Leo Varadkar (Dublino, 18 gennaio 1979) è un politico irlandese, gay dichiarato

Parlamentare di Fine Gael, dal 2011 a 2014 è stato ministro dei Trasporti, del Turismo e dello Sport del Governo Kenny. Dal 2014 è Ministro della Salute. È stato il primo ministro apertamente gay in Irlanda. Nel 2015 ha sostenuto il sì al referendum del 22 maggio con cui gli irlandesi, modificando la costituzione, hanno stabilito che il matrimonio può essere contratto da due persone, senza distinzione di sesso.

Il 2 giugno 2017 viene eletto Taoiseach (primo ministro).

“Nato nella capitale da padre immigrato dall’India e madre irlandese, è passato dalla medicina alla politica qualche anno fa, scalando rapidamente posizioni nel partito e nel governo sotto l’ala di Kenny. Varadkar, primo ministro a dichiararsi pubblicamente gay nella storia dell’isola verde, ha condotto del resto una campagna in cui la sua omosessualità, sottolineano gli esperti, è stata in sostanza ininfluente. Mentre le riforme sociali proposte di recente in veste di ministro, alcune delle quali contestate, gli hanno dato visibilità più di quanto evidentemente non l’abbiano penalizzato. Varadkar, nel discorso con cui ha accettato la designazione dinanzi a una platea di sostenitori in festa, si è detto «onorato», ammettendo di avere peraltro dinanzi «una sfida enorme» da affrontare. Poi ha rivendicato la sua storia personale e le radici paterne. «Quando mio padre completò il suo viaggio di 5.000 miglia per costruire la sua nuova casa in Irlanda, dubito che abbia anche solo sognato di poter avere un giorno il proprio figlio leader di questo Paese», ha detto con accenti di commozione. Ha quindi reso omaggio al rivale di partito Coveney, invocando l’unità del Fine Gael e dell’Irlanda” (La Stampa)