravello. «L’ira e l’interesse che i suoi brevi studi di personalità vittoriane suscitarono mostrarono com’egli fosse capace di far vivere figure come non erano più vissute dai tempi in cui erano carne ed ossa», scrisse Virginia Woolf a proposito di Lytton Strachey e del libro che le donò la celebrità. Con «Eminenti vittoriani» del 1918 Strachey divenne l’autore del momento, il profondo rinnovatore della prosa inglese. Allo scrittore, coinvolto in una storia d’amore impossibile con la pittrice Dora Carrington – lui era gay dichiarato – il «Ravello festival» dedica alle 17.30 a Villa Cimbrone un incontro con sir Michael Holroyd, membro della Royal Society of Literature, autore della biografia di Strachey da cui è stata tratta la sceneggiatura di «Carrington», il film girato da Christopher Hampton nel 1995 con Jonathan Pryce ed Emma Thompson proiettato nel chiostro inferiore di Villa Rufolo alle 17.30 e 21.45.
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