B movie sul travestitismo assolutamente poco credibile e stereotipato. Il personaggio del film che si traveste da donna per poter giocare in una squadra di basket femminile assomiglia più ad una drag che ad una donna e fa meraviglia che nessuno nel film se ne accorga (effettivamnete sembrano quasi tutti stupidi). Pensavo che il film avesse la sua giustificazione in una storia vera ma i titoli di coda hanno smentito anche questa vaga speranza. Resta comunque un film adatto alla tv dei ragazzi che, guardato con simpatia pregiudiziale, può anche divertire (magari proprio per le assurde incongruenze). Anche la carineria gayfriendly che nel finale fa dire al suo innamorato che l’ama anche se è un uomo, ha del già visto e rivisto.